[Consumo critico - Milano Social Forum] Un'officina che chiu…

Delete this message

Reply to this message
Author: cip
Date:  
To: consumo-critico-msf
Subject: [Consumo critico - Milano Social Forum] Un'officina che chiude sono posti di lavoro persi per sempre!

>Milano Sabato 8 novembre Piazza Vigili del Fuoco (Rubattino), dalle ore
>14.30 sino all’imbrunire, ciclofficine in piazza con:
>
>Ciclofficina Stecca, Ciclofficina di Niguarda, Coro di Micene, Banda degli
>Ottoni.
>
>A sostegno della lotta degli operai e impiegati della INNSE contro la
>chiusura della fabbrica.
>
>Siamo i 50 dipendenti di INNSE, purtroppo divenuti 49 in seguito alla
>scomparsa del caro compagno Giuseppe stroncato nel mese di luglio da un
>infarto causato probabilmente dalla stressante situazione degli ultimi
>periodi. Dopo aver ricevuto le raccomandate dalla nostra azienda in data
>31/5 che sancivano l’ apertura della procedura di mobilità, ci siamo
>radunati davanti ai cancelli chiusi della fabbrica e dopo aver eluso la di
>polizia, vigilantes privati e tirapiedi del padrone abbiamo occupato lo
>stabilimento e proclamato assemblea permanente, fino al recente sgombero.
>
>Quest’ officina è produttiva, lo è sempre stata, nonostante qualcuno ne
>dica il contrario, è l’ unica risorsa per noi e per le nostre famiglie, e
>siamo determinati a difenderla fino alle estreme conseguenze.
>
>Il padrone Silvano Genta la acquistò due anni orsono dall’ amministrazione
>controllata ottenendo sgravi e prezzi stracciati dichiarando nelle sedi
>istituzionali della provincia di volerla rilanciare… Oggi scopriamo la
>realtà dei fatti… In collusione con AIDES, la proprietà del terreno, vuole
>sbatterci fuori, vogliono farsi beffa persino del piano regolatore che
>sancisce l’ area come “industriale” e non edificabile fintanto ci sia un
>insediamento produttivo.
>
>Vogliono rottamare l’ultimo monumento dell’industria milanese, una
>fabbrica che ha lunga storia e valori da tramandare, che fu tra i simboli
>della resistenza pagandone alto prezzo in termini di vite umane. Ancora
>una volta gli interessi dei padroni tentano di schiacciare i poveri, gli
>interessi dei palazzinari e delle banche vogliono farla da padroni in un
>paese dove vendere case e fare mutui si dimostra l’ ultima frontiera del
>nuovo schiavismo. Non lo permetteremo!!
>
>
>Vi ringraziamo per la vostra solidarietà, siatene orgogliosi.
>
>Grazie per il sostegno alla nostra lotta.
>
>
>Operai, impiegati, e famiglie dalla INNSE