Autor: Two girl's brains-list Datum: To: bg, Helena info Betreff: [Badgirlz-list] ancora su piazza navona
ci sono altre dichiarazioni(ordine cronologico)che vengono riportate dalla
conferenza stampa di ieri a casapound,in cui, si fanno altri nomi,si parla
di un video inedito e altre amenità, a cui fa seguito solo una
dichiarazione di Nobile (pdci).Se dovesse andare in porto l'idea della
conferenza uscita l'altra sera a fisica,credo che tutto questo vada letto
con attenzione.in un passaggio gramazio dice:"Sarà compito dei giornali
ristabilire la verità".
SCUOLA: CASAPOUND, ORGANIZZAZIONE TESA A 'CACCIA AL FASCISTÀ DIETRO
SCONTRI P. NAVONA = 'MISURE RESTRITTIVE SCATTATE IN BASE A IDENTIFICAZIONI
DI UNICI DUE REFERTATI, NON STUDENTI MA ULTRATRENTENNÌ Roma, 25 nov. -
(Adnkronos) - «È necessario dire la nostra a proposito dei 7 ordini di
obbligo di dimora comminati a militanti del Blocco Studentesco coinvolti
nei fatti di Piazza Navona del 29 ottobre scorso». Lo dichiara Andrea
Antonini, responsabile regionale di Casapound del Lazio e consigliere de La
Destra nel XX Municipio di Roma, durante la conferenza stampa, tenutasi
oggi nella sede di Casapound, durante la quale è stato trasmesso un
filmato degli incidenti che hanno preceduto gli scontri di piazza Navona.
«La cosa più importante da dire - continua - è che questi provvedimenti
sono stati notificati sulla base di riconoscimenti fotografici effettuati
il 4 novembre da due persone: Valerio De Rosas e Maurizio Angelillo.
Contrariamente a quanto affermano i nostri contendenti della Sinistra
antagonista e come si vede chiaramente dalle immagini, non si tratta
affatto di studenti, ma di ultratrentenni. Questi sono tra l'altro gli
unici due refertati per gli incidenti avvenuti in mattinata, circa due ore
e mezzo prima del vero e proprio scontro documentato da tutte le
televisioni e da tutti gli organi di stampa». «Sostanzialmente, la
verità a nostro avviso che questi due 'accusatorì vorrebbero far passare
è questa - prosegue Antonini - ammettono di aver assaltato i militanti del
Blocco, ma dichiarano di averlo fatto perchè gli studenti del Blocco,
circa due ore e mezzo prima, avrebbero aggredito 'indifesi e innocentì
studenti che partecipavano alla manifestazione e, con un atto di
prepotenza, si sarebbero 'impossessatì della piazza. Il filmato testimonia
invece in modo chiaro e incontrovertibile che esisteva un'organizzazione
precedente a quella che ha portato all'assalto finale al Blocco
Studentesco, e che questa organizzazione agiva col preciso scopo di creare
un cordone che impedisse, non solo al furgone del Blocco, ma a tutto il
corteo di duemila studenti di accedere a Piazza Navona, così come poi
ammesso nelle interviste che vedono protagonisti i due ragazzi che hanno
effettuato i riconoscimenti». (segue) (Sus/Col/Adnkronos) 25-NOV-08 17:43
NNN
SCUOLA: GRAMAZIO (PDL), SU FATTI PIAZZA NAVONA SIA RISTABILITA VERITÀ =
MILITANTI DI BLOCCO STUDENTESCO PAGANO PER FALSIFICAZIONE REALTÀ DA PARTE
SINISTRA Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - «Questo video ristabilisce
finalmente la reale dinamica degli avvenimenti della giornata ormai
tristemente nota di Piazza Navona. Vorrei sottolineare innanzitutto l'età
delle persone che hanno partecipato all'assalto dei militanti del Blocco
Studentesco: tutti ultratrentenni». Lo dichiara Luca Gramazio,
vicepresidente del gruppo Pdl al Comune di Roma, presente alla conferenza
stampa, tenutasi oggi nella sede di Casapound, durante la quale sono stati
proiettati alcuni filmati inediti riguardo ai fatti di Piazza Navona, in
cui si mostrano i volti dei due ragazzi che hanno effettuato le
identificazioni che hanno portato alla notifica dell'obbligo di dimora a 7
studenti aderenti al Blocco Studentesco. «Chiedo che su quei fatti -
continua - sia ristabilita la verità, mistificata all'unanimità da tutti
i rappresentanti della Sinistra, anche perchè, a causa di questa
falsificazione, i militanti del Blocco studentesco, non hanno potuto
partecipare a una conferenza indetta presso l'università Roma Tre, per
motivazioni ignote che il rettore dovrà spiegarci». «Siamo evidentemente
alla farsa - prosegue Gramazio - nel video si riporta un documento
estremamente pericolo: un'intervista rilasciata a Radio Onda Rossa da una
persona che chiama e che informa che alcuni cordoni si stanno spostando
dalle università e da vari centri sociali della capitale, tutte persone
tra i 30 e i 40 anni, per impedire l'ingresso alla Piazza dei militanti del
Blocco Studentesco con frasi come 'bisogna fare in modo che i fascisti non
possano esisterè. È evidente che qualcuno ha avuto paura della portata
politica e di aggregazione che poteva avere all'interno della
manifestazione di Piazza Navona, e quindi di tutto il contesto del
movimento studentesco, l'apporto dei ragazzi di destra che, con i loro
slogan pacifici e apartitici stavano coinvolgendo la massa degli studenti
che stavano loro intorno. Questo è il punto». «La mia paura - aggiunge
il consigliere del Pdl - è che le forze della Sinistra, che ancora oggi
governano questa nazione dal punto di vista mediatico, siano riuscite a far
passare l'informazione errata della 'grande aggressione fascista di Piazza
Navonà. Sarà compito dei giornali ristabilire la verità, e sarà cura
della magistratura comprendere, sulla base di queste immagini, che faremo
pervenire nelle sedi opportune, che in realtà le testimonianze che hanno
portato alla notifica dell'obbligo di dimora, vengono proprio dalle persone
che in realtà sono gli aggressori dei ragazzi del Blocco Studentesco.
Questi ragazzi - conclude Gramazio - che sono le vittime degli scontri di
Piazza Navona, meritano di avere agibilità all'interno delle strutture
universitarie, che al momento è loro negata». (Sus/Zn/Adnkronos)
25-NOV-08 18:20 NNN
SCUOLA: CASAPOUND, CINTE E BASTONI ROSSI IN VIDEO INEDITO SU FATTI DI P.
NAVONA = Roma, 25 nov. - (Adnkronos) - È stato proiettato oggi, presso la
sede di Casapound, a Roma un video inedito che mostra i volti dei due
ragazzi, Valerio De Rosas e Maurizio Angelillo, che hanno effettuato i
riconoscimenti fotografici dei 7 studenti aderenti al Blocco Studentesco ai
quali è stato notificato, da parte del Gip l'obbligo di dimora con
l'accusa di 'lesionì, in riferimento alla rissa che ha preceduto gli
scontri avvenuti a Piazza Navona il 28 ottobre scorso. «Il video mostra
chiaramente che gli aggrediti sono in realtà aggressori, perchè i due
'accusatorì fanno parte del cordone che ha aggredito i militanti del
Blocco, mentre erano confusi fra gli studenti», dichiara Luca Gramazio,
consigliere del Pdl al Comune di Roma, che fa notare, durante la conferenza
stampa durante la quale il video è stato proiettato, che i due falsi
studenti sono in realtà adulti «ultratrentenni». «Si vede De Rosas che
stringe in mano una cinta, e lo si vede poi a terra 'avere la peggiò nello
scontro con un militante del Blocco, anche se poi ha riportato solo lesioni
lievi giudicate guaribili in una decina di giorni». Lo dichiara durante la
proiezione Andrea Antonini, responsabile regionale di Casapound del Lazio e
consigliere de La Destra al XX Municipio. «Possiamo ascoltare anche uno
stralcio di intervista allo stesso De Rosas - aggiunge - che afferma
chiaramente che si trovavano lì proprio per impedire ai 'neofascistì di
accedere a Piazza Navonà. È possibile anche vedere nelle immagini che,
durante gli scontri avvenuti dopo mezzogiorno, alcuni militanti della
Sinistra antagonista hanno in mano dei bastoni di ferro di colore rosso. È
chiaro quindi - conclude Antonini - che c'era dietro un'organizzazione
prestabilita volta ad attaccare i militanti del Blocco Studentesco e ad
impedire loro l'accesso alla piazza». (Sus/Zn/Adnkronos) 25-NOV-08 18:24
NNN
(Adnkronos) - "C'è ancora un punto da chiarire - aggiunge il responsabile
di Casapound - dei 17 identificati della Sinistra antagonista, alcuni sono
stati precedentemente coinvolti in espropri proletari e altri episodi di
'caccia al fascista'. Fra gli identificati risulta anche David Tranquilli,
responsabile della cooperativa 'Zona Rossa' che, oltre a gestire il sito
'Militant', apertamente antifascista, ha ricevuto nella scorsa legislatura
dal Comune di Roma, 30mila euro per edificare una palestra all'interno del
centro sociale 'La Strada'. Un altro degli identificati, Emiliano Marini,
detto 'Zapata' - aggiunge Antonini - fu uno degli arrestati per gli scontri
avvenuti davanti all'università La Sapienza con i militanti di Forza
Nuova. Questo per dimostrare che tutta la parte politica che sta dietro a
questi personaggi, sta avendo il positivo effetto intimidatorio di impedire
ai militanti del Blocco Studentesco una qualsiasi agibilità politica''.
SCUOLA: PDCI, CONSIGLIERI CAPITOLINI PDL NON DIFENDANO NEOFASCISTI = Roma,
25 nov. (Adnkronos) - «Mentre Alemanno si dichiara antifascista i suoi
consiglieri comunali continuano a difendere le mistificazioni dei video
degli studenti neofascisti». Lo afferma Fabio Nobile, segretario romano
del Pdci, aggiunge: «Il Blocco omette di dire la cosa più importante:
quel giorno la piazza era stata richiesta dai Cobas e per questo c'era la
presenza anche di adulti. Le dichiarazioni di Gramazio sono sconcertanti
poichè sostengono un gruppo che fa del fascismo la propria bandiera».
«Ma la cosa ancora più grave, e chiedo a Gramazio di rispondere: quel
'Francescò che in moltissimi video, trasmessi anche in tv, veniva invitato
ad andare via da un poliziotto durante i fatti di piazza Navona e che è
oggi il responsabile del Blocco studentesco è solo omonimo del Francesco
Polacchi che nell'agosto del 2007 era stato accusato (leggi Corriere della
sera del 3/8 e Nuova Sardegna del 5) di aver accoltellato un giovane al
culmine di una spedizione punitiva di naziskin? Chiediamo - conclude Nobile
- ai consiglieri del Pdl di non prestare il fianco a neofascisti violenti
ma di condannarli». (Rre/Ct/Adnkronos) 25-NOV-08 19:29 NNN