Auteur: SILVERIOTOMEO Date: À: social forum Sujet: [Lecce-sf] venerdì alle 19,00
COMUNICATO STAMPA di Lecce Città plurale
Per venerdì 14 novembre 2008 alle ore 19,00 alle Officine culturali ERGOT a Lecce, in via Palmieri p.zzetta Falconieri, ci sarà la presentazione del libro di Giovanni Cominelli "La caduta del vento leggero. Autobiografia di una generazione che voleva cambiare il mondo" (Guerini & Associati 2008).
Oltre l'autore sarà presente Pietro Mita, che sin dal '68 prese parte al ciclo degli anni '70 in Puglia e in ambito nazionale. Il libro, ironico e corposo, è una autobiografia generazionale dell'autore che attraversa la vicenda del '68 a Milano e il tentativo successivo alla fine del decennio di trovare uno spazio politico collettivo e personale, la ricerca del senso dell'impegno e dell'agire politico, incrociando per vari aspetti la vicenda nazionale.
Lecce Città plurale
Il racconto di una vita che attraversa la seconda metà del "secolo di ieri". Testimone di un'Italia che non esiste più, quella delle montagne bergamasche negli anni '40 e '50, l'autore ripercorre l'esperienza del Seminario, poi quella degli studi, della militanza politica nel crogiolo del Sessantotto e oltre. "C'è un'intesa segreta fra le generazioni passate e la nostra." Sulla scia di Walter Benjamin, con le parole e con le opere Cominelli vuole rendere giustizia a coloro che ieri non avevano parola o ne sono rimasti sulla soglia: la sua gente. E conclude ricongiungendosi all'inizio, dove tutto è cominciato. "Quando già l'ombra della notte si attenua, e l'alba avanza leggera con il suo cesto di promesse pronte a sbocciare, torno a raccogliere il viso tra le mani, come molti anni fa di fronte al tabernacolo, osservo dal monte Tabor le valli e le pianure, da cui si levano i rumori e le voci del nuovo giorno che viene..." Una vicenda umana, intellettuale e politica che è al contempo di un individuo e di una generazione.