Autore: Eugenio Data: To: FORUM LUCCA Oggetto: [Forumlucca] Intervento
ciao, spedisco per conoscenza questo intervento e approfitto dell'occasione per augurare a tutti/e buon anno.
Eugenio Baronti
Assessore Regione Toscana
La saggezza e il coraggio della sinistra capannorese
Rifondazione del capannorese ha avuto il coraggio, la saggezza e il buon senso politico di rimettersi in discussione avviando un percorso unitario, partecipato e dal basso e, quanto questa scelta fosse necessaria e in sintonia con una domanda di rinnovamento, di rinascita e di unità fortemente diffusa e radicata dentro il popolo della sinistra, lo dimostra la grande partecipazione alle prime iniziative pubbliche della lista "Sinistra per Capannori"che hanno avuto, per qualità e quantità una dimensione del tutto straordinaria.
Noi di rifondazione diamo un giudizio positivo dell'operato di questa amministrazione in carica, per le tante azioni ed iniziative che ha saputo realizzare ed avviare ma, non siamo stati, ne lo saremo in futuro, sostenitori acritici, non vediamo solo le luci sappiamo vedere anche le ombre e quindi siamo consapevoli di limiti e ritardi rispetto a obiettivi e tempi stabiliti nel programma. E' nostra intenzione, insieme ai nostri alleati, rilanciare e riqualificare la proposta politica programmatica, alla luce anche dell'esperienza di governo maturata, per potere fare di più e meglio nel prossimo mandato amministrativo.
E' avvenuto però qualcosa in queste ultime settimane che ci preoccupa non poco, soprattutto per il metodo, abbiamo assistito, infatti, ad una massiccia campagna pubblicitaria di lancio di un nuovo simbolo elettorale: "moderati con Delghingaro", come se fosse un nuovo prodotto commerciale qualsiasi lanciato sul mercato. Brutto, veramente brutto, questo metodo berlusconiano che sempre di più penetra e corrompe la politica trasformandola in un'appendice del mercato. Dietro al simbolo, niente, a nessuno è dato sapere chi sono questi eventuali nuovi alleati, come la pensano, quali contenuti programmatici e valori esprimono. Nessuno di noi, in nessuna circostanza, ha mai avuto il piacere di confrontarsi con questi signori, nessuno ha mai letto due righe di un comunicato firmato. Allo stato attuale questi sono dei fantasmi, un'oggetto misterioso. Mettiamo per caso che tra i protagonisti di questa operazione ci siano per esempio trafughi e trasformisti che di questi tempi purtroppo pullulano e riempiono la scena della politica, oppure persone che su diverse questioni la pensano in modo antagonista rispetto ad alcuni soggetti dell'attuale maggioranza tanto da rendere impossibile una sintesi e una mediazione politica, cosa facciamo in questo caso? L'esperienza negativa del governo Prodi dovrebbe avere insegnato a tutti che una alleanza non la si mette insieme con l'esclusivo scopo di vincere le elezioni, la si costruisce nella prospettiva di governare per poter attuare il programma condiviso e concordato e più si allargano le distanze più diventa difficile trovare una sintesi politica vincente.