[Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 8 ]

Poista viesti

Vastaa
Lähettäjä: gia nni
Päiväys:  
Vastaanottaja: forumlucca@inventati.org
Aihe: [Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 8 ]


--                                                                  



1 5 8

*Pasolini: gli occhi (foto di Pedriali)                                 
             15  settembre 2008                                        ***
***             **Perciò io vorrei soltanto vivere*
             *pur essendo poeta*
*             **perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.*
*               **Vorrei esprimermi con gli esempi.*
                       *Gettare il mio corpo nella lotta/./* uno
                                                 *Pier Paolo Pasolini* **
**
**
*  scavare...rigenerare...   **                  *
*                                                                                                                                
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[ 
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
** 
*collaborano:* 
*                       ...  aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante 
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,
maurizio della nave,  **nadia davini, nicola cuciniello, peppe de 
angelis, raffaella,
renzia d'incà, ** tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli 
...   **
*




**
**
****Email spedite: n. 1 0 4 4

**Non lasciatevi ingannare,
che è poco la vita.
Bevetela a grandi sorsi,
non vi sarà bastata
quando la dovrete lasciare.
                       Bertold Brecht
*Parlando di  Sartre*
Pensare contro di sè.
Rendere difficili i gesti e le parole,
divenute facili.
Interrompere i sentieri già tracciati.
Mandare in cortocircuito
le concatenazioni abituali
                                  Bernard-Henry Levy
Il sesso non esiste in natura.
E' pura immaginazione,
quindi insaziabile - ineducabile.
                                Ennio Flaiano
*
Gettare il mio corpo nella notte
              di Andrea Appetito
** *


caro gianni
le parole sono un farmaco
curano e avvelenano
soprattutto quando siamo distanti

le parole sono anche sacre
quando non hanno alcuno scopo
anche i gesti dovrebbero essere sacri
quando sono essenziali lo diventano

scrivo sacro ma non so bene cosa sia
forse perché sacro non è il luogo della definizione

forse è come l'anima di cui parla eraclito
che non ha confini
ma radici profonde inarrivabili

siamo destinati al fallimento dei nostri progetti
l'orizzonte si sposta ad ogni nostro passo
eppure ogni passo è una rivelazione

mi ricordo tarkovskij
l'oceano di solaris
l'anonimo pittore di icone
il pazzo di nostalghia
quanto ci ha lasciato in eredità ogni sua opera radiosa e cupa insieme

mi ricordo una raccolta di poesie di caproni
che parlava di una preda ineludibile sempre altra
poi con le parole della poesia
svelava l'incontro agghiacciante con la preda
noi siamo la nostra preda

e mi ricordo pure che kafka diceva che la poesia è vicina alla preghiera

tutti questi mi ricordo
sono l'unica maniera che mi viene adesso
per dare una forma alla rabbia
al dolore all'impotenza
alla compassione
per il ragazzo di 19 anni ucciso a bastonate dalla furia di due razzisti

cerco soccorso in tutto quello che di bello
l'animo umano ha saputo creare chissà questa eredità può accompagnarci tutti in questa notte

ma dobbiamo trovare il coraggio di attraversarla fino in fondo

Il vincitore è pericoloso,
non imparerà mai nulla
dalla sua vittoria.
Lo sconfitto invece
e sempre più savio, più problematico, più pensoso
e alla lunga risulterà più civile.
Direi che in generale
l'importante è perdere.
                      Giorgio Manganelli 


*discutendo           discutendo*
****
****


*Ognuno di noi vive "rinvoltolato"...
Organizziamoci, trasciniamoci, prendiamoci per mano,
un'altra moderna Resistenza può ancora nascere !
                                                         di Gioia*
Tutto giusto quello che leggo qui,
ma il problema è che ognuno di noi, oggi, di questi tempi,
vive "rinvoltolato"  in se stesso;
 ognuno di noi eroicamente, combatte la sua battaglia quotidiana da solo,
al supermercato, alla posta a pagare le bollette, a cercare casa in 
affitto ad un prezzo umano,
 a cercare di far crescere i figli fuori dallo schifo, dal razzismo, dal 
fascismo, dal qualunquismo, dal grande fratello.
Ecco, noi che veniamo da una generazione di contestatori, di idealisti
come possiamo, presi come siamo a sopravvivere in questa Italia devastata,
 cercare di trasmettere ai nostri figli qualche pensiero positivo?
 L'11 ottobre in piazza a Roma dovremmo andarci tutti.
 Organizziamoci, trasciniamoci, prendiamoci per mano
 e cominciamo a far sentire l'uno all'altro che non siamo soli,
che un'altra moderna Resistenza si può ancora organizzare!


Su Morgan sono d'accordo con Loredana,
anche se credo sia "Canzoni dell'appartamento" il suo migliore lavoro !

di Massimiliano Piagentini

/Caro Gianni, /
/condivido pienamente quello che ha scritto Loredana
a proposito Morgan./
/ /
/Marco Castoldi è un mio coetaneo (anzi, io ho un anno meno di lui),
e lo seguo da quando faceva parte dei Bluvertigo,
un gruppo (riunitosi recentemente) che, nei piattissimi anni '90, si
distingueva per originalità e inventiva./
/ /
/Loredana si è soffermata su "Non al denaro non all'amore nè al cielo";
io, invece, credo che il miglior lavoro di Morgan sia "Canzoni
dell'appartamento",
il suo primo album da solista, uscito nel 2003./
/ /
/E' un disco che non ci si stanca mai di ascoltare,
che ha delle atmosfere a volte cupe ("Le ragioni delle piogge"),
a volte più scanzonate ("Se"). /
/Nel complesso, un piccolo gioiello, che si fa apprezzare anche per
l'omaggio a Umberto Bindi ("Non arrossire"),
artista scomparso qualche anno fa, che fu linciato ed emarginato a causa
della propria - dichiarata - omosessualità
(anche nell'ultimo album-best of, "E' successo a Morgan" viene
riproposto un pezzo del cantautore genovese, "Il nostro concerto")./
/ /
/Chiudo con il testo di una delle più belle "canzoni dell'appartamento",
/
*Altrove*

"Però, (che cosa vuol dire "però"?)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto

**Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità *
*
C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo

Oggi ho messo
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco

Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti

**Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove *
*
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno

Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io

*Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà
*
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo

Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione

un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto

*Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni*

Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

**ciao,* *
*                              massimiliano*


*Quotidiano rivoluzionare

di Gianni Quilici

1.
*Amare, tradire, oltre-passare
essere fedele neppure a se stesso
prendere la colpa e seppellirla
inventare ciò che non si sapeva
mutare finalmente la faccia le mani l'uccello
sorridere e stare in guardia
2.
Giocare con ix e con ipsilon
giocare sul serio
trasformare il seriale
in reale
percepire il flusso
del quotidiano attimo
come privilegio
*3.
*"OK?" "Va bon'"

Pensiamo il linguaggio
Cambiamo il linguaggio
Inventiamo il linguaggio
*4.*
Io so che tu sai
Tu sai che io so
Da qui si comincia
andando oltre
i convenevoli
5.*
*Essere prigionieri senza saperlo
Prigionieri di ciò che non è scritto
Prigionieri dei Tempi
6.
Siamo animali penso
spettatori e attori insieme
di un noioso ed ipocrita teatro borghese
che ogni tanto si sveglia
ci svela
*
Noticelle*
**1.
Vedo "Le tre scimmie"
del regista turco Ceylan
premio della Giuria a Cannes
ed è amore a lunga vista
**
*2.
Per chi ama conoscere gli scrittori
come sono/appaiono nella vita quotidiana
da leggere le pagine penetranti e, nel fondo, fraterne
di Mario Fortunato
"Quelli che ami non muoiono"** Bompiani, € 19,50.
Incontriamo Moravia e Borges, McEwan e Laura Betti,
Rusdie e Doris Lessing, Yehoshua e Nanni Moretti,
Brodskij e Lou Reed .............
*
*3.***
****
****
*
*
********
********
******


    Per il lunedì mattina


*                                                                                               
a cura di Fabio Neri
*


Un uomo che osa sprecare un'ora di vita
non ha ancora scoperto il valore della vita.

(*Charles Darwin)*


La cosa più importante nei giochi olimpici non è vincere ma partecipare,
proprio come nella vita di tutti i giorni non è importante la vittoria 
ma la lotta.
*                                                                                                           
Pierre De Coubertin)*




La realtà è quella cosa che,
quando smetti di crederci,
non va più avanti.
*                           Philip K. Dick)
*


Lega un albero di fico nel modo in cui dovrebbe crescere,
e quando sarai vecchio potrai sederti alla sua ombra.
*                                                                                           
(Charles Dickens)
*


Tutte le generalizzazioni sono pericolose,
perfino questa.
*                                                 (Alexandre Dumas figlio)*









**

* *

* *
*/ /**Invio **/Queste email le ho inviate anche a chi conosco poco o 
pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/       è entrato nella (mia) posta  
ettronica.                                                                                                                   
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@??? 
<mailto:gianniq@protocol.it>  /*


*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*

*/                                                          Chi vuole 
essere inserito 
/****//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//* 
*//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**scriva........**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//*