[Forumlucca] CUORE GIOVANE

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C u o r e G i o v a n e
a cura del Circolo del cinema


*I LUNEDI' DEL CIRCOLO
S. Micheletto, ore 21.30 (ingresso gratuito con tessera)
*
*Prima visione *
Lunedì 11 novembre
Palindromes di Todd Solondz
con Ellen Barkin, Jennifer Jason Leigh, Stephen Adly Guirgis, Richard
Masur. USA 2004. Dur: 100'.
Un film originale, sorprendente, divertente, intelligente. E' la
storia di una ragazzina di dodici anni che vuole diventare mamma e fa di
tutto per riuscirci, anche se i genitori tentano naturalmente di
ostacolarla, Scappa di casa, si trova in mondi imprevisti tra horror e
cartone animato...,
Todd Solondz è il magnifico regista di /Happiness/, accusato di
indulgenza verso i pedofili. Il suo talento, malinconico e struggente
per gli orrori del mondo, s'arricchisce qui d'una ironia e anche d'una
comicità molto brillanti.

*I giovedì del Centrale
*

Prima visione
Giovedì 13 novembre 2008
The Hurt Locker di Kathryn Bigelow.
con Jeremy Renner, Anthony Mackie, Guy Pearce, Ralph Fiennes, Brian
Geraghty. 131 minuti. - USA 2008. Dur: 129'.
«The Hurt Locker» rilancia alla grande Kathryn Bigelow per come
affronta i crudi risvolti della tragedia irachena, per come si tiene
incollata ai suoi personaggi (soldati di prima linea nell'inferno di
Baghdad). Il racconto è centrato sulla figura del sergente James, che
sembra agire nella guerriglia con trasporto sadomasochistico: tra
l'orgasmo di una sparatoria e la tensione insostenibile al cospetto dei
corpi dei kamikaze. Un signor film, che si fa apprezzare per come sa
cogliere il dramma individuale in una cornice corale, evitando slogan
dozzinali.

Prima visione
Giovedì 20 novembre 2008
Pa-ra-da di Marco Pontecorvo
con Jalil Lespert, Daniele Formica, Evita Ciri, Gabi Rauta, Patrice
Juiff, Bruno Abraham Kremer - Italia, Francia, Romania 2008. Dur: 100'.
Un film crudo e intenso, girato da un figlio d'arte, Marco Pontecorvo,
presentato con grande successo all'ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Narra la vera storia di Miloud Oukili, il clown franco algerino che nel
1993 decide di recarsi in viaggio nella Bucarest del dopo Ceausescu.
L'incontro con i Ragazzi di Bucarest segnerà per sempre la sua
esistenza, di uomo e di artista. La forza del film sta anche nella sua
attualità, scaccia l'indifferenza , mette al bando l'intolleranza,
risveglia la coscienza critica, individuale e collettiva. Non concede
alcunché al paternalismo e al buonismo, tanto meno al pietismo. Miloud è
un fratello severo per i Ragazzi di Bucarest, li sprona più che
assisterli, sa avvicinarli per il verso giusto. Attraverso l'arte della
clownerie offre loro una possibilità di riscatto. Consiglio vivamente la
visione del film a tutti...in particolare a qualche sindaco di metropoli
italiane. (Beppe Cacopardo)



Giovedì 27 novembre 2008
La Classe (Entre les murs)
di Laurent Cantet con François Bégaudeau, Nassim Amrabt, Laura Baquela,
Cherif Bounaïdja Rachedi, Juliette Demaille. Francia 2008. Dur: 128'.
François insegna nella IV ginnasio di una periferia multietnica
parigina. Arabi, cinesi, africani o bianchi che siano, questi alunni
tredici/quattordicenni, simili per gergo, rituali, modo di vestirsi,
portano nella scuola la voce della strada... Che ne sa di loro quel
giovane professore che si presenta in veste di amico?
Ispirato all'omonimo libro di François Bégaudeau sulla sua esperienza di
insegnante e da lui stesso interpretato, /La classe /è animata da
venticinque veri alunni che recitano un copione cucitogli addosso su
misura da Cantet nel corso di un anno di prove. Ne deriva un'incredibile
sensazione di freschezza, spontaneità e divertimento; e al tempo stesso
la consapevolezza che la vera istruzione o passa grazie a quel rapporto
indicibile, a volte meraviglioso e spesso sofferto, che si instaura fra
maestro e allievo. O non passerà. (Alessandra Levantesi)

Prima visione
Giovedì 4 dicembre 2008
Lezione 21
di Alessandro Baricco con Noah Taylor, Clive Russell, Leonor Watling,
John Hurt, Tim Barlow. Italia 2008. Dur: 92'.
**/Lezione 21 / è la rievocazione di una lezione universitaria sulle
opere d'arte sopravvalutate tenuta dal professor Killroy e ripercorsa
attraverso il racconto dei suoi studenti. Monumento della musica
occidentale, testamento artistico di Beethoven, la Nona sinfonia è il
motivo centrale della lezione: per Killroy, che ne traccia la genesi, la
Nona è tutt'altro che un oggetto sacro, per questo ne smonta il mito
pezzo per pezzo e la riconsegna ai suoi studenti in una luce nuova. "
Non mi appartengono le provocazioni, e non ho voluto, col film,
provocare nessuno", spiega Baricco. E infatti ne viene fuori un film
bello, intelligente, complesso, emozionante e capace di commuovere. Un
film sulla bellezza e la vecchiaia, sul silenzio e la musica, sul genio
di Beethoven e sul nostro stesso rapporto con le opere d'arte. (Stefano
Cipressi)

*Giovani Profondo Psichico
in collaborazione con la Provincia di Lucca, , USL 2, F.A.S.M.,
*
Cinema Centrale
Giovedì 11 dicembre 2008
Paranoid Park
di Gus Van Sant
con Gabe Nevins, Dan Liu, Jake Miller, Taylor Momsen, Lauren Mc Kinney.
Francia, USA 2007. Dur: 90'.
Uno dei più bei ritratti cinematografici di adolescenti di questi anni.
/Paranoid Park/ è infatti un film che ha al centro un sedicenne studente
americano, Alex, che ama lo skate, che inizia a frequentare il luogo
mitico dello skateboard, Paranoid Park appunto, e a cui poi
involontariamente succede un fatto atroce, sconvolgente... Gabe Nevins,
il protagonista, è bravissimo nel donare al suo personaggio quel volto
pulito sempre un poco oppresso, quello sguardo timido e quasi alieno,
quel corpo poco amato, che si trascina addosso.


A San Micheletto
Lunedì 15 dicembre 2008
Il ritorno di Andrei Zvyagintsev
con Vladimir Garin, Ivan Dabronrdvav, Konstantin Lavronenko. Russia
2003. Dur: 105'
Inizio meraviglioso. Dei ragazzi si buttano dall'alto di una piattaforma
in un lago. Uno di questi soffre incontenibilmente per la paura del
vuoto, per il disprezzo degli altri, per la perdita irrimediabile della
propria identità e per il dolore muto, disperato, impotente che ne
consegue. Il film conserva poi, immagine per immagine, questa forza,
questa concentrazione. Percorso iniziatico e doloroso di due ragazzi,
sottoposti a prove sempre più difficili, forse anche apologo di
un'umanità che rinnega Dio, forse anche riflessione su un popolo, quello
russo, che ha smarrito il senso di sé e che lo sta, furiosamente,
cercando. Leone d'oro a Venezia nel 2003.

Cinema Centrale
Giovedì 18 dicembre 2008
Le Tre Scimmie
di Nuri Bilge Ceylan con Yavuz Bingöl, Hatice Aslan, Ahmet Rifat Sungar,
Ercan Kesal, Cafer Köse. Turchia 2008. - Dur: 109'
«Le tre scimmie» (migliore regia all'ultimo festival di Cannes) è un
film di pregio che conferma l'eleganza antonioniana di Nuri Bilge
Ceylan. L'autore turco di «Uzak» torna a esplorarvi con toni impietosi
le tormentate dinamiche di una famiglia borghese della Istanbul
contemporanea: certo il ritmo è dilatato e la fotografia spettrale, ma
il girotondo psicotico-sessuale innescato dall'incidente d'auto iniziale
(il protagonista accetta di andare in prigione, in cambio di soldi, al
posto del politico responsabile di cui è l'autista) comunica un disagio
emotivo intenso e struggente.


*Cinema e fotografia
Circolo del Cinema e LuccaDigital Photo Fest
San Micheletto

*
Prima visione
Lunedì 17 novembre
Rize, alzati e balla di David La Chapelle.
USA 2005. Dur: 86'
Il fotografo David LaChapelle scende per le strade di South Central, il
pericoloso ghetto nero di Los Angeles, a fotografare la realtà in fieri
e scopre che la nuova forma di protesta dei giovani si divide in due
forme di danza: il clowning, e il krumping, che va alle origini della
tradizione africana con un atletismo e una velocità assurdi. Con inserti
della Riefensthal, momenti dinamici, interviste, il film ricrea la
condizione somatica e coreografica dei ribelli di oggi.

Prima visione
Venerdì 21 Novembre
*Beijing in e out* a cura dell'agenzia fotografica Contrasto.
10 fotografi nella citta più in vista del pianeta Beijing, in Cina.
*Odd Days* di Simona Ghizzoni.
Un lavoro sui disordini alimentari e l'anoressia.
Introduzione di Roberto Evangelisti.

Prima visione
Lunedì 24 novembre 2008
Control- di Anthony Corbijn
con Samantha Morton, Sam Riley. Dur: 119'.
Inghilterra, fine anni '70. *Ian Curtis*, un ventenne di Manchester, si
unisce ad altri tre ragazzi formando i *Joy Division*, band di culto che
dà avvio al periodo post-punk. Il fotografo e videomaker Anton Corbijn
riesuma un'epoca di grande fermento musicale utilizzando poche canzoni.
Il carisma e il tormento del cantante rivivono sul volto e nei gesti
dell'attore inglese Sam Riley, resi ancor più reali da un utilizzo della
macchina da presa che senza nessun tipo di artificio ci consegna Ian
Curtis, nudo e puro. **


Prima visione
Lunedì 1 dicembre 2008
Amanti criminali
di François Ozon con Natacha Regnier, Miki Manojlovic, Jérémie Renier.
Francia 1999. Dur: 99'
Alice e Luc sono due adolescenti di una cittadina della provincia
francese. Insieme pianificano l'omicidio di Said, un loro compagno di
scuola reo di aver dimostrato con troppa arroganza il suo interesse per
la ragazza. Recatisi nel bosco per seppellire il cadavere... François
Ozon realizza con questo film un ibrido tra la favola noir e il mèlo con
un'approfondita indagine sul sesso in molte delle sue manifestazioni.
Prima visione.
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