Abbiamo ricevuto la mail di Patrizia, una nostra ex del Filo di Paglia
trasferitasi in Sicilia con la famiglia per questioni di lavoro (riportiamo
la mail più sotto), e abbiamo pensato di girarla anche allIntergas.
Abbiamo quindi parlato con Nino Romanotto il produttore di meloni e abbiamo
avuto queste informazioni:
 
i meloni sono ancora in pianta, di tipo tardivo giallo (seminati a luglio),
a pasta bianca dolcissima, pezzature da 1 a 2 kg circa luno,  coltivati con
metodo bio certificato. I meloni si possono acquistare in quantità perché
Nino ci ha confermato che si  mantengono con certezza almeno  fino a
dicembre.  Il costo è di 1 euro al kg tutto compreso (meloni + trasporto) e,
tanto più lordine sarà significativo, tanto meno inciderà il costo di
trasporto (naturalmente tutto a favore di Nino).
 
Se qualche GAS è interessato possiamo organizzarci per una consegna
collettiva e gli eventuali ordini andranno completati entro MARTEDI 23
settembre
            
 
I meloni vanno ordinati per numero ed eventualmente specificare anche il
peso totale (approssimativo!!!). Ciascun GAS farà avere a noi lordine
COMPLESSIVO del suo gruppo. Per qualsiasi informazione, precisazione, ordini
eccetera scrivere direttamente a:                  
 
                                     annafuma@???
oppure telefonare: 02 8372331
 
Ciao
Anna Maria e Mauro
 
 
 
-----Messaggio originale-----
Da: Patrizia Lalicata [
mailto:patrizia_lalicata@yahoo.it] 
Inviato: domenica 7 settembre 2008 10.07
A: annafuma@???
Cc: equonomiapa@???
Oggetto: Produttore di meloni dalla Sicilia CIAO!!
 
Ciao carissimi Anna Maria e Mauro, 
nei giorni passati ho incontrato Daniele che gestisce una bottega del 
commercio equo e solidale a Palermo e ha nel suo passato numerose 
esperienze nel mondo del commercio equo con lui abbiamo parlato delle 
condizioni dei contadini nelle campagne e mi ha parlato in particolare di 
Nino Romanotto.
 
Nino è un produttore che vive a Camporeale, un paesino di 3000 abitanti 
nella valle dello Jato a sud di Palermo. La terra è di suo padre e Nino, 
dopo 15 anni in giro per l'Italia, è tornato a coltivarla 4 anni fa, 
investendo del denaro in trattori e muletti. Egli nutre un grande amore per 
la terra e per la sua Sicilia, ma ovviamente, come tutti i piccoli 
produttori ha già praticamente gettato la spugna. Nino pratica il 
biologico, non certificato, per convizione personale - i chimici ammazzano 
la terra- e perchè ha due bimbi piccoli e desidera che loro mangino 
prodotti genuini. Su scala locale ha un piccolo orto e rifornisce piccoli 
produttori locali o le richieste che arrivano direttamente da Palermo (come 
peperoni e melanzane). Su larga scala produce un pomodoro,il patataro, che 
è un pò più grande del ciliegino e più resistente, ottimo per salsa. 
Produce inoltre meloni di qualità helios (ce li ha fatti assaggiare.. 
inutile dire quanto sono dolci). Ha coltivato 2 ettari a meloni e riesce a 
produrne circa 3 (quintali) (lo scrivo tra parentesi perchè con le quantità 
sono un disastro!!). Mi raccontava che con i concimi la sua produzione 
potrebbe triplicare e le dimensioni dei meloni gonfiare, ma invece riesce 
ad ottenere meloncini piccoli (del peso di circa 800 gr /1kg) perchè pianta 
i filari più vicini e non distanziati e perchè il mercato biologico locale 
gli richiede queste dimensioni. Il punto è che anche nella filiera del 
biologico ufficiale il melone è pagato pochissimo, 27 cent al kg e così non 
riesce a ripagarsi le spese: le piantine gli costano 25 c e 20 cent al kg 
le spese varie per irrigazione, concimi naturali. Nino ha avuto qualche 
problema di salute e quindi ha bisogno per i lavori più pesanti di 
collaboratori. Negli anni scorsi ha retribuito mensilmente una persona, ma 
quando si è reso conto che non restava a lui niente in tasca ha scelto di 
pagare degli stagionali a giornata.
 
Nino è sembrato interessato alla commercializzazione diretta ai gas, anche 
se il concetto di gas, perdonatemi il gioco di parole appare un po 
nebuloso, (anche se di Li Calzi ce n'è uno). Daniele mi raccontava che 
nella zona i produttori sono tutti allo stremo, ma come vi dicevo prima 
Nino ha già gettato la spugna, infatti a fine settembre si trasferisce a 
Lamezia in Calabria, terra di origine della moglie. Lì lei ha già trovato 
un lavoro fisso, che permetterebbe alla famiglia di superare i momenti 
difficili, e Nino ha già trovato degli appezzamenti di terreno su cui 
cominciare a lavorare.
Abbiamo parlato con lui di questa scelta, ma ovviamente non entriamo nel 
merito, Nino è convinto che il discorso con la Sicilia possa continuare, 
anche perchè il padre produce delle ottime albicocche.
Intanto potrebbe essere un'idea quella di fare partire uno o due ordini (e 
comunque i meloni durano a lungo) entro settembre per fare si che il
raccolto non vada sprecato.
 
Ricevereste i meloni all'interno di cartoni (ognuno ne contiene circa 5) in 
bancali. Un prezzo equo potrebbe Mauro aggirarsi intorno 
all'euro inclusi i costi di spedizione: se questi si attestassero intorno 
ai 30 cent,  al produttore arriverebbero dai 60 agli 80 cent. e quindi 
potrebbe essere equamente remunerato. Sembra che da Palermo i costi di un 
bancale siano più alti che da CT, ma Daniele (ci legge in copia) che ha una 
capillare conoscenza del territorio e dei suoi produttori si è messo a 
disposizione per aiutare Nino nella ricerca di un corriere. Comunque penso 
sia più corretto che il prezzo lo faccia lui e per questo vi lascio il suo 
recapito: 3337063418 (Nino Romanotto)
 
un grande abbraccio, 
pat