"Quello in corso a Gaza è un massacro,
non è un bombardamento, è un crimine di guerra
e ancora una volta nessuno lo dice"
padre Manauel Musallam, parroco a Gaza
27 dicembre 2008
QUELLO CHE SU GAZA NESSUNO DICE...
Sentiamo dire che ci sono vittime civili da entrambe le parti,ma pur 
condannando tutti i crimini di guerra non è possibile né accettabile 
stabilire una simmetria tra i razzi Kassam, che in 8 anni hanno ucciso 
20 israeliani, con la marea di fuoco e "piombo fuso" dell'attacco 
militare israeliano in corso, che in un solo giorno ha fatto più di 350 
morti e oltre 1000 feriti. Tra i palestinesi, La tragedia si aggiunge a 
2 anni di assedio in cui Gaza è stata tagliata fuori dal resto del mondo 
producendo la più grave crisi umanitaria dall'inizio dell'occupazione 
israeliana, con il 79,4% della popolazione della striscia sotto la 
soglia di povertà, ed un tasso di disoccupazione del 45,5% (Palestine 
Monitor Factsheet).
SENTIAMO DIRE CHE HAMAS HA ROTTO LA TREGUA, E HA CHIAMATO LA RAPPRESAGLIA,
ma non si è detto e non si dice che Israele, durante la tregua, ha 
lanciato contro Gaza una serie di attacchi che solo a novembre hanno 
ucciso sei palestinesi e hanno portato quindi alla ripresa delle 
ostilità da entrambi i lati. Le organizzazioni israeliane per la pace 
dichiarano: “SIAMO RESPONSABILI DELLA DISPERAZIONE DI UN POPOLO SOTTO 
ASSEDIO. HAMAS DA SETTIMANE AVEVA DICHIARATO CHE SAREBBE STATO POSSIBILE 
RIPRISTINARE LA TREGUA A CONDIZIONE CHE ISRAELE RIAPRISSE LE FRONTIERE E 
PERMETTESSE AGLI AIUTI UMANITARI DI ENTRARE. IL GOVERNO D'ISRAELE HA 
SCELTO CONSAPEVOLMENTE DI IGNORARE LE DICHIARAZIONI DI HAMAS E HA 
CINICAMENTE SCELTO, PER FINI ELETTORALI, LA STRADA DELLA GUERRA”.
SENTIAMO DIRE CHE L'OBIETTIVO DI ISRAELE È FERMARE I LANCI DI RAZZI E IL 
DIFFONDERSI DEL FONDAMENTALISMO, mentre gli stessi pacifisti israeliani 
denunciano che il vero obiettivo è gestire il conflitto senza porre fine 
alla causa di quegli attacchi: 41 anni di Occupazione Israeliana sempre 
più oppressiva senza il minimo segno che uno Stato Palestinese sovrano e 
sostenibile potesse emergere. Concentrarsi sul lancio di razzi serve a 
nascondere il vero obiettivo del governo Israeliano - rovesciare il 
governo di Hamas – e nascondere il fatto che Israele preferisce il 
CONTROLLO alla PACE.
QUINDI, CHE FARE?
- Partecipa alle manifestazioni di protesta contro i bombardamenti, 
unisciti a questa!
- Cerca informazione critica, ad es. su 
www.osservatorioiraq.it (Notizie 
dal Medioriente che non fa notizia), e sostieni gli attivisti che 
rompono l'assedio di Gaza 
www.freegaza.org
- Sostieni la resistenza nonviolenta della società civile palestinese e 
dei pacifisti israeliani che si oppongono all'occupazione con le 
manifestazioni, le azioni legali, il disinvestimento e il boicottaggio: 
www.bdsmovement.net oppure 
http://bilin-village.org/ e molti altri.