http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/econight/econight/econight.html
..organizzata dalla critical mass?
Londra, l'idea di un milionario cipriota leader dell'associazione
"Club4climate"
Nei locali, una pista che aziona dei generatori grazie al movimento dei
piedi
Eco-night, il ballo che ricarica
così la discoteca produce energia
L'annuncio di un operatore britannico di telefonia mobile
"Presto anche i cellulari si potranno ricaricare danzando"
di GIORGIO CAPPOZZO
BASTA un'idea a mondare la galassia delle discoteche dai suoi peccati. Non
più luoghi oscuri di perdizione, ma avamposti della rivoluzione verde,
politicamente corretti, fonti di energia positiva. Letteralmente. Voi
danzate, e la pista da ballo trasforma l'energia cinetica dei passi in
energia elettrica pulita.
La proposta viene da Londra (prima tappa al Bar Surya, il 10 luglio), grazie
ai denari di sir Andrew Charalambous, milionario cipriota, militante e
finanziatore dei Tory, capo carismatico - con lo pseudonimo di Dr. Earth -
dell'associazione per il ballo eco-sostenibile "Club4climate": la techno
dichiara guerra al riscaldamento globale.
Nel dettaglio, vediamo come funziona. La pista da ballo, sostenuta da una
serie di molle, oscillando aziona dei generatori a cristalli capaci di
produrre una piccola quantità di energia elettrica. Questa viene
immagazzinata da batterie ricaricabili e diffusa nella rete, garantendo al
locale il 60% del fabbisogno, secondo Charalambous, eccitato da questa
variante "produttiva" della febbre del sabato sera.
Ciò che lega il movimento di gambe alla lampadina accesa si chiama
piezoelettricità (dal greco pieziein, "pressione"), proprietà che alcuni
cristalli hanno di generare una differenza di potenziale quando sono
soggetti a una deformazione meccanica. L'utilizzo più comune è quello che
riguarda gli accendigas da cucina: premiamo il cristallo e scocca la
scintilla, senza bisogno di presa elettrica.
L'ecologia del night londinese non si limiterà alla bolletta; bevande e cibi
verranno serviti solo in recipienti in policarbonato, e nei gabinetti, per
lo scarico, sarà utilizzata solo acqua riciclata. Non pago, sir
Charalambous, promette ingresso gratuito a chi dimostrasse di essere venuto
al locale a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici (ma come pizzicherà
chi parcheggia il suv dietro l'angolo?). Altrimenti il costo è di 10
sterline (circa 13 euro).
Il progetto della pista ecologica è stato sviluppato da due aziende
olandesi, la Enviu e la Döll, e proprio a Rotterdam l'eco-night ebbe il suo
esordio. Era il 2006, e l'evento fu organizzato dalla "Critical Mass",
conosciuta in Italia per le iniziative a favore della mobilità pulita. Anche
lì ad essere coinvolte furono migliaia di giovani, felici di unire l'utile
al dilettevole.
"È un modo fresco e sexy per dare consapevolezza alle nuove generazioni", ha
detto sir Charalambous, che tra le altre cose possiede più di 1000 proprietà
a nord di Londra. "Non bisogna essere arroganti - ha aggiunto - e pensare di
risolvere i mali della Terra da soli. Serve un piccolo sforzo da parte di
tutti". Che non abbia in mente di far danzare gli abitanti dei suoi
condomini?
E sempre dalla Gran Bretagna arriva la notizia che, ballando, si può anche
ricaricare la batteria del telefono cellulare. Orange UK, operatore di
telefonia mobile, ha annunciato che presto produrrà, in cooperazione con
GotWind - società specializzata nell'energia rinnovabile - un nuovo
caricabatterie che sarà alimentato dalla sola energia del ballo: attaccato
al braccio, funziona mediante un sistema di pesi e calamite che forniscono
la corrente elettrica necessaria per la ricarica della batteria.
(24 giugno 2008)