Trenitalia vuole impedire ai cani di viaggiare sui treni.
Vota e fai votare!!!
http://www.lastampa.it/sondaggi/cmsvota.asp?IDsondaggio=1132#
22/9/2008 - IL CASO
Nuove regole sui treni:
niente cani sopra i sei kg
Annunciate numerose proteste. Sottosegr. Martini chiede incontro
ROMA
Per risolvere alla radice il problema di pulci e zecche sui vagoni, l’ultimo
caso quello denunciato il 17 settembre da una viaggiatrice, Trenitalia corre ai
ripari e annuncia il divieto, a partire dal primo ottobre, di portare sul treno
cani di taglia media e grande. La soglia è fissata sui sei chilogrammi. E per
gli altri sarà comunque necessaria la gabbia e un certificato veterinario.
Sanzione per i trasgressori di 100 euro, cioè quanto le Ferrovie spendono in
media per disinfestare un vagone.
La novità ha fatto saltare sulla sedia, oltre agli animalisti, anche i
politici. Tutti concordi nel ritenere che la norma di Trenitalia possa
rappresentare un incentivo all’abbandono degli animali. Il sottosegretario al
Welfare con delega alla salute, Francesca Martini, definisce «inaccettabile» la
norma e chiede un incontro urgente all’amministratore delegato di Trenitalia,
Vincenzo Soprano. «Ritengo il limite di sei chilogrammi per il trasporto in
treno dei cani, peraltro previsto all’interno di apposite gabbie, inaccettabile
e in contrasto con il diritto alla mobilità di milioni di cittadini italiani
possessori di cani». Ogni provvedimento, aggiunge, va preso «nel rispetto e
nella salvaguardia dell`interesse di tutti i cittadini e dunque anche dei
milioni di persone che posseggono cani di peso superiore ai sei chilogrammi e
che vedono nel treno un importante mezzo di trasporto, sicuramente da
incentivare». Il limite introdotto dall’azienda, invece, va «nella direzione
opposta e ciò potrebbe comportare la perdita di una rilevante fetta di
viaggiatori».
Non si capisce «come un cane di peso superiore ai 6 chili possa essere
maggiore veicolo di parassiti rispetto ad un cane di peso inferiore»,
sottolinea l’associazione Codici, mentre l’Aidaa, (Associazione italiana difesa
animali ed ambiente), per protestare contro la decisione delle Ferrovie dello
stato annuncia una passeggiata in stazione (il 12 ottobre) con i cani,
soprattutto quelli di taglia medio-grande, oltre a un ricorso al Tar contro un
ordine di servizio ritenuto lesivo dei diritti dei viaggiatori proprietari di
animali e ad una denuncia contro Trenitalia per violazione della legge contro
il maltrattamento di animali, per istigazione all’abbandono e maltrattamento di
animale.
La senatrice Donatella Poretti, parlamentare Radicale-Partito Democratico,
intanto, prenota proprio per il primo ottobre un viaggio su rotaie con il suo
amico a quattrozampe Leon, rischiando di «prendere una multa e quindi
contestarla seguendo anche l’iter giudiziario». Per il presidente del Pdl al
Senato, Maurizio Gasparri, «l’ordine di servizio di Trenitalia che vieta il
trasporto sui treni di cani di media e grossa taglia è sbagliato», una
decisione che «potrebbe indurre molti possessori di cani all’abbandono. Ci
auguriamo che Trenitalia torni sui suoi passi e che si tenga un incontro
immediato tra l’amministratore delegato ed il governo per ripensare le
condizioni di trasporto degli animali».
---------------------------
Silvia Bonucci
Via G. Mameli 59
00153 Roma
Italy
tel: 065817644
cell: 3337851091
!!!!!
renata
Date: Tue, 23 Sep 2008 12:16:07 +0200
Subject: Cani sui treni
From: bonucci@???
To: bonucci@???
Cani sui treniTrenitalia vuole impedire ai cani di viaggiare sui treni.
Vota e fai votare!!!
http://www.lastampa.it/sondaggi/cmsvota.asp?IDsondaggio=1132#
22/9/2008 - IL CASO
Nuove regole sui treni:
niente cani sopra i sei kg
Annunciate numerose proteste. Sottosegr. Martini chiede incontro
ROMA
Per risolvere alla radice il problema di pulci e zecche sui vagoni, l’ultimo caso quello denunciato il 17 settembre da una viaggiatrice, Trenitalia corre ai ripari e annuncia il divieto, a partire dal primo ottobre, di portare sul treno cani di taglia media e grande. La soglia è fissata sui sei chilogrammi. E per gli altri sarà comunque necessaria la gabbia e un certificato veterinario. Sanzione per i trasgressori di 100 euro, cioè quanto le Ferrovie spendono in media per disinfestare un vagone.
La novità ha fatto saltare sulla sedia, oltre agli animalisti, anche i politici. Tutti concordi nel ritenere che la norma di Trenitalia possa rappresentare un incentivo all’abbandono degli animali. Il sottosegretario al Welfare con delega alla salute, Francesca Martini, definisce «inaccettabile» la norma e chiede un incontro urgente all’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano. «Ritengo il limite di sei chilogrammi per il trasporto in treno dei cani, peraltro previsto all’interno di apposite gabbie, inaccettabile e in contrasto con il diritto alla mobilità di milioni di cittadini italiani possessori di cani». Ogni provvedimento, aggiunge, va preso «nel rispetto e nella salvaguardia dell`interesse di tutti i cittadini e dunque anche dei milioni di persone che posseggono cani di peso superiore ai sei chilogrammi e che vedono nel treno un importante mezzo di trasporto, sicuramente da incentivare». Il limite introdotto dall’azienda, invece, va «nella direzione opposta e ciò potrebbe comportare la perdita di una rilevante fetta di viaggiatori».
Non si capisce «come un cane di peso superiore ai 6 chili possa essere maggiore veicolo di parassiti rispetto ad un cane di peso inferiore», sottolinea l’associazione Codici, mentre l’Aidaa, (Associazione italiana difesa animali ed ambiente), per protestare contro la decisione delle Ferrovie dello stato annuncia una passeggiata in stazione (il 12 ottobre) con i cani, soprattutto quelli di taglia medio-grande, oltre a un ricorso al Tar contro un ordine di servizio ritenuto lesivo dei diritti dei viaggiatori proprietari di animali e ad una denuncia contro Trenitalia per violazione della legge contro il maltrattamento di animali, per istigazione all’abbandono e maltrattamento di animale.
La senatrice Donatella Poretti, parlamentare Radicale-Partito Democratico, intanto, prenota proprio per il primo ottobre un viaggio su rotaie con il suo amico a quattrozampe Leon, rischiando di «prendere una multa e quindi contestarla seguendo anche l’iter giudiziario». Per il presidente del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, «l’ordine di servizio di Trenitalia che vieta il trasporto sui treni di cani di media e grossa taglia è sbagliato», una decisione che «potrebbe indurre molti possessori di cani all’abbandono. Ci auguriamo che Trenitalia torni sui suoi passi e che si tenga un incontro immediato tra l’amministratore delegato ed il governo per ripensare le condizioni di trasporto degli animali».
---------------------------
Silvia Bonucci
Via G. Mameli 59
00153 Roma
Italy
tel: 065817644
cell: 3337851091
_________________________________________________________________
Comunica, gioca e divertiti con i tuoi amici su Messenger!
http://www.messenger.it