genova repubblica
Diritti negati, la settimana del G8
Tursi lancia la nuova iniziativa e prepara la notte bianca
DONATELLA ALFONSO
UNA «settimana dei diritti» nel cuore di luglio per ripartire, spiega Nando dalla Chiesa, «dall´idea di una giustizia e di una verità negate» intorno quindi all´anniversario del G8, ma tornando a parlare di diritti nel senso più ampio, dai sessant´anni della costituzione ai profughi e ai bambini per far sì che Genova, come si era detto e pensato nei mesi prima del luglio 2001, diventasse davvero la città dei diritti.
Il neoconsulente alla promozione della città ci sta lavorando in questi giorni, nelle sue giornate genovesi nell´ufficio di palazzo Serra Gerace dove si sta occupando, insieme al dirigente del settore Cesare Torre, anche dell´organizzazione della Notte Bianca e di tutte le iniziative che concluderanno il Summer Festival in collaborazione con Mtv.
La rete monterà tre palchi - Porto Antico, De Ferrari e Caricamento - e il 18 luglio annuncerà a Genova quali saranno i "nomi" che vi si esibiranno; mentre è confermato che la all music tv sarà presente a Genova begli otto giorni precedenti con le sue trasmissioni più seguite, vero e proprio "lancio" prima delle sette ore di diretta del 13 settembre.
Mentre la musica dei gruppi, dei solisti, di chi fa creatività a Genova, sarà quella che, nelle intenzioni di Dalla Chiesa, animerà mille angoli della città.
E se il Summer Festival (ma in futuro, prospetta Dalla Chiesa, i titoli degli eventi promossi dal Comune potrebbero lasciar perdere l´inglese per pescare più fantasia nell´italiano) prosegue nel suo calendario di spettacoli e incontri, la Settimana dei diritti di luglio, che si concluderà domenica 27 con il concerto di Manu Chao, sta prendendo corpo.
Non a caso Marta Vincenzi ha chiarito che tra gli incarichi del consulente che ha preso in mano l´immagine e la promozione della città dopo il brusco abbandono di Stefano Francesca seguito alla bufera di Mensopoli, ci sono anche quelli di promuovere i temi dei diritti e della cittadinanza.
«Sicuramente si parlerà ancora del G8, anche perché il giorno chiave resta quello del 20 luglio, quando ci saranno iniziative promosse dalle associazioni impegnate per la verità e la giustizia su quegli eventi - spiega dalla Chiesa - però dobbiamo ripartire da lì per promuovere un dibattito più vasto».
E quindi una «lezione» (da definire ancora chi la terrà) in consiglio comunale sui sessant´anni dalla costituzione; una riflessione sui diritti dei bambini nelle situazioni più disagiate, o degli immigrati nei Cpt.
L´intenzione è quella di valorizzare i nomi genovesi, ma si attendono risposte da numerose personalità.
Il tempo corre, e le iniziative, che si svolgeranno appunto tra il 15 e il 27 luglio, verranno presentate la prossima settimana.
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