On 20080923@12:26, dezperado wrote:
> On 20080923@12:15, gizero wrote:
> > ...
> > io penso che la fede nella scienza sia una delle principali
> > superstizioni
> > dell'epoca in cui viviamo
>
> s/scienza/tecnologia/imho
>
> cioe'
> Io di fede nella scienza ne vedo ben poca in giro (vedi crisi di
> iscrizioni alle facolta' scientifiche) in questi anni.
>
> Quaranta anni fa ugualmente si percepiva fede nella tecnologia, ma c'era
> piu' fede nella scienza secondo me.
Aggiungo: perche' i risvolti sociali positivi della tecnologia si
vedevano molto, quelli negativi meno.
Quindi si era piu' propensi di oggi ad 'investire' nella scienza (cioe'
un impegno di lungo termine nello studio di fenomeni naturali etc).
Mentre oggi l'ipertrofia della tecnologia ci soffoca al punto da
perdere fiducia nella scienza, sempre piu' difficile da capire (per
arrivare al 'bleeding edge' di una qualsiasi materia scientifica oggi
devi studiare moolto piu' che una volta).
Quindi, nella paura di 'rimanere isolati' (non intendo a livello sociale
o amicale: intendo a livello di 'skill operative'), ci armiamo di
tecnologia (es.: diventando smanettoni informatici) per riuscire a
galleggiare in questo 'presente evolvente'.
>
> (qui ho usato 'fede' come 'fiducia')