Chiedo quando sarà abrogato tale decreto del 2006 (se non è decaduto come sembra)? Qualche legale esperto può essere contattato per rispondere se tale decreto (se non fosse decaduto) è incostituzionale? Qualche politico può spiegarci (se tale decreto non è decaduto) il perchè è stato fatto e il perchè è ancora in vigore? Non ne capisco l'utilità sinceramente e se questo è ancora uno stato di diritto i cittadini in armi come quelli ordinari dovrebbero essere giudicati solo sulla base dell'accertamento dei fatti per i quali sono imputati, non per il proprio orientamento sessuale o politico. Succedeva nel ventennio fascista. Qualcuno può chiarire se siamo tornati a quell'epoca? Possibile che di tale decreto si preoccupi solo Falco Accame?
Dovrebbe essere un problema sentito da tutti i cittadini far abrogare tale decreto. Dopo aver visto i migranti a cui sono violati i diritti tutti i giorni, dopo aver visto i militari giudicati sulla base non dei fatti ma di quello che sono e pensano, dopo aver visto che tanti altri connazionali nostri solo perchè scomodi al potere si vedono violati i diritti fondamentali chi può dire a cuor leggero di non temere che siamo all'avvento di una nuova dittatura italiana a "sovranità limitata"? C'è da sperare che la società civile se tale è ancora si ribelli all'avvento del neofascismo in tutte le forme possibile nell'ambito della legalità costituzionale e della nonviolenza, o presto i tempi saranno davvero cupi non solo per chi è già discriminato o privato del tutto del futuro, ma anche per tutti noi.
Laura Picchi
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