Autore: Redcat* Data: To: nogelminispbo Oggetto: [Nogelminispbo] Comunicazione del Re-ttore
(che non è, come stavate pensando tutt*, il Re Salvatore(Tore in
napoletano), ma proprio lui il MagniFicoCheFicoCheFico!)
breve riassunto:
cari colleghi,
siccome ci stiamo cagando in brache per tutto il bordello che sta
succedendo e non riusciamo a trovare un posto dove fare gli struzzi per
ricomparire alla consegna dei diné (soldi, x i terroni) abbiamo (lui e
il Rettore, obviously) deciso che forse è il caso di fare qualcosina
pure noi:
- magari domani 30 ottobre per sviare un po' l'attenzione su questa
data, fare due chiacchiere qua e là con sti studenti, ricercatori e
altra plebaglia
- x l'inaugurazione dell'anno accademico (29 novembre - segnare!),
invitiamo due nani (magari proprio Brunetta!) e qualche ballerina, così
da fare qualcosa si "speciale"
- c'è un Senato Accademico il 4 novembre
Cari Colleghi,
venerdì scorso in Aula Magna l'Ateneo ha dimostrato ancora una volta
quale straordinario luogo di confronto possa essere l'università,
anche in momenti in cui le posizioni possono essere distanti e le
opzioni sul futuro discordanti. Credo dobbiamo esserne giustamente
soddisfatti.
(AHAHAHAHAHAHAH!Questa è la mia preferita!Minchia fa spakkare anke lui!Solo ke spakka qualcos'altro...)
scusate non ho saputo farne a meno :-P
Il 30 ottobre organizzazioni e gruppi hanno annunciato di voler
manifestare il proprio pensiero sui provvedimenti che riguardano
l'università italiana. Ho detto da tempo la nostra preoccupazione per
il modo in cui tali provvedimenti sono stati presi. Ho anche più volte
affermato che l'università come istituzione non può decretare di
sospendere la propria missione principale, la didattica
Ritengo che dobbiamo continuare in altri modi a manifestare la nostra
preoccupazione e a spiegare perché i tagli indiscriminati che si
preparano avranno effetti gravissimi. Intendo proporre ai Presidi di
fare in modo che, nella giornata del 30 ottobre, le Facoltà si rendano
disponibili a proseguire e ampliare il dibattito iniziato venerdì
scorso in S. Lucia. Ciascuna Facoltà potrà farlo nei modi che meglio
rispecchiano le sue caratteristiche specifiche.
E' stato anche chiesto da alcuni di sottolineare la gravità del
momento non tenendo la cerimonia di inaugurazione dell'anno
accademico. E' a mio avviso un errore, da molti punti di vista: è
l'occasione per essere ascoltati da un pubblico più vasto e abbiamo il
dovere di esporre le nostre riflessioni sul futuro. Penso invece che
l'inaugurazione dell'anno accademico del prossimo 29 novembre debba
svolgersi ma con modalità speciali, perché speciale è il momento che
stiamo attraversando come università italiana.
Intendo acquisire su questo tema il parere del Senato Accademico nella
prossima seduta di martedì 4 novembre.
Con i migliori saluti
Pier Ugo Calzolari
Pier Ugo Calzolari
(ecco perchè usa il plurale - sdoppiamento di personalità: ma prenderà anche doppio stipendio???Spero che non ci siano sbirri su questa lista altrimenti mi becco un bel vilipendio dell'autorità costituita!)
Rettore Alma Mater Studiorum Università di Bologna