Autore: Alex Foti Data: To: radical-europe, precog, rekombinant, mayday008, critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!! Oggetto: [Cm-milano] corelli in sciopero della fame: comunicato e presidio
comitato antirazzista
Da stamattina, sabato 5 luglio, i detenuti e le detenute del centro di
detenzione di via Corelli a Milano sono in sciopero della fame.
Chiedono unitariamente la loro libertà e, allo stesso tempo,
denunciano le condizioni della loro detenzione: cibo scarso e
scadente, condizioni igieniche pessime, continue intimidazioni e
maltrattamenti da parte della polizia, nessuna attenzione per le cure
mediche (ai malati di AIDS non vengono somministrati i farmaci
appropriati), continue espulsioni addirittura in paesi diversi da
quelli di provenienza.
Di tutto questo una loro delegazione ha parlato con funzionari della
prefettura durante un brevissimo incontro che ha fatto seguito
all'inizio dello sciopero.
Contattati direttamente dai detenuti, nel pomeriggio, alcune decine di
militanti antirazzisti si sono trovati davanti all'ingresso del CPT
per un presidio di solidarietà e sostegno alla protesta.
Slogan, rumorose battiture con le pietre sul guard rail e uno
striscione "chiudiamo i CPT, libertà per tutti" appeso sul cavalcavia
della tangenziale, hanno caratterizzato l'iniziativa.
Dai numerosi scambi telefonici con l'interno è emerso che la polizia,
in tenuta antisommossa, era entrata nei corridoi delle sezioni con
chiaro intento intimidatorio, e che una ragazza egiziana che
protestava è stata malmenata.
Sappiamo da alcuni avvocati che svariati sono i casi di immigrati
detenuti nonostante la non convalida del trattenimento, alcuni sono in
possesso di permesso di soggiorno in altri paesi d'Europa, e,
soprattutto, che molti sono i lavoratori in nero prelevati
direttamente sul posto di lavoro.
I detenuti hanno chiesto un incontro con una delegazione dei presenti
al presidio, negata al momento dalla prefettura, e rinviata a lunedì.
In solidarietà ai detenuti in lotta, chiamiamo tutti coloro che si
battono contro i CPT e le leggi razziali, a un presidio lunedì 7
luglio dalle 19 davanti al centro di detenzione in via Corelli.