Vi invio le attività delle scuole dei prossimi giorni.
Guardiamo tutti come sono organizzati!!! In 2 (DUE!!!!!) riunioni sono riusciti ad organizzare tutta sta roba!!! noi no! perchè?? Perchè in motle città d'Italia ci riescono e da noi no??? Perchè a Milano quelli di scienze politiche riescono a scrivere un documento politico (anche se alcuni passaggi non erano condivisibili) e noi ancora stiamo ancora a intrattenerci con la retorica della riappropriazione degli spazi, dei tempi, dei modi e delle congiunzioni per poi non fare niente???
Perchè a Scienze politiche di Bologna non si è creato un movimento dirompente come in tutta Italia? A scienze politiche siamo sempre gli stessi, gli stessi che da sempre vedi fare politica all'università. Il movimento non si è allargato. Sicuramente c'è che dirà:<< beh, sempre meglio che far entrare dei piccoli borghesi dalle menti intossicate dal capitalismo!>> Forse saranno gli stessi che proponevano nelle assemblee di non parlare con i giornali (in generale) perchè, a prescindere, schiavi del potere. E forse sono gli stessi che creano un putiferio, quando viene pubblicato un video o un volantino che non è passato dal soviet, ehm, scusate, dall'assemblea.
ASSEMBLEA SCUOLE BOLOGNA
LA SCUOLA SI FA STRADA, BOLOGNA, SABATO 22 nov 08.
Per organizzare l'iniziativa delle lezioni in piazza di sabato 22 novembre, trovate allegato un fantasmino in word che può essere utilizzato per costruire i volantini, e qui sotto indicato il titolo ufficialmente concordato dal gruppo di lavoro:
BOLOGNA, SABATO 22 NOVEMBRE.
LA SCUOLA SI FA STRADA
lezioni di scuola pubblica in tutti i luoghi di Bologna e provincia
IMPORTANTI QUESTIONI ORGANIZZATIVE.
- le scuole dovrebbero comunicare in rete (a 62elena@??? ) entro lunedi 17 la piazza scelta per le lezioni, l'ora dell'iniziativa e il nominativo e numero cell del responsabile, per inviare una comunicazione collettiva alla questura- in ogni scuola è bene organizzare l'iniziativa che ritiene più consona e che riesce a mettere in campo, anche iniziative che sembrano "piccole" - oppure aggregarsi ad altre scuole che si stanno già organizzando- nel caso in cui alcune scuole non siano in grado di organizzare l'iniziativa per mancanza di tempo o risorse, entro martedi prossimo saranno elencate in rete (e giovedi sui giornali, si spera) le piazze di Bologna e comuni della provincia dove verranno svolte le lezioni di strada alle quali si potranno aggregare tutte le scuole "orfane".
Stanno arrivando le prime idee dalle scuole.
((in più in allegato l'elenco delle assemblee nelle scuole))
Scuole Longhena e Liceo Minghetti.
Abbiamo già pensato di fare lezione in piazza Nettuno o in piazza Re Enzo (se entrambe saranno occupate andremo in piazza S. Francesco), speriamo che si uniscano a noi anche altre scuole del centro, forse le Manzolini e speriamo qualche materna, sicuramente le Guinizelli e il liceo Minghetti i cui studenti illustreranno e drammatizzeranno con i bambini una storia a fumetti, inoltre un'insegnante di musica farà lezione di canto e ballo e speriamo nell'intervento dei ricercatori contattati da Daniela. Il tutto nel pomeriggio del 22, non abbiamo ancora deciso a che ora, qualsiasi scuola "orfana" è la benvenuta! (Marzia)
Sto cercando di contattare ricercatori/studenti della facoltà di scienze: non ci sono ancora adesioni sicure, ma molte persone hanno accolto l'iniziativa con favore, l' unico problema è riuscire a trovare buone idee per comunicare con un "pubblico" bambino! Visto che il problema potrebberoessere le idee, pensavamo di portare lo stesso "esperimento" in più piazze, in orari diversi, oppure persone diverse che facciano la stessa lezione nelle varie piazze. (Daniela Logomarsino)
IC 3, IC 5, IC 15, Sabin.
Ci troviamo con insegnanti e genitori IC 3 Lame, IC 5 e IC 15, inoltre ci saranno anche gli studenti del Sabin, Moretto per i professori, e speriamo anche qualche ricercatore del CNR. Per il 22 stiamo pensando di ritrovarci davanti al nuovo comune in via Fioravanti e per l'interno, in caso di pioggia, il centro commerciale Minganti. (Barbara Gualandi)
Scuole Fortuzzi.
Le scuole Fortuzzi faranno lezione di matematica creativa alle 11 in piazza S. Stefano e cercheranno di far convogliare lì tutte le scuole del loro circolo.
SINTESI DELLE DECISIONI PRESE all'Assemblea del 7 novembre.
Trovate sotto il testo del comunicato stampa inviato ai giornalisti, nel quale sono sintetizzate le decisioni principali.
Durante l'assemblea inoltre si riscontra l'esigenza di continuare l'informazione in modo più capillare possibile dentro le scuole, anche perchè lo sconcerto per l'approvazione del decreto non prenda il posto del desiderio di continuare a battersi perchè venga abrogato, vengano ritirati i tagli alla scuola, venga bloccata la proposta di legge Aprea.
In questo senso all'interno del gruppo di lavoro si produrranno al più presto altri documenti informativi.
Dall'assemblea viene espressa anche l'esigenza di discutere prossimamente della questione referendum e della questione voti.
A Bologna alle scuole e agli studenti si presenta anche l'occasione di incontrare in piazza l'attrice comica Sabina Guzzanti, il 17 DICEMBRE. Di questa iniziativa avremo modo di riparlare, per ora teniamoci liberi!
Il prossimo appuntamento dell'assemblea, che sarà di taglio maggiormente operativo, per la prossimità dell'iniziativa LA SCUOLA SI FA STRADA del 22 nov., dovrebbe essere il MERCOLEDI' 19 novembre, presso le scuole Guido Reni (riceverete conferma).
Ciao a tutti, Elena.
Comunicato Stampa Assemblea delle Scuole di Bologna e ProvinciaAll'assemblea delle scuole di Bologna e Provincia che si è tenuta ieri, venerdi 7 novembre, erano presenti oltre un centinaio di persone fra genitori e insegnanti, in rappresentanza degli istituti comprensivi e circoli didattici di Bologna e provincia, oltre a rappresentanti del coordinamento insegnanti Scuole Superiori e rappresentanti dei ricercatori della Ricerca Calpestata.ORA CHE IL DECRETO GELMINI E’ DIVENTATO LEGGE, GLI INSEGNANTI, I GENITORI, I RICERCATORI E GLI STUDENTI NON RESTERANNO INERTI A GUARDARE LO SMANTELLAMENTO DELLA SCUOLA STATALE, LA META DA RAGGIUNGERE E' L’ABROGAZIONE DELLA LEGGE GELMINI E IL RITIRO DEI TAGLI DEL PERSONALE SCOLASTICO, ATTRAVERSO INFINITE FORME DI LOTTA, DENTRO LE SCUOLE E NELLE PIAZZE, CHE CONTINUERANNO FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI.Poichè la scuola statale ha un'importanza fondamentale per una società democratica, l'assemblea dei genitori e insegnanti delle Scuole di Bologna e Provincia lancia un appello a tutti i Sindacati perchè indicano al più presto uno sciopero generale di tutte le categorie per la difesa della scuola pubblica.PROSSIMI APPUNTAMENTI DENTRO LE SCUOLE:
Nei Prossimi Collegi dei Docenti si presenteranno delle mozioni per riproporre, il prossimo anno scolastico, i modelli scolastici TEMPO PIENO e MODULO, mantenendoli anche nel Piano dell'Offerta Formativa, e in quell'occasione si invierà richiesta ai Consigli di Circolo e di Istituto perchè vengano ripresentati per le iscrizioni alle future classi prime i vecchi moduli d'iscrizione.All'inizio di dicembre ci saranno gli Open Day, cioè la presentazione della scuola alle famiglie degli iscritti nelle future classi prime, questi incontri saranno usati come momenti informativi su quello che significa il cambiamento devastante prodotto dai tagli e dalla legge Gelmini per la scuola pubblica e saranno distribuiti documenti esplicativi, oltre a moduli di iscrizione dove saranno ancora presenti le scelte per i modelli di scuola TEMPO PIENO (con due insegnanti per ogni classe e la compresenza) e MODULI (tre insegnanti ogni due classi) e si inviteranno i genitori a presentare quelli al momento delle iscrizioni
LA MOBILITAZIONE FUORI DALLE SCUOLE:
SABATO 22 NOVEMBRE - LA SCUOLA SI FA STRADA lezioni in tutte le piazze di Bologna e ProvinciaDurante tutta la giornata di sabato 22 novembre dalle 10 alle 18, saranno organizzate nelle Piazze, nei Mercati e nelle Strade di Bologna e Provincia lezioni e laboratori con genitori, bambini, insegnanti, ricercatori e studenti.Invaderemo le piazze, le vie e i mercati del centro, dei quartieri e dei comuni della provincia per raccontare le nostre storie di scuola, e dimostrare alla città che cosa vogliono distruggere con questa legge.
Si invitano le scuole di tutta Italia a continuare la lotta per l'abrogazione delle legge Gelmini e ad aderire alla nostra iniziativa del 22 novembre LA SCUOLA SI FA STRADA, LEZIONI IN TUTTE LE PIAZZE.
La scuola Pubblica è un bene comune che tutte e tutti dobbiamo difendere e non smetteremo di lottare finchè non sarà abrogata la legge Gelmini e non saranno ritirati i tagli di personale e risorse previsti per i prossimi anni.
Inoltre l’Assemblea esprime piena solidarietà agli studenti medi di Bologna colpiti dai provvedimenti intimidatori dell’Ufficio Politico della Questura, il quale ha chiesto ai Dirigenti Scolastici informazioni su tutte le iniziative di protesta dei giorni scorsi.
Infine si associa all’appello contro la mozione Cota, lanciato da Retescuole di Milano.
Prossima assemblea, mercoledì 22 novembre.
ASSEMBLEA GENITORI E INSEGNANTI SCUOLE DI BOLOGNA E PROVINCIA
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