[Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 1 ]

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Autor: gia nni
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Dla: forumlucca@inventati.org
Temat: [Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 1 5 1 ]




     1 5 1


* Pasolini: gli occhi   [ /Dino Pedriali 
/]                                   20 giugno ** 2008
*
***             **Perciò io vorrei soltanto vivere*
             *pur essendo poeta*
*             **perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.*
*             **Vorrei esprimermi con gli esempi.*
             *Gettare il mio corpo nella lotta/./*
                                                 *Pier Paolo Pasolini* **


**
**
**
*  creare...tramare...concatenare...rigenerare...   **                  *
*                                                                                                                                
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[ 
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
** 
*collaborano:* 
*                       ...  aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante 
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,
maurizio della nave,  **nadia davini, nicola cuciniello, peppe de 
angelis, raffaella,
renzia d'incà, ** tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli 
...   **
*




**
**
****Email spedite: n. 1 0 1 8

L'idea di una rigenerazione dei corpi
è sempre stata presente
nei sogni dell'umanità.
                      Sergio Nelli


**
*Impunità
per il premier
tolleranza zero
per gli altri
*
Siamo di fronte ad un fenomeno che l'Italia
ha conosciuto in altri decenni:
le leggi speciali
                     Stefano Rodotà
*http://firmiamo.it/sialleintercettazioni


Firma

Si alle intercettazioni, difendiamo l'efficacia dell'azione della
magistratura.
Al Presidente della Repubblica Italiana.
(VEDERE SUL SITO TESTO E MODALITA')
*
Configurare
prefigurare
rigenerare

*Tempi duri
per chi ha un cuore aperto...

*
****
*******/Come stai?/*
Col corpo e la testa bene,
ma è ciò che mi circonda...

*/La politica?/*
Sì, trovo intollerabile questo PREMIER
e questo GOVERNO
per le loro facce,
per le cose che dicono,
per come le dicono,
per le cose che fanno...
E quando dico intollerabile voglio esprimere
un rifiuto viscerale
che è al tempo stesso
visivo e uditivo, ideologico e esistenziale.

/*La politica, cioè i politici soltanto?*/
No anche la Chiesa
nelle sue espressioni gerarchiche
per il suo cinismo
per la sua mancanza di umanità.
Invece che amore
interessi, pancia...

/*E l'opposizione?*/
Il Pd lo trovo,
al di là di tutto,
ingenuo come dai tempi di Occhetto.
Regalano a piene mani...

/*Perché?*/
Veltroni sa amministrare,
non sa fare l'opposizione.
Molti non sanno neppure comunicare.
Parlano al ceto politico,
non direttamente alla gente.
In più
c'è un'aspirazione di fondo che è simile al berlusconismo:
l'ordine, le regole, il mercato...
E non c'è neppure una cultura di fondo condivisa.
Ce ne sono almeno tre:
una cattolica, una laico riformista, una di sinistra.
Ricostruire la sinistra:
la sfida del ventunesimo secolo
/*E la sinistra?*/
La sinistra non ha capito la rivoluzione capitalistica in atto.
Basta guardarci intorno:
non solo è cambiato tutto:
territorio, lavoro, famiglia, classi, culture,
ma la società intera si è "imborghesita"
ed ha imborghesito anche quella che
tradizionalmente era la sinistra, l'opposizione.
Anzi c'è qualcosa di più:
tutti (o quasi) siamo strutturalmente dei borghesi,
perché viviamo dei beni della borghesia,
anzi li abbiamo introiettati a tal punto
che per molti sarebbe forse traumatico separarsene.
Siamo diventati, in piccola parte, dei proprietari.
Proprietari di case, di macchine, di terreni, di tecnologie,
di conti in banca ecc ...
Qualcuno molto, qualcuno il giusto, qualcuno poco.
Provate a ri-leggere Pasolini:
ogni giorno diventa più vero.
E' in atto un disastro antropologico
a cui ha contribuito fortemente
una mancata lotta dura e di contenuti alti
sulla QUESTIONE MORALE.
In questo momento la maggioranza del paese
è con le leggi ad personam del Cavaliere.
E' inaudito,
ma, è più o meno, così.

/*Ma oggi non c'è una crescente povertà,
una crescente insicurezza economica?*/
Certo.
Solo che queste ansie-paure
hanno bisogno di una risposta
su cui scaricarsi.
Questa risposta l'ha fornita la destra
con il suo enorme potere televisivo
e con la spregiudicatezza con cui lo sa usare.
La destra ha trovato il nemico
nell'emarginato, nel diverso, nell'irregolare.
L'opposizione non solo non svela il giochetto,
non solo in buona parte ne è compartecipe,
ma non ha nemici, avversari.
La maggioranza di italiani,
che hanno, in buona parte, problemi di salari e di condizioni precarie
di vita
si sono lasciati abbindolare da una banda di impostori,
che da una parte usano la faccia feroce con i poveracci,
dall'altra proteggono autentici malfattori
(vedere ddl sulle intercettazioni e sulla sospensione dei processi ).

/*Ed allora te come.ti collochi..?*/
Oscillo tra il desiderio di capire-lottare
e quello di evadere in ciò che amo visceralmente:
viaggi-scritture-visioni-avventure...

/*C'è una sintesi per questa contraddizione?*/
Ci sono due propositi
momenti come questi,
ancora più necessari.
Innanzitutto testimoniare,
essere presente
assumersi responsabilità
verso un mondo che rischia in ultima analisi la guerra (USA-Iran)
e la catastrofe nucleare
ed in Italia una dittatura strisciante di tipo soft,
che fa fuori ogni vera opposizione
(magistratura democratica, libertà di stampa, CGIL)
Secondo proposito la rifondazione della sinistra.
Alle prossime elezioni europee
mi piacerebbe ci fosse una sinistra
in grado di parlare gramscianamente a tutto il paese

/*Sarà possibile?*/
Molto dipenderà dal congresso di rifondazione comunista,
da come se ne uscirà.
Ma le ultime notizie non sembrano buone.
Tempi duri...
             gianni
La prima volta che mi è apparsa davanti
è stata nel locale della lavanderia.
Era metà mattina di una tranquilla giornata primaverile
e io me ne stavo lì a guardare il bucato che girava,
quando entrò quella giovane donna sorprendente.
Sorprendente
perchè l'ultima cosa che mi aspettavo
era un'apparizione come quella;
anche perché il vestitino rosso pomodoro che portava
era così succinto
da essere a sua volta sorprendente.
                                            J. M. Coetzee
da "Diario di un anno difficile"
*Cambiare però
in modo tanto drastico e disperato
quanto drastica e disperata
è la situazione
                          Pier Paolo Pasolini
*



*discutendo           discutendo*
****
****


Grazie Gianni! Hai ragione.
Non penso alla politica come entità di destra o di sinistra.
La sinstra dopo Enrico Berliguer si è diluita fino a non avvertirla più
e la destra, nel cuore degli italiani è morta e sepolta.
Vorrei discutere e dirti tante e tanto che ho in cuore.
Ho provato ma non trovo il filo giusto.
Non trovo il filo perchè penso che in fondo i nostri attuali problemi 
son ben poca cosa
rispetto ai problemi della maggiorparte dell'umanità.
Credo che se non faremo in fretta a dare una mano a chi veramente ne ha 
bisogno,
ci troveremo ad affrontare ben altri problemi
e la destra potrebbe risorgere. 
Ciao Gianni e grazie
                                   [Franco Dinucci]



*i     racconti   di    gavorchio
*


         Amore che vai,
           amore che trovi...


Messo un anello al dito, finita la cerimonia tutti si abbuffano sulla
tavola imbandita..
poi dopo aver consumato sul talamo il frutto proibito..
il principe lega il bel destriero bianco nella stalla...
(dimenticandosi persino di dargli un po di biada) si lava via con
diluente alla nitro e acquaragia la vernice azzurra.
e messi gli abiti da lavoro, puzzando ancora di solvente, se ne va tutte
le mattine lasciando la bella principessina
con bigodini in testa da farla sembrare una mina galleggiante in mare,
salutandola con un grugnito e un cenno della testa
finendo di ingozzarsi con un pezzo di pane del giorno prima come
colazione, e lei gli risponde con un "htao"
(un ciao pronunciato con una molletta da panni tra i denti),
mentre provvede a stendere la caterva di panni appena usciti dalla
lavatrice,
e con un occhio sorveglia il sugo che bolle sul fornello.
Un ciao che viene coperto dal frignare del marmocchio che puzza di cacca
e che supplica di essere cambiato.
Il cane da sortire per la pisciatina all'angolo del palazzo, le cambiali
in scadenza,
il mutuo della casa, l'apparecchio dei denti del bimbo grande, gli
occhiali della bimba,
i libri della scuola e... e... e...

un giorno incontri un tipo che sembra uscito da un racconto di favole..
non ha un cavallo bianco e non è verniciato di azzurro ma a te lo sembra...
ed ecco che non senti più il puzzo della cacca del pupo,
non vedi il latte che trabocca sul fornello,
dimentichi la rata del mutuo e pesti gli occhiali di tua figlia...
insomma sei innamorata... cotta come una pera....
Di lui ti piace tutto, la voce, gli occhi, le mani, persino il cranio 
anche se è pelato ti incanta.
Lo sogni la notte, di giorno è un pensiero fisso, non aspetti altro che 
ti telefoni
e pensi e ripensi a quello che ti ha detto l'ultima volta, immaginando 
già a cosa dirgli la prossima.
Appena odi il suo "pronto" dall'altra parte del filo, senti un certo non 
so che di umidiccio nel basso ventre,
mentre l'unico umidore che ti suscita tuo marito ormai sono le rare 
sbavate di lui quando stronfiante si lancia nel suo paradiso dei sensi
lasciandoti bocca beante a cercare vanamente sul soffitto il viso 
dell'altro.....
Sei innamorata??
Dimmelo tu...!
                        Gavorchio 1997



Gavorchio e...

*Il Call-Center...casalingo*

Stasera avrei voglia di qualcosa di particolare,
così alzo la cornetta del telefono e compongo il numero di casa.
Una voce femminile, "metallicamente" impersonale risponde:

Benvenuto nella sua abitazione, l'operatrice è momentaneamente occupata,
la preghiamo di attendere!
Poi subentra una musichetta d'attesa. Due secondi più tardi la solita
vocetta:
Ci scusiamo per il ritardo, ma l'operatrice è ancora occupata,
la preghiamo di attendere per non perdere la priorità acquisita.
Nel frattempo le consigliamo di provare le specialità offerte dalla maison:

Se desideri una cena speciale a lume di candela, digiti 1.

Se desideri una cena ordinaria base di toast e cocacola digiti 2.

Se desideri un panino fai da te con i resti del pranzo del mezzogiorno,
digiti 3.

Se vuol saltare la cena per altro servizio digiti 5.


Incuriosito il mio ditino preme il tasto 5.
Una voce altrettanto impersonale gracchia ancora:

Benvenuto nei servizi generici:
Se desideri trovare un bagno caldo, schiuma da bagno, necessario da
barba sulla specchiera, accappatoio riscaldato digita 1.

Se desideri un bagno fai da te con saponetta e sciampoo alle mele,
digiti 2,

Se desideri un bidet veloce senza risciacquo digiti 3,

Se desideri il coperchio del water già alzato per una pisciata digiti 4.

Se desideri qualcos'altro digiti 5.


La mia falangetta curiosa preme immediatamente il pulsantino 5 e di
nuovo la vocetta impersonale con sottofondo musicale:

Benvenuto nei servizi speciali della maison:
Se desideri passare un dopo cena nello stile una tantum, con pioggia di
champagne sulla pelle con seguente leccata digita 1.

Se desideri una spalmata di nutella con relativa asportazione linguale,
digiti 2.

Se desideri una serata sado-maso con manette e scudisci, digita 3.

Per una vasta gamma di posizioni con massaggi speciali e attrezzi
erotici vari digita 4.

Per ulteriori dettagli digiti 5.
Il mio ditino preme ancor più incuriosito ed eccitato freneticamente il
tasto n° 5.


E la voce di mia moglie, piuttosto incazzata:

Senti, bastardo, se hai intenzione della solita sveltina davanti alla
porta aperta del frigo,
con un panino tra i denti e la bottiglia dell'acqua minerale in mano,
ti sbagli di grosso e quando ti vengono delle voglie particolari, fai in
modo di arrivare a casa, sbarbato, lavato, profumato,
con un mazzo di fiori in una mano, una bottiglia di DonPerignon
nell'altra,
e in particolare una prenotazione nel ristorante più carino della città,
come fai con la puttana della tua segretaria.
e soprattutto scordati di scoparmi davanti al frigo aperto e poi
lamentarti che ho il culo freddo.

*
Le poesie di Loredana
e di Umberto Franchi

*
*Ora*
Ora cade la pioggia
leggera leggera
e allontana il fragrore del tuono

Ora il groppo
di nero alle nubi
come un pianto
pian piano
si scioglie.
             Loredana



* * *


PENSIERI...

Nel silenzio assordante della notte
I tuoi pensieri vagano nel vuoto
In una inutile attesa del nuovo giorno

Senti...? Loro sono con te
Continuamente, ti cercano,
Eppure...hai pagato il conto...

Non puoi sfuggire, sei legato a loro...
Con l'anima... con il cuore... con la mente
E poi, dove puoi andare?

Dove sono i verdi colli?
Le utopie di mondo mai nato?
Quale alba può ancora nascere?

L'aria è pesante ed i miti di un tempo
Sono morti... uccisi dalla pazzia
Della normale mediocrità.

Perché urli la tua sconfitta? ...
Perché non sei in pace con te stesso?
Eppure hai pagato il conto...
                    Umberto Franchi




****
******** ****
* *

* *
*                                             n  o  t  e  r  e  l  l  e  


*

In "*Gomorra**"* mi ha impressionato la naturalezza della crudezza
più animalesca; ne "*Il divo"* l'ironia che taglia (sorride cattiva)
verso il divo impassibile e strisciante, proteiforme e misterioso. In
tutti e due i film "cinema", cioè armonia creativa tra scenografia e
fotografia, sceneggiatura e recitazione, montaggio e musica.

"*La zona"* è il film dove la separazione tra ricchi e poveri diventa
fisica, cioè muro con filo spinato, porte serrate, telecamere di
sorveglianza. Per questo, al di là di un qualche sentimentalismo,
impressiona: ci vediamo il nostro futuro.

*"Diario di un anno difficile" *di J. M. Coetzee (Einaudi) è un grande
libro dei nostri tempi: originale e interattivo, pensante e narrativo,
rigoroso e aperto, tenero e erotico.





    Per il lunedì mattina


*                                                                                               
a cura di Fabio Neri
*


Non chiedere alla rosa perché è sbocciata nel tuo giardino
(Proverbio siamese)


Potranno tagliare tutti i fiori,
ma non fermeranno mai la primavera
*(Pablo Neruda)*
* *

L'amore è un bellissimo fiore,
ma bisogna avere il coraggio di coglierlo
sull'orlo di un precipizio
*(Stendhal)*



*La felicità è come gli occhiali che cerchiamo
mentre li abbiamo sul naso.
(Gilbert Cesbron)*



*I nomi collettivi servono a far confusione.
'Popolo, pubblico...'. *

*Un bel giorno ti accorgi che siamo noi.
Invece, credevi che fossero gli altri
/( Ennio Flaiano )/ *

* *

* *

* *

*I giovani hanno quasi tutti il coraggio
delle opinioni altrui
/( Ennio Flaiano )/*

* *

* *

* *

* *

*Giudica un uomo dalle sue domande
piuttosto che dalle sue risposte.
/ ( Voltaire )/*

* *

* *

* *

*In un paese mal governato
la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare. *

*In un paese ben governato,
è vergognosa la ricchezza.
/( Confucio ) /*





* dolce e chiara è la notte e senza vento
............................

*


**

* *

* *
*/ /**Invio **/Queste email le ho inviate anche a chi conosco poco o 
pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/       è entrato nella (mia) posta  
ettronica.                                                                                                                   
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@??? 
<mailto:gianniq@protocol.it>  /*


*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*

*/                                                          Chi vuole 
essere inserito 
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