Szerző: jilt Dátum: Címzett: hackmeeting Tárgy: Re: [Hackmeeting] G8:Beato chi crede nella giustizia...
blicero wrote: >
> vorrei farti notare che
> a. il precedente governo ha bocciato la commissione di inchiesta
sarebbe da dire quali sono stati i voti determinanti per la bocciatura
della commissione d'inchiesta, cosi' per far pensare su chi e' che *in
teoria* ci *rappresenta*
cosi' si riflette anche sul concetto di destra e sinistra e su quanto
sia valido nel panorama politico italiano
porcamadonna
poi magari anche le motivazioni percui e' stata bocciata
dato che era richiesta da molte parti e se ne era parlato anche in molti
programmi televisivi,
qualcuno s'era ingegnato per farla un'informazione corretta (oltre ai
qui presenti dico) e auspicava (giustamente) la creazione di questa
commissione
non e' stato fatto niente per paura di mettere sotto processo i
"servitori della patria" come spieghi tu nel paragrafo seguente..
quel *geniale* strumento democratico che sono del forze del *disordine*
> b. la commissione di inchiesta includerebbe come partecipante de gennaro e verrà
> fatta (come auspicato da Manganelli, attuale capo della polizia) con il solo
> fine di sancire anche in una ulteriore sede istituzionale la versione degli
> sbirri: "genova è stata invasa dai violenti, alcuni poveracci ci sono andati di
> mezzo per colpa degli eccessi di zelo di fedeli servitori della patria".
Per quanto mi riguarda non credo che ci sia una mancanza d'impegno da
parte del movimento nel portare avanti i processi ,invece penso che le
forze dell'ordine sapessero benissimo che avrebbero avuto il culetto
parato quando hanno fatto casino sia in corteo sia alla diaz e al
bolzaneto se no non si comportavano cosi'(come facessero avrebbe dovuto
essere appurato dalla commissione parlamentare); la spudoratezza che si
sente nelle intercettazioni telefoniche fa capire molto, ma anche il
modo che hanno avuto di isolare i colleghi "che non ci stavano".
Perche' ce n'e' di gente che e' rimasta di pietra di fronte a certe
situazioni, questo lo sanno davvero in pochi; la prima volta che
incontrate un pulotto che lavorava nelle carceri italiane da 30 anni e
che e' stato espulso dal corpo dei "difensori della patria" perche' e'
rimasto giustamente scandalizzato da quello che ha visto passare
nell'infermeria del bolzanetto e ne ha parlato in giro vi farete
sicuramente nuove domande sulla gravita' di quegli eventi.