Autore: Iriko Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] le capanne dei suchi nel sito? BOOH!
Premesso che ci sono tutte le premesse per una flame-war, che di certo
non voglio fomentare, vorrei fare un paio di precisazioni.
Innanzi tutto l'aspetto economico; poiché in tanti si sono messi a
strillare quando si è saputo che l'esperimento di Ginevra costa la
bellezza di 6 miliardi di euro.
La concezione comune vuole che questi esperimenti siano pagati
esclusivamente dai cittadini, ma ciò è falso.
Sebbene i finanziamenti pubblici siano assai pesanti (e ci mancherebbe)
una considerevole fetta delle risorse viene da sponsor privati (la lista
comleta la trovate sul sito del CERN).
Fra questi figurano industrie come Intel, che guarda caso basa la sua
innovazione tecnologica sull'avanzamento della fisica quantistica, o
Oracle, che è perennemente a caccia di novità nell'ambito della
trattazione massiva di dati strutturati.
Non solo.
I costi di realizzazione sono prevalentemente spese di ricerca e
realizzazione, non spese di consumo diretto, e come tali rimangono nel
bacino economico europeo.
Dal punto di vista dell'utilità voglio inoltre ricordare che gli
acceleratori di particelle (come LHC) sono attualemtne impiegati in
molti settori, a cominciare da quello medico (dove si lavora per usarli
in sostituzione alla chemioterapia).
Pertanto definire questi esperimenti come astruse formule magiche o
coperture per strane tangenti alle industrie è quantomeno fuori luogo,
oltre che offensivo per tutti quelli che dedicano la vita allo studio
della scienza.