Italia-Israele/ Frattini:
Sintonia come mai nel passato recente
Lotta al terrorismo non si negozia, tenere alta guardia con Iran
Roma, 17 set. (Apcom) - "Mai nel recente passato c'è stata una così
forte inclinazione positiva e sintonia del governo italiano verso
Israele, e non c'è bisogno di aspettare l'esito delle primarie di
Kadima per continuare a lavorare". Lo ha sottolineato il ministro
degli Esteri, Franco Frattini nel suo intervento alla conferenza
internazionale dell'Aspen 'Italia, Europa e Israele: come costruire
una partnership privilegiata', oggi alla Farnesina.
Con lo Stato ebraico, ha detto ancora Frattini conversando con i
giornalisti a margine della riunione, "c'è sintonia di valori, di
principi e la convinzione che la sicurezza di Israele non possa mai
essere né negoziata né messa in discussione". "La lotta al terrorismo
- ha aggiunto - non può essere negoziata neppure per un attimo e
bisogna tenere alta la guardia anche nei confronti dell'Iran".
"Israele, 60 dopo, è una scommessa vinta" ha affermato Frattini di
fronte alla platea dell'Aspen, in riferimento all'anniversario della
nascita dello Stato ebraico. Il titolare della Farnesina ha parlato di
Israele come un paese "prospero e libero": "Oggi dobbiamo lavorare -
secondo lui - perché sia anche uno stato sicuro". "La sicurezza di
Israele - ha sostenuto Frattini - è un diritto e un dovere morale che
non può avere condizioni o precondizioni".
http://notizie.alice.it/notizie/esteri/2008/09_settembre/17/italia-israele_frattini_sintonia_come_mai_nel_passato_recente,16093897.html
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"Sit my friends and listen
To the voices of the drowned"
(The Pogues - 1990)
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