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*Pasolini: gli occhi (foto di Pedriali)
6 Luglio 2008
***
*** **Perciò io vorrei soltanto vivere*
*pur essendo poeta*
* **perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.*
* **Vorrei esprimermi con gli esempi.*
*Gettare il mio corpo nella lotta/./*
*Pier Paolo Pasolini* **
**
**
* creare...concatenare...rigenerare... ** *
*
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
**
*collaborano:*
* ... aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,
maurizio della nave, **nadia davini, nicola cuciniello, peppe de
angelis, raffaella,
renzia d'incà, ** tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli
... **
*
**
**
****Email spedite: n. 1 0 2 4
**se avete parole
da mettere in circolo
invettive
seduzioni
carboni accesi
onde che sbattono
cascate che
precipitano
**
Chi capì per tempo
i nostri tempi:*
Aiuto Aiuto !!!
La tecnica può segnare quel punto assolutamente nuovo nella storia,
e forse irreversibile.
dove la domanda non è più:
che cosa possiamo fare noi con la tecinica
ma
che cosa la tecnica può fare di noi
Gunther Anders*****
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Sogno estivo
Che questo bel caldo apra così tanto i pori della nostra pelle da far
scomparire i confini fra l'interno e l'esterno: che l'Acqua sgorghi e il Fuoco
entri, che l'Aria si muova liberamente dentro di noi e ci accarezzi lieve
all'esterno, che lo spazio, il magnifico vuoto, si faccia percepire nella sua
vastità, mentre la Terra, divina Madre, ci nutre infaticabile.
Patrizia [Martinelli]
Spiegai le vele al vento...
ma il vento non capì..
(il vostro gavorchiaccio di sempre)
spiegai le vele al vento...
ma il vento non capì...
(non so di chi sia ma è ganza)
il vostro gavorchiaccio di sempre
In Italia siamo in stato di:
Emergenza Salari
Emergenza Pensioni
Emergenza Precarietà di lavoro e Occupazione
Emergenza Sanità
Emergenza Inquinamento
Emergenza Spazzatura e smaltimenti speciali
Emergenza Costi energetici
Emergenza Criminalità organizzata
Emergenza Criminalità Giovanile
Emergenza Spaccio e consumo droga
Emergenza Corruzione
Emergenza Alcolismo dei minorenni
Emergenza Scuola e Insegnamento
Emergenza Evasione Fiscale
Emergenza Immigrazione clandestina
Ma il Governo attualmente in carica, eletto a stragrande maggioranza
da ben il 60% degli italiani (e questa volta senza brogli di sorta)
si sta già alacremente adoperando per risolvere tutti i problemi di cui
sopra con misure eccezionalmente innovative e straordinariamente efficaci:
*Per arginare finalmente la Criminalità:*
si prenderanno le impronte digitali ai bambini ROM
si eliminano le intercettazioni telefoniche
si bloccano i processi per i reati per cui è prevista una pena inferiore
ai 10 anni...
si mette l'esercito agli angoli delle strade (per ora solo col mitra ma
se non bastasse semmai abbiamo anche i carri armati)
*Per aumentare i contributi al comparto Sanità* soprattutto alle regioni
più bisognose si farà quanto prima il federalismo fiscale,
della serie quel che è tuo è mio e quel che è mio è mio...
Si tagliano i posti di lavoro
*Per la disoccupazione
*si detassano (in parte) le ore straordinarie
e si allunga il limite dell'età anagrafica e/o anziantità contributiva.
*Per i costi energetici*
si rispolvera e si riparte col Nucleare
*Per la spazzatura*
(chi la fa l'aspetti)
*Per l'emergenza scuola*
si tagliano i posti di lavoro
Prima però per evitare che se qualcosa va storto si potesse imputare a
qualche alto papavero
si deve per forza garantirne l'incolumità parlamentare...
Mia nonna mi diceva sempre: *
Oh bì, la volevi la bicicretta...?! ora pedala!*
a dire il vero però... io ero tra quelli che 'un la voleva
io lai...!
Gavorchio (Domenico)
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*I libri da leggere
per la nostra estate
Leggere è svuotare la mente
e portarla là dove la storia
e l'immaginazione ti portano,
camminare con essa,
sorprendersi, eccitarsi,correre.
Quali libri consigliereste
in questa estate calda e sonnolenta,
che tuttavia grida, ci grida
ogni giorno?
*
*Marisa (Cecchetti)*
1-
Andrej Longo, Dieci, Adelphi 2007,
racconti che propongono con taglio serrato e teatrale molte
tematiche presenti in Gomorra, ognuno dei quali è una mancanza di
rispetto ad uno dei dieci comandamenti.
2-
Gabriele Del Grande, Mamadou va a morire, la strage dei clandestini nel Mediterraneo, Raffaello Cortina editore 2007.
L'autore giovanissimo, lucchese di nascita, ha
seguito le rotte dei clandestini ed ha evidenziato la politica degli
accordi tra UE e paesi nord africani
3-
A. Torreguitert Ruiz, Adios Fidel. All'Avana senza un cazzo da fare, Il Foglio 2oo8.
Interessante e tragicomico percorso per le strade di Cuba insieme uno scrittore
cubano, attraverso tutte le contraddizioni del sistema.
4-
Emiliano Gucci, Un'inquilina particolare, Guanda 2007.
Lo scrittore fiorentino
affronta la diversità sessuale in una storia avventurosa, surreale e
molto umana
5-
Salvatore Niffoi, Ritorno a Baraule, Adelphi 2007.
Un viaggio nel colore e nella cultura della Sardegna,
attraverso una storia intrigante e misteriosa.
*
*
*Angiolino*
Detesto la contemporaneità
Detesto il successo e la novità.
Mi crogiolo con i vecchi noir
il delitto, le atmosfere, il mistero...
ma non quelli a tavolino intelligenti
di Sherlock Holmes, di Agatha Christie, dello stesso Maigret, che pure leggo
ma
il noir fatto di corpo, di cazzotti, di dolore metafisico
dai Sam Spade di Hammett (su tutti Il bacio della violenza) al Marlowe
di Chandler (
da Lew Archer di <Ross McDonald al 'non mi ricordo' di Robert Parker.
Ma mi attizzano anche gialli che non sono veri e propri gialli
quelli di Jim Thompson, di David Goodis, di Patricia Highsmith, di
certo Norman Mailer.
Sergio Ti.
Un romanzo deve essere vitale.
Per essere vitale deve avere un protagonista vitalissimo.
La vitalità è la voglia di "mangiare" la vita,
di viverla oltre misura.
Henry Miller su tutti,
ma non con i Tropici
con Sexus,
anche se a volte la fa troppo lunga;
oppure Charles Bukoski,
meno filosofeggiante, ma più puro, più autentico "Post Office";
oppure John Fante,
il più candido, quasi di maniera,
oppure un premio Nobel, Isaac Singer "Il mago di Lublino"
oppure il regista-scrittore. morto giovanissimo Cyril Collard "Le notte
selvagge"
oppure Michel Houellebecq "Piattaforma..."
o uno sconosciuto come Tony Duvert "Diario di un
innocente".......................
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*discutendo discutendo*
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*Dubito della verità assoluta
preferisco una vita dissoluta*
Fra i trenta e i quaranta ci assillano i Cinque appetiti
Fra i settanta e gli ottanta siamo in preda di cento malanni ;
Ma fra i cinquanta e i sessanta siamo liberi da ogni male ;
Calmo e quieto il cuore gode d'un grande riposo
Mi lascio indietro l'amore e la concupiscienza ,
La faccio finta con il guadagno e la fama ;
Sono ancora immune dagli acciacchi e dai guasti,
Sono ancora lontano dalla vecchiaia decrepita ,
da PO-CHU -I , poeta cinese
Conclusioni :
Allo stomaco un morso
il p .c. italiano
è stato un incidente di percorso
Visti i trionfi di Berlusconi
il Caimano
Essere un cane sciolto
non giova molto
Intoppi :
Troppi
attenti al cane
nelle villette paesane
La sinistra va male
Dubito della verità assoluta
preferisco una vita dissoluta
Pietro Pieruccini
*Dalle cazzate di Gianfranco Rotondi
all'unico vero stalinista italiano:
Silvio Berlusconi, alias Al Tappone*
Roma, 3 lug. (Apcom)
*"La cultura azionista del giornalismo italiano impedisce la
comprensione storica della Dc prima e del berlusconismo poi. Ora credono
di illuminare con le intercettazioni le miserie di Berlusconi e, invece,
per la gente saranno grandezze. L'Italia, infatti, parla al telefono
come Berlusconi e non come Eugenio Scalfari: gli italiani scherzano,
alludono, dicono pure una porcheria ogni tanto, e gli piace così".*
Se ne dice convinto il ministro per l'Attuazione del Programma di
governo, Gianfranco Rotondi.
Io Berlusconi l'ho sempre capito.
Lui fa semplicemente, serenamente, spassionatamente, i suoi interessi:
sfrutta il potere pubblico per proteggere la sua azienda, la sua
famiglia, il suo partito.
Ciò che è incomprensibile è invece la solerzia dei suoi servi nel
difenderlo
e nel giustificare ogni sua azione.
Ad esaminarla bene, questa frase pronunciata da Gianfranco Rotondi è
colossale.
E fa ancora più impressione se si pensa che viene dall'uomo che si
vanta di aver fatto "rinascere" la DC.
Eppure, quanti politici della vecchia DC avrebbero mai detto:
"Gli italiani dicono una porcheria ogni tanto, e gli piace così" ?
Pensiamo a Scalfaro, Moro, Andreotti, Cossiga, Zaccagnini...
Hanno mai detto una cosa del genere in cinquant'anni di politica?
Per mezzo secolo la DC è stata criticata, accusata, avversata,
e il più delle volte con tutte le ragioni.
Eppure, nonostante tutto, la DC era un partito vivo, con un dibattito
interno incessante, senza esclusioni di colpi,
e continui ricambi al vertice.
Sotto un unico ideale, spesso pretestuoso (la religione cattolica),
si fronteggiavano idee e programmi il più delle volte diversissimi.
Mentre invece con Forza Italia, e ancor più con il Partito della Libertà,
cosa è accaduto?
In fondo la struttura è rimasta la stessa: una schiera di fedeli e un
simbolo sacro che li unisce.
L'unica differenza è che Cristo è stato sostituito con Berlusconi.
E questo evento, l'elevazione di un politico al rango di leader eterno
e indiscutibile,
non ha eguali nella storia della democrazia italiana.
Somiglia invece moltissimo ad un'altra storia ben lontana da noi: il
regime stalinista in URSS.
L'accorpamento di interessi pubblici e privati nelle mani di una singola
persona.
Ciò che Togliatti, Berlinguer, Natta, Ingrao, Cossutta, Bertinotti non
erano riusciti a fare,
lo ha fatto Berlusconi.
Ha portato lo stalinismo in Italia.
[Dante Albanesi]
*Due poesie
per allargare i nostri orizzonti
per avvicinare i nostri corpi *
*Due poesie per il tuo blog e per il tuo impegno:
la prima
credo che sia molto (fin troppo) indicativa di una nostra diffusa
condizione di monolinguismo e monoculturalismo;
la seconda
dovrebbe aiutarci a riflettere sui tanti altri a cui noi leviamo tutto,
buone vacanze, malgrado tutto,
mariapia**
*
*PRIGIONE*
Vivere una sola vita,
In una sola città,
In un solo paese,
In un solo universo,
Vivere in un solo mondo
è prigione .
Amare un solo amico,
Un solo padre,
Una sola madre,
Una sola famiglia,
Amare una sola persona
è prigione.
*Co*noscere una sola lingua,
Un solo lavoro,
Un solo costume,
Una sola civiltà,
Conoscere una sola logica
è prigione.
Ndjock Ngana -Camerun-
* *
*UN POPOLO*
Un popolo
Mettilo in catene
Spogliatelo
Tappategli la bocca
è ancora libero.
Levategli il lavoro
Il passaporto
La tavola dove mangia
Il letto dove dorme,
è ancora ricco.
Un popolo
Diventa povero e servo
Quando gli rubano la lingua
Ereditata dai padri:
è perso per sempre.
Diventa povero e servo
Quando le parole non generano parole
e si mangiano tra di loro.
* Ignazio Buttitta *
* *
Per il lunedì mattina
*
a cura di Fabio Neri
*
Quando gli elefanti combattono è sempre l'erba a rimanere schiacciata.
(Proverbio Africano)
L'imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso.
(Proverbio Yiddish)
Se sei amico dell'orso tieni vicina una scure.
(Proverbio Canadese)
Non c'è bisogno di mostrare l'elefante con il dito.
(Proverbio Camerunense)
Viaggio tra/verso l'italia
partendo da lucca
facendo piano piano
l'italia minore
di prati e stradette
di verde e colline
di paesi in bilico
ancora alla storia
gi.
**
* *
* *
*/ /**Invio **/Queste email le ho inviate anche a chi conosco poco o
pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/ è entrato nella (mia) posta
ettronica.
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia, e scusatemi, sapere: gianniq@???
<mailto:gianniq@protocol.it> /*
*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*
*/ Chi vuole
essere inserito
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