Auteur: Eugenio Date: À: FORUM LUCCA Sujet: [Forumlucca] COMUNICATO STAMPA
LA VERA NOVITA' A CAPANNORI E' LA NASCITA DI UNA SINISTRA UNITA E PLURALE CHE PUO' DAVVERO FARE LA DIFFERENZA.
La rappresentazione della situazione politica capannorese che emerge in questi mesi dalla lettura delle pagine della stampa locale è, secondo me, fuorviante, viene descritta attraverso una lettura del tutto superficiale e finisce per dare una rilevanza e una sovraesposizione mediatica ad alcuni fatti e vicende del tutto marginali, rischiando, in questo modo, di alterare completamente la percezione della reale consistenza e dimensione degli eventi politici e delle forze concrete in campo. Per me la reale rappresentatività e il peso politico lo si misura per ciò che si è in grado di "fare" dentro la società e non dal numero di volte che si riesce ad apparire sui giornali. In questi giorni il dibattito, nel campo del centro sinistra, appare tutto centrato sulla nascita di una probabile lista: "Incontro e Partecipazione", una lista di centro/centrosinistra fuori e contro il centro sinistra guidato dal Sindaco Giorgio Delchingaro, animata da una quindicina di personaggi capannoresi estremamente eterogenei per esperienze e provenienze che nel recente passato hanno anche avuto responsabilità politiche istituzionali di rilievo unite oggi da un giudizio negativo rispetto all'attuale esperienza amministrativa. Niente di scandaloso, il dissenso e il conflitto sono il sale della democrazia; saranno i cittadini elettori a giudicare le diverse scelte ed opzioni politiche. Poi c'è un'altra vicenda di irrilevante peso politico, ma che incredibilmente tiene banco da qualche settimana: la contrapposizione tra il segretario capannorese del PdCI Franceschi e la sua federazione. Ognuno è libero di dire e fare ciò che vuole, l'unica cosa che contesto è la sospetta rilevanza mediatica che viene data a questa vicenda, visto e considerato che il Franceschi da anni è il segretario di se stesso e di un circolo che non esiste perché a nessuno è dato di conoscere, nel Comune di Capannori, qualche altro militante, che ha parlato o ha agito per conto o in nome del PdCI nella realtà capannorese al di fuori di lui, nonostante, che il partito in questione, abbia un suo insediamento elettorale consolidato, minoritario, ma sicuramente degno del massimo rispetto e della massima attenzione e che proprio non si merita di essere rappresentato in questo modo. Ma la cosa che ha dell'incredibile è la quasi totale cancellazione di un evento politico straordinario, "storico" per Capannori per le sue dimensioni, peso, conseguenze e potenzialità politiche di cambiamento della realtà capannorese. Sabato 15 novembre si è svolta una assemblea promossa da un gruppo prevalentemente di giovani "Impegno per Capannori" che ha chiamato al confronto tutta la sinistra capannorese, organizzata e non, per dar vita ad un percorso democratico, partecipato e dal basso, per una costituente di una sinistra unita e plurale che sappia presentarsi, alle prossime elezioni amministrative, con un'unica lista a sinistra del Partito Democratico " LA SINISTRA PER CAPANNORI" con un programma condiviso e costruito attraverso il confronto con i cittadini capannoresi e con la finalità politica di sostenere e di rilanciare l'esperienza maturata in questi anni dall'Amministrazione Delghingaro. A questo appuntamento c'erano tutti: Rifondazione Comunista, il PdCI, Ambiente e futuro, Sinistra Democratica, militanti sindacali CGIL, FIOM e dell'associazionismo democratico, tanti semplici cittadini senza partito. La risposta è stata straordinaria, una sala stracolma di gente, 120 partecipanti, 200 firme in calce ad un documento politico, facce nuove ed energie fresche che è quello che ci vuole oggi per ricostruire una sinistra nuova all'altezza delle grandi sfide epocali a cui è chiamata a dare una risposta. Pensare globalmente e agire localmente dentro la società capannorese questa è stato il filo conduttore dell'assemblea e finalmente, dopo anni, abbiamo rivisto entusiasmo e soprattutto tante facce felici uscire dall' assemblea soddisfatti, non solo per la partecipazione, ma, soprattutto, per il modo costruttivo di porsi, per lo spirito unitario, per la ricchezza dei contenuti e delle esperienze maturate in questi anni grazie anche a questa amministrazione e, soprattutto, consapevoli che se quella sala riunioni, strabordante di persone, riesce a trovare il modo di stare insieme e presentarsi unita può diventare una forza decisiva, capace di incidere, cambiare e rinnovare davvero la realtà capannorese.
EUGENIO BARONTI
MILITANTE DI RIFONDAZIONE, CITTADINO ED ELETTORE DI CAPANNORI