Che nel Capannorese Rifondazione comunista,abbia contribuito alla formazione di una lista unitaria,partecipata e
costruita dal basso,è sicuramente cosa buona e lodevole.
Ma l'esperienza insegna,o dovrebbe farlo,che il cosiddetto popolo della sinistra o quello che di questa rimane,difficilmente è attirato da quelle aggregazioni elettorali che alle elezioni amministrative non esprimono direttamente il proprio candidato.
E' chiaro che il Del ghingaro,se vuole di nuovo essere rieletto,deve ricercare il sostegno di più soggetti.Ma
L'americanizzazione della politica,fondata sui singoli e sulla pubblicità,a destra e sx funziona allo stesso modo.
Per altro in Lucchesia quel sistema attrattivo dei voti fondato su un lancio pubblicitario come si trattasse di un prodotto commerciale l'hanno inaugurato uomini e donne che oggi sono schierati nel centrosinistra.
Lo criticammo assieme al suo sorgere,meravigliarsene adesso lo capisco ancora meno.
Le ammacchiate posso anche vincere ma non rispondono ai bisogni reali della gente.
Vanno sicuramente bene a destra ed alla destra ,per quella strada la sinistra invece spesso si snatura e cessa di essere tale.La sinistra deve vivere di luce propria,se ne è capace,altrimenti è condannata alla subalternità.
Criticai gli arcobalenici prima delle elezioni per l'alleanza col centrosinistra di Veltroni e non a babbo morto,mi attirai gli strali di tanti rifondaioli,ma le cose andarono assai peggio di come io stesso avevo previsto.
Se a Baronti e gli altri della sx per capannori interessano le prospettive e non il vincere ad ogni costo penso che dovrebbero andare da soli.
Se la scelta,come prevedo rimane quella di sostegno a Del Ghingaro,è molto probabile che di questa aggregazione finite le elezioni abbia più poco da dire.Chi vivrà vedrà diceva il compianto Sergio Spazzali. Mi auguro di avere torto.
Virginio Monti