[ssf] MANIFESTAZIONE NO TAV IN VAL SUSA PULLMAN DA VARESE

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Author: MAtteo HCE Valsasna
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To: forumsaronnese
Subject: [ssf] MANIFESTAZIONE NO TAV IN VAL SUSA PULLMAN DA VARESE
Da:     kinesistrd@???
SICURI CHE CAPITE TUTTI L’IMPORTANZA DI QUESTA LOTTA, VI INVITIAMO A
PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE NO TAV IN VAL SUSA IL 6 DICEMBRE E A
DARE DIFFUSIONE AI VOSTRI CONTATTI DELLA PARTENZA DEL PULLMAN DA VARESE.
SE POTETE STAMPATE ANCHE UN PO’ DI VOLANTINI E LOCANDINE E
DISTRIBUITELI. CIAO

MANIFESTAZIONE NAZIONALE

NO TAV IN VAL SUSA

sabato 6 dicembre '08
PULLMAN DALLA PROVINCIA DI VARESE

Volantino: http://resist.noblogs.org/gallery/4638/susa_volantino.pdf
Locandina: http://resist.noblogs.org/gallery/4638/susa_manifesto.pdf

Partenze:
TRADATE Piazzale Poste (ore 9.30)
VARESE Viale Belforte, angolo Via Podgora, zona ex-macello (ore 10.00)

Contributo previsto: 15 €
Prenotare entro mercoledì 3 dicembre.
Segreteria telefonica: 0331.811.662
E-mail: kinesistrd@???
(lasciare nome e recapito TELEFONICO)





Da mesi ormai le dichiarazioni di ministri e politici a favore della
nuova linea Torino-Lione sono all’ordine del giorno: da chi minaccia di
invadere la Valle con l’esercito, a chi vuole inviarci a breve le ruspe
“dialogando”.

Il prossimo 6 dicembre manifesteremo a Susa per ribadire la nostra
contrarietà a qualunque ipotesi di nuova infrastruttura ferroviaria nei
nostri territori e allo sperpero del denaro pubblico (il nostro denaro)
in qualunque opera inutile.

Manifesteremo contro la mafia dei grandi appalti e delle opere
pubbliche.

Continueremo ad opporci a tutti i progetti devastanti per l’ambiente e
la salute che sottraggono risorse preziose alla collettività a favore
dei soliti noti. I recenti eclatanti tagli alla scuola pubblica sono
solo il primo passo: per sostenere i costi elevatissimi di queste opere
saranno necessari tagli altrettanto drastici alla sanità, alle pensioni,
ad ogni servizio di pubblica utilità.

La Valle di Susa non è un corridoio di transito e non vogliamo che lo
diventi in un futuro!

Non riteniamo ineluttabile l’aumento del traffico merci nei prossimi
anni e, di conseguenza, non riteniamo giustificata l’ipotesi di
costruzione di una nuova infrastruttura ferroviaria in un futuro molto
prossimo (come proposto nel F.A.R.E). Pretendiamo, invece, il
congelamento del traffico merci totale (ferroviario+autostradale) agli
attuali venti milioni di tonnellate annui e ci opporremo alla
realizzazione del raddoppio del tunnel autostradale del Frejus, anche se
proposto in modo truffaldino come progetto di “galleria di sicurezza”.

Manifestiamo perché deve essere chiaro a tutti, a partire dagli Enti
Locali fino alla Comunità Europea, che dal 2005 non è cambiato nulla e
che contrasteremo come allora con la pratica della non violenza ogni
tentativo di sondaggio o inizio lavori.

A chi come Berlusconi pensa di poter aprire i cantieri con l’uso della
forza, ricordiamo che quando ci hanno provato nel 2005 sono usciti
sconfitti dalla nostra valle e tutti sappiano che qui troveranno sempre
la stessa determinazione.

Vogliamo ricordarlo anche a chi come Prodi simula il dialogo per
ingannare gli amministratori e dividerli dal movimento, con false
promesse tese non a riqualificare il territorio ma a distruggerlo
definitivamente: da qui non passerete, né ora né mai, perché il futuro è
una cosa seria e non ci arrenderemo né a chi usa il bastone né a chi ci
offre la carota.

A un certo punto di questa lotta coniammo lo slogan “Fermarlo è
possibile, fermarlo tocca a noi!”
e da lì ripartiamo, nella convinzione di riuscirci, nella certezza che
tutti insieme possiamo farlo.

Partecipare al Corteo NO TAV il 6 dicembre a Susa è un atto concreto per
difendere il tuo futuro.

NON ASPETTARE LA PROSSIMA MILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO PER SCENDERE
IN STRADA !!

Movimento NO TAV
Susa, 18 novembre 2008




 MANIFESTAZIONE NAZIONALE
                              NO TAV
      Val Susa - sabato 6 dicembre '08
    PULLMAN DALLA PROVINCIA DI VARESE
  Da mesi ormai le dichiarazioni di ministri e politici a favore della
nuova linea
Torino-Lione sono all’ordine del giorno: da chi minaccia di invadere la
Valle
con l’esercito, a chi vuole inviarci a breve le ruspe “dialogando”.
 Il prossimo 6 dicembre manifesteremo a Susa per ribadire la nostra
contrarietà
a qualunque ipotesi di nuova infrastruttura ferroviaria nei nostri
territori e allo
sperpero del denaro pubblico (il nostro denaro) in qualunque opera
inutile.
      PULLMAN DALLA PROVINCIA DI VARESE:
TRADATE Piazzale Poste (ore 9.30)
VARESE Viale Belforte, ang. Via Podgora, zona ex-macello (ore 10.00)
Contributo previsto: circa 15€
Prenotare prima possibile, al massimo entro mercoledì 3 dicembre.
Segreteria telefonica: 0331.811.662 – E-mail: kinesistrd@???
(lasciare nome e recapito telefonico)
        FERMARLO È POSSIBILE,
         FERMARLO TOCCA A NOI!


          MANIFESTAZIONE NAZIONALE NO TAV
                IN VAL SUSA sabato 6 dicembre '08
          PULLMAN DALLA PROVINCIA DI VARESE
    Da mesi ormai le dichiarazioni di ministri e politici a favore della
nuova linea Torino-Lione sono all’ordine del
giorno: da chi minaccia di invadere la Valle con l’esercito, a chi vuole
inviarci a breve le ruspe “dialogando”.
   Il prossimo 6 dicembre manifesteremo a Susa per ribadire la nostra
contrarietà a qualunque ipotesi di nuova
infrastruttura ferroviaria nei nostri territori e allo sperpero del
denaro pubblico (il nostro denaro) in qualunque opera
inutile.
   Manifesteremo contro la mafia dei grandi appalti e delle opere
pubbliche.
   Continueremo ad opporci a tutti i progetti devastanti per l’ambiente
e la salute che sottraggono risorse preziose alla
collettività a favore dei soliti noti. I recenti eclatanti tagli alla
scuola pubblica sono solo il primo passo: per sostenere
i costi elevatissimi di queste opere saranno necessari tagli altrettanto
drastici alla sanità, alle pensioni, ad ogni
servizio di pubblica utilità.
   La Valle di Susa non è un corridoio di transito e non vogliamo che lo
diventi in un futuro!
   Non riteniamo ineluttabile l’aumento del traffico merci nei prossimi
anni e, di conseguenza, non riteniamo giustificata l’ipotesi
di costruzione di una nuova infrastruttura ferroviaria in un futuro
molto prossimo (come proposto nel F.A.R.E). Pretendiamo,
invece, il congelamento del traffico merci totale (ferroviario
+autostradale) agli attuali venti milioni di tonnellate annui e ci
opporremo alla realizzazione del raddoppio del tunnel autostradale del
Frejus, anche se proposto in modo truffaldino come
progetto di “galleria di sicurezza”.
   Manifestiamo perché deve essere chiaro a tutti, a partire dagli Enti
Locali fino alla Comunità Europea, che dal 2005 non è
cambiato nulla e che contrasteremo come allora con la pratica della non
violenza ogni tentativo di sondaggio o inizio lavori.
   A chi come Berlusconi pensa di poter aprire i cantieri con l’uso
della forza, ricordiamo che quando ci hanno
provato nel 2005 sono usciti sconfitti dalla nostra valle e tutti
sappiano che qui troveranno sempre la stessa
determinazione.
   Vogliamo ricordarlo anche a chi come Prodi simula il dialogo per
ingannare gli amministratori e dividerli dal
movimento, con false promesse tese non a riqualificare il territorio ma
a distruggerlo definitivamente: da qui non
passerete, né ora né mai, perché il futuro è una cosa seria e non ci
arrenderemo né a chi usa il bastone né a chi ci
offre la carota.
   A un certo punto di questa lotta coniammo lo slogan
   “Fermarlo è possibile, fermarlo tocca a noi!”
   e da lì ripartiamo, nella convinzione di riuscirci, nella certezza
che tutti insieme possiamo farlo.


Movimento NO TAV - Susa, 18 novembre 2008
PULLMAN DALLA PROVINCIA DI VARESE:
TRADATE Piazzale Poste (ore 9.30)
VARESE Viale Belforte, angolo Via Podgora, zona ex-macello (ore 11.00)
Contributo previsto: circa 15€ - Prenotare, entro mercoledì 3 dicembre.
Segreteria telefonica: 0331.811.662 – E-mail: kinesistrd@???
(lasciare nome e recapito telefonico)
FERMARLO È POSSIBILE, FERMARLO TOCCA A NOI!
f.i.p.24.09.08viaCarducci3Tradate