[Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 2 ]

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Autore: gia nni
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To: forumlucca@inventati.org
Oggetto: [Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 2 ]
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     1 5 2


*Pasolini: gli occhi (foto di Pedriali)                                 
                        3 Luglio 2008                                    
    ***
***             **Perciò io vorrei soltanto vivere*
             *pur essendo poeta*
*             **perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.*
*               **Vorrei esprimermi con gli esempi.*
                       *Gettare il mio corpo nella lotta/./*
                                                 *Pier Paolo Pasolini* **


**
**
**
*  creare...concatenare...rigenerare...   **                  *
*                                                                                                                                
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[ 
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
** 
*collaborano:* 
*                       ...  aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante 
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,
maurizio della nave,  **nadia davini, nicola cuciniello, peppe de 
angelis, raffaella,
renzia d'incà, ** tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli 
...   **
*




**
**
****Email spedite: n. 1 0 1 8

**
*Solo il 9% degli italiani
favorevoli al ritorno
del Terzo Reich
                                  Daniele Luttazzi***
****
****
*I libri da leggere
per la nostra estate
Leggere è svuotare la mente
e portarla là dove la storia
e l'immaginazione ti portano,
camminare con essa,
sorprendersi, eccitarsi,
correre.
Ma quali sono i  libri che hanno il potere
di diventare essenziali,
IL LIBRO?
Come altre volte propongo:
quali sono i libri che consigliereste di mettere
in valigia, sul comodino,in giardino...
in questa estate calda e sonnolenta,
che tuttavia grida, ci grida
ogni giorno?


Walter Pedullà
Ora lo sappiamo quasi con certezza:
il primo grande narratore del secondo dopoguerra,
più di Pavese e calvino,
è lui,
BEPPE FENOGLIO,
per i romanzi
UNA QUESTIONE PRIVATA
(il suo capolavoro, un capolavoro)
e IL PARTIGIANO JOHNNY
e per i racconti de
    I VENTITRè GIORNI DELLA CITTà DI ALBA e UN GIORNO DI FUOCO.


*
*Cesare Garboli*
*IL ROSSO E NERO di Stendhal*
*il romanzo più "Bello" in senso assoluto, del secolo scorso:*
*un libro di tristezze e di rivolta,*
*dominato da una fantasia avvampante,*
*avventurosa e romanzesca da un lato,*
*e profondamente storica, analitics, introspettiva, acutamente
realistica, dall'altro.
*
*Grazia Cherchi*
Un capolavoro del (nostro) Novecento?
CASA D'ALTRI
di Silvio D'Arzo (Einaudi)
**
*Giorgio Bocca**
Non mi riconosco in questo Paese.
Sono uno sconfitto.
Stiamo precipitando...*

Non mi riconosco in questo paese
nei "valori" che esprime questa classe dirigente.
La mia storiaè scomparsa.
Io sono uno di quelli che si è battuto
per il ritorno in italia alla democrazia,
per la sconfitta della dittatura fascista,
difendo la memoria della stagione partigiana
che riscattò questo paese.
Ma oggi sono uno sconfitto.

Gli italiani sono trasformisti,
sempre gli stessi,
stanno con chi vince.

Il capitalismo è un sistema in crisi,
ci sta togliendo l'acqua, l'aria per vivere.
Stiamo sulla stessa barca
e stiamo affondando,
tutti felici in questo globalismo catastrofico.
Noi italiani facciamo finta di niente,
ma stiamo precipitando.

E ora è apparso il segno del precipizio.
La scelta di andare al nucleare
che avevamo evitato venti anni fa.
E il bello è che ci torniamo con le stesse motivazioni di allora
"perché ci serve".
Ci siamo dimenticati tutto.**
**
**
                                   *da L'unità.  24 maggio 08


*
*P r e z z i   a l l e   s t e l l e *
*e    r e d d i t i   f e r m i. *
*G  l i     i t a l i a n i  
t  i r a n o   l a   c i n g h i a.*
*Il governo pensa*
*a salvare il premier*
*stravolgendo i principi fondamentali
della Costituzione.*
*E' in pericolo la democrazia.
Una lettera di Umberto Eco
per la manifestazione dell'8 luglio
*/
Umberto Eco ha inviato questa lettera a Furio Colombo, Paolo Flores 
d'Arcais, Pancho Pardi,
promotori della manifestazione dell'8 luglio in Piazza Navona./


Cari Amici,
mentre esprimo la mia solidarietà per la vostra manifestazione,
vorrei che essa servisse a ricordare a tutti due punti che si è sovente
tentati di dimenticare:

1) Democrazia non significa che la maggioranza ha ragione.
Significa che la maggioranza ha il diritto di governare.

2) Democrazia non significa pertanto che la minoranza ha torto.
Significa che, mentre rispetta il governo della maggioranza,
essa si esprime a voce alta ogni volta che pensa che la maggioranza
abbia torto
(o addirittura faccia cose contrarie alla legge, alla morale e ai
principi stessi della democrazia),
e deve farlo sempre e con la massima energia
perché questo è il mandato che ha ricevuto dai cittadini.
Quando la maggioranza sostiene di aver sempre ragione
e la minoranza non osa reagire,
allora è in pericolo la democrazia.

                                                                *Umberto 
Eco*



****
******
*discutendo           discutendo*
****
****
*Grazie Gianni
*Voglio ringraziare profondamente Gianni,
perché col suo "Tempi duri per chi ha un cuore aperto"
mi ha permesso di dare forma, dentro di me, con parole chiare, forti e 
giuste
 a tutti quei pensieri che da mesi ho nella testa,
 ma che non riuscivo ad ad esprimere
con la stessa lucidità e puntualità con cui lui è riuscito a fare. L'ho 
stampato, questo pezzo, e lo terrò nella borsetta
insieme alle tante cose che mi sono care (tante mie piccole copertine di 
Linus),
per poterlo ri-leggere ogni volta che, nelle MIE parole,
non sentirò la stessa lucida e chiara analisi.
                                                              Laura Giusti
/Cara Laura,
che cosa c'è di più bello che custodire "qualcosa di scritto" che ci è 
prezioso,
che si ri-legge perché ci conforta oppure ci stimola,
in certi casi persino ci esalta?
Il fatto che in questo caso sia "qualcosa" di mio
mi piace molto,
perché dà senso ad un "giornalino" coraggioso
non  tanto perché mi schiero/si schiera,
ma perché non si nasconde/mi nascondo
fino a rischiare di apparire impudico...
E poi mi piace,
perché fa rete, concatenazione...
Un abbraccio
                       /gia nni /


/
*Quotidiano viaggiare nella Tuscia
25-29 giugno 2008
g i a n n i q u i l i c i
viaggiare con i desideri
nel corpo...
come se tutto
anche la più improvvisa delle code
fosse esperienza
da vivere all'attacco,
vita da assaporare
da rappresentare
*

Luoghi:
Marina di Pescia Romana - Barbarano Romano- Sutri- Lago di Vico- 
Caprarola- Carbognano- Fabrica di Roma- Faleri Novi- Nepi- S. Martino al 
Cimino- Canino- Parco di Vulci- Capalbio- Scansano- Rimigliano-* *
*
  1.**
Mare
*Là dove si apre
il confine col mare
  Là dove l'aria si fa
più fina più azzurra
Là dove l'infanzia
per un attimo
ritorna*
  *
*
*
*         2.
Autostrada
*Non c'è poesia
nelle strisce d'asfalto che corrono
nell'orizzonte monotono di uno sguardo
che non si rinnova.
Solo auto in sorpasso,
tralicci
corsa del guardrail,
pini ad ombrello
sparpagliati*
*
*3.
Oltre passarsi
*Andare oltre l'orizzonte
che senza sapere troppo
mi sono dato
*4.
Hotel
*Lungo disteso
sopra un letto lindo
stanco
ma sereno
assaporo nel dormiveglia
il tempo
5.
*Piazza Comunale*
La piazza di bimbi e bimbe
che come rondini impazzite
giocano
immemori di tutto
è una festa
per chi come me
rappresenta.*
*
*6.*
*Sutri*
L'anfiteatro è bellissimo
forma scavata nella roccia
nella sua umana
imperfezione
7.
*Lago di Vico*
Il lago sta
liscio e fremente
tra colline ricolme d'un verde quasi  sognante
  nello starnazzìo di chi si lascia andare
completamente


8.
*Paese*
Come è corroborante
il calore della pietra calda
sulla coscia nuda!
Solo tubare di piccioni
solo acqua che sgorga
dalla fontana fresca
nella piazza deserta
del pomeriggio ardente
9.
*Tuscia*
/La luce del sole
dimmi com'è?/
E' bianca.

/Bianca?/
Bianca così bianca
da sembrare assoluta.

/Assoluta?/
Sì nell'essere vasta e aperta
come se fosse
Alterità.

/Sogni?/
Sì sogno
proietto il mio presente
così
per sempre

*     *



    Per il lunedì mattina


*                                                                                               
a cura di Fabio Neri
*



* *

Se si tollera qualcosa, diventa sopportabile
e poco tempo dopo anche normale.
(Israel Zangwill)

Occorre avere un pò di caos in sé per
partorire una stella danzante.
(Friederich Nietzsche)

Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso
come di questa parola: libertà.
Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione
che nessuno vuole la libertà per tutti;
ciascuno la vuole per sé.
(Otto von Bismarck)



* *

* *


**

* *

* *
*/ /**Invio **/Queste email le ho inviate anche a chi conosco poco o 
pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/       è entrato nella (mia) posta  
ettronica.                                                                                                                   
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@??? 
<mailto:gianniq@protocol.it>  /*


*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*

*/                                                          Chi vuole 
essere inserito 
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