Gaza, nuovi raid israeliani in corso
  Hamas: "Almeno 400 le vittime"
  Barak: "Possibile operazione terrestre"
Il dato sui morti fornito da un portavoce del movimento islamico: i 
feriti sarebbero un migliaio. Lancio di razzi contro diverse località 
del Sud di Israele.
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu chiede il cessate fuoco. Abu Mazen 
accusa: "Il massacro si poteva evitare"
http://www.repubblica.it/2008/12/dirette/sezioni/esteri/striscia-gaza/gaza-28-dic/index.html
12:27 *Governo Israele richiama alle armi migliaia di riservisti 
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Il governo israeliano ha autorizzato oggi il richiamo alle armi di 6.500 
riservisti, sia di unità combattenti sia della protezione civile. Lo ha 
riferito oggi a Gerusalemme una fonte governativa a conclusione della 
riunione del consiglio dei ministri. In precedenza il ministro della 
difesa Ehud Barak non aveva escluso la possibilità di un'operazione di 
terra, oltre a quella dell'aviazione in corso da ieri, contro Hamas.
12:19 *Stampa israeliana: "Barak preparava attacco da sei mesi" 
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Il ministro israeliano della Difesa Ehud Barak ha iniziato sei mesi fa a 
preparare l'operazione militare in corso nella Striscia di Gaza, anche 
se l'ok definitivo del governo è giunto solo il 25 dicembre. Lo scrive 
il quotidiano Haaretz, raccontando l'attenta raccolta d'informazioni 
d'intelligence, coperta da una precisa regia di disinformazione, che ha 
caratterizzato la fase preparatoria dell'operazione "piombo fuso".
12:11 *Appello del papa per la pace: "Chiedo umanità e saggezza" 
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"Imploro la fine di quella violenza, che è da condannare in ogni sua 
manifestazione e il ripristino della tregua nella striscia di Gaza; 
chiedo un sussulto di umanità e di saggezza in tutti quelli che hanno 
responsabilità nella situazione, domando alla comunità internazionale di 
non lasciare nulla di intentato per aiutare israeliani e palestinesi ad 
uscire da questo vicolo cieco e a non rassegnarsi...alla logica perversa 
dello scontro e della violenza". E' l'appello del Papa dopo l'Angelus, 
di fronte alla nuova escalation di violenza in Terra Santa.
12:03 *Ramallah, manifestazione pro Hamas in roccaforte di Al Fatah 
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Per la prima volta dopo gli scontri di Gaza del giugno del 2007 che 
hanno sancito la guerra tra le due principali fazioni palestinesi, le 
bandiere verdi del movimento radicale islamico appaiano di nuovo a 
Ramallah, 'capitale' dell'Anp guidata dai rivali di Hamas, Al Fatah. Una 
folla di migliaia di persone è scesa nelle strade di, ritrasmessa in 
diretta dalla tv araba Al Jazeera, per protestare contro la massiccia 
offensiva israeliana sulla striscia.
11:56 *Iran, l'ayatollah Khamenei si appella ai musulmani 
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La massima autorità spirituale dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei ha 
ordinato a tutti i musulmani del mondo di difendere i palestinesicontro 
gli attacchi israeliani. Lo riferisce la televisione iraniana.
11:49 *Esercito Israele: "Colpiti 230 obiettivi" 
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Gli aerei israeliani, ha fatto sapere l'esercito, hanno colpito 230 
obiettivi nella Striscia di Gaza. "Tra questi infrastrutture di Hamas 
che comprendono edifici, depositi di armi e aree di lancio dei razzi" su 
Israele, ha detto una portavoce.
11:22 *Fonti anonime dell'Anp: "Pronti a sostituire Hamas" 
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L'autorità nazionale palestinese (Anp) è pronta a tornare nella Striscia 
di Gaza e ad assumerne il controllo, se "Israele riuscirà a liberarsi 
del regime di Hamas". "Sì siamo pronti a tornare a Gaza - ha detto un 
funzionario dell'Anp al quotidiano israeliano The Jerusalem Post - 
crediamo che la gente sia stufa di Hamas e voglia vedere un nuovo 
governo". Un altro funzionario ha fatto sapere che il partito Al Fatah, 
del presidente palestinese Abu Mazen, ha dato istruzione a tutti i suoi 
membri presenti a Gaza di tenersi pronti a tornare al potere. "Abbiamo 
un numero sufficiente di uomini nella Striscia di Gaza pronti a riempire 
il vuoto di potere - ha aggiunto - naturalmente tutto dipende da 
Israele, se riuscirà a liberarsi del regime di Hamas".
11:05 *Hamas: "Le vittime sono 400, oltre 1000 i feriti" 
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Secondo in portavoce di Hamas sono 400 i morti e oltre 1000 i feriti 
provocati dagli attcchi israeliani contro la Striscia di Gaza.
11:03 *Carri armati israeliani schierati al confine con la Striscia di 
Gaza <javascript:toggleShowEvento(12);void(0);>*
Carri armati israeliani sono schiarati al confine meridionale del paese 
con la Striscia di Gaza. Lo testimoniano le immagini mandate in onda 
poco fa dalla televisione israeliana.
10:45 *Frattini: "Prima cosa da fare è cessate il fuoco" 
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"La primissima cosa da fare è un'immediata tregua, la cessazione 
immediata di lanci di missili di Hamas e, ovviamente, anche la 
sospensione della reazione israeliana. Entrambi gli elementi sarebbero 
fondamentali ma occorrono subito". Così il ministro degli Esteri Franco 
Frattini ai microfoni del Gr Rai, sulla crisi israelo-palestinese. "La 
prima cosa da fare è ripristinare la tregua e l'immediato cessate il 
fuoco - ha ribadito il ministro - Quel cessate il fuoco che, purtroppo, 
Hamas aveva violato, e che ha provocato tante vittime innocenti. E' 
chiaro che anche Israele deve esercitare la moderazione in questa 
reazione, fermo restando, il suo diritto a difendersi quando la sua 
sicurezza è minacciata".
10:30 *L'Egitto accusa Hamas: "Impediscono trasferimento dei feriti" 
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"Noi abbiamo aperto il valico di Rafah e aspettiamo che i feriti di Gaza 
lo attraversino, ma questo non è permesso loro". Lo ha affermato il 
ministro degli esteri egiziano, Ahmed Abul Gheit, nella conferenza 
stampa congiunta con il presidente palestinese, Abu Mazen. Alla domanda 
di un giornalista di chi impedisca il trasferimento dei feriti in 
Egitto, Abul Gheit ha risposto: "Chiedetelo a chi ha il controllo del 
territorio a Gaza", con evidente riferimento al movimento integralista 
di Hamas, che ha assunto il potere nella Striscia dal luglio 2007.
10:29 *Missili israeliani colpiscono quartier generale sicurezza Hamas 
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"Tre missili hanno colpito Al Saraia, il complesso di edifici che ospita 
il quartier generale della sicurezza di Hamas e degli uffici del suo 
governo" a Gaza City. E' quanto ha riferito la tv satellitare araba Al 
Jazeera che ha mostrato in diretta una enorme colonna di fumo che si 
alza dal luogo dove hanno colpito i missili. La stessa emittente dà 
notizia di un altro raid dell'aviazione israaeliana che "ha distrutto la 
sede dell'edificio della provincia di Rafah" nel sud della Striscia.
10:10 *Abu Mazen: "Non è il momento di parlare di divisioni" 
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"Io sono il presidente di tutto il popolo palestinese e devo fermare lo 
spargimento di sangue. Non è il momento di parlare di divisioni". Ha 
risposto così il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese (Anp), 
Abu Mazen, ad un giornalista egiziano che attribuiva alle divisioni tra 
i palestinesi l'origine dell'operazione militare israeliana 'Piombo 
Fuso', cominciata ieri.
09:59 *Per ministro difesa Barak "operazioni non saranno brevi" 
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Il ministro della Difesa israeliano Barak ha avvertito che le operazioni 
militari non saranno di breve durata e nemmeno facili e Israele dovrà 
dare prova di fermezza. Fonti informate riferiscono intanto di un 
limitato richiamo alle armi di unità di riservisti e di movimenti di 
blindati in direzione del confine con la striscia di Gaza.
09:54 *Al Jazeera: "Vita a Gaza è semiparalizzata" 
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"Anche stamane, continuano i raid israeliani sulla striscia di Gaza. La 
vita quotidiana nella striscia è semiparalizzata e la gente non esce di 
casa neanche per fare le compere dei generi alimentari di prima 
necessità". Descrive così il corrispondente della tv araba Al Jazeera la 
situazione a gaza nella seconda giornata della massiccia offensiva 
militare israeliana.
09:50 *Presidente Abu Mazen: "Palestinesi potevano evitare massacro" 
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"I palestinesi avrebbero potuto evitare i massacri in corso a Gaza". Lo 
ha affermato il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu 
Mazen, esponente di Al Fatah, partito rivale di Hamas.
09:13 *Lancio di razzi contro centri del sud di Israele 
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Una salva di razzi, sparati da Gaza, è caduta stamane in diversi centri 
del sud di Israele, come Ashkelon, Sderot, Gan Yavne e Ashdod. In queste 
località sono state azionate le sirene d'allarme. Non si ha notizia di 
vittime e neppure di danni.
09:11 *Ministro difesa Israele: "Possibile operazione terrestre a Gaza" 
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Una operazione terrestre contro Hamas a Gaza è possibile.
Lo ha detto stamani il ministri israeliano della Difesa, Ehud Barak, in 
una dichiarazione riferita da un portavoce del suo ministero.
09:09 *Consiglio sicurezza Onu chiede fine attività militari a Gaza 
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Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha lanciato un appello alla fine di 
tutte le attività militari nella striscia di Gaza. Si tratta, secondo la 
prassi del massimo organo dell'Onu spesso seguita in simili casi, di una 
dichiarazione del presidente del Consiglio stesso, il rappresentante 
croato Neven Jurica. La richiesta non ha valore vincolante.
09:07 *Vittime palestinesi sono 271 secondo fonti mediche 
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Fonti mediche hanno riferito oggi che i morti tra i palestinesi nelle 
ultime 24 ore a causa dei raid israeliani sono 271. I feriti sono almeno 
620. "Abbiamo contato 271 morti e 620 feriti da ieri. Sei sono i morti 
negli ultimi attacchi", ha detto Nouawiya Hassanein, responsabile dei 
servizi di emergenza della Striscia di Gaza.
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Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare. 
Bertold Brecht, Berlino, 1932
(rielaborazione dai versi originali di Martin Niemöller)
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