E si, lo hanno detto in tanti, la memoria e' un ingranaggio collettivo.
Che va lubrificato, animato, fatto girare.
Aldo Bianzino è stato arrestato il 12 ottobre 2008 e
condotto nel carcere Capanne di Perugia. La mattina del 14 è stato
trovato morto nella cella in cui era stato rinchiuso.
E' passato un anno dalla morte "misteriosa" di Aldo.
Un anno di solidarietà concreta, di appelli, presidi, volantinaggi,
iniziative di informazione, dibattiti , concerti di sostegno, a Perugia
e nel resto d'Italia.
Ma anche un anno di inchieste, insabbiamenti, reticenze, richieste di
archiviazione.
C'e' chi vuole dimenticare e chi si ostina a reclamare la verità.
Per questo riprendiamo un percoso di mobilitazione, consapevoli che ora
più che mai è necessario fare sentire la nostra voce, perchè la morte di
Aldo non passi sotto silenzio:
Martedi 14 ottobre 2008 ore 11, presso la sala della Vaccara a Perugia:
Conferenza Stampa dei familiari di Bianzino e del Comitato "Verità per
Aldo".
Venerdi 17 ottobre presidio e volantinaggio presso il tribunale in
via XIV settembre (Palazzina ex enel) dove si trova l'aula del gup,
in cui si svolgerà la prima udienza di opposizione all'archiviazione.
Sabato 18 ottobre: concerto benefit ore 22 presso il Centro Sociale
ExMattatoio
Perchè di carcere non si può morire! Perchè in carcere per qualche
pianta d'erba non si deve finire!
Comitato verità per Aldo
http://veritaperaldo.noblogs.org