Marco Bertorello wrote:
> Il problema sta nel fatto che solo uno dei due fa boot da PXE, l'altro
> ci costringe ad utilizzare un CD di boot.
Noi avevamo utilizzato dei lettori floppy con floppy fatti con le
immagini che trovi qui:
http://www.rom-o-matic.net/
I drive si possono anche lasciare dentro al case, cosi' gli utenti non
si fottono i floppy e nessuno sa che si sta usando un metodo cosi'
barbaro per far fare il boot via rete ;)
Altro modo che avevamo pensato (ma che alla fine forse costa come le
schede PXE) era quello di usare delle Compact Flash da pochi mega (che
ti tirano dietro anche gratis) e degli adattatori IDE-CF (che pero'
costano qualche euro l'uno).
benry