[Cm-milano] "oppressi, ma non sottomessi": un fine settimana…

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Szerző: Alex Foti
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Címzett: precog, critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!!
Tárgy: [Cm-milano] "oppressi, ma non sottomessi": un fine settimana di solidarietà rom
vedere italia-romania coi rom di barzaghi-triboniano è una di quelle
esperienze che ti fanno capire una volta per tutte quanto sono merde
quelli che governano milano e il resto di little italy. Il comitato
antirazzista (via adda non si cancella) aveva installato uno schermo
piatto nello spiazzo del primo campo, malgrado il corsera intimasse ai
rom e a radiopop (che aveva rilanciato l'iniziativa, salvo poi fare
mezza marcia indietro, dopo le pressioni fatte dai responsabili
dell'ordine pubblico) di tenersi alla larga dagli estremisti di
sinistra, che secondo via solferino sarebbero stati lì solo perché i
fasci di cuore nero tenevano un'iniziativa nei paraggi. Niente di più
falso. Eravamo lì per dare solidarietà ai rom contro i continui raid
di decorato benedetti da penati, e più in generale contro il pacchetto
di sicurezza e i poteri speciali sulla "questione rom" ai prefetti di
milano, roma, napoli. Gli unici fascisti che avevamo in testa erano
quelli di governo.

la famiglia rom (nicola e nadia e i loro 3 bambini) che ci accoglie ha
realizzato uno spazio-veranda comodissimo davanti alle sue due piccole
roulotte, con sedie e televisorino connesso al satellite (telecronaca
in romeno: nettamente meno patriottici e vittimisti dei colleghi
italiani), birra a volontà e ottimi involtini di verza! Siamo una
decina di gagé frammisti a localz, tutti lì a godersi le prodezze di
mutu e nicolita. Al gol di mutu un boato di rivalsa scuote i 3/4 campi
che compongono triboniano-barzaghi. Non pensavo che un gol all'italia
potesse riempirmi di gioia. Quando entra nicolita è tutto un: vai
zingaro! corri zingaro! segna zingaro! Si scatena il diluvio e il
collegamento satellitare salta per le folate di pioggia; ci spostiamo
nella veranda della roulotte accanto, dove una quinta banda garantisce
visione precaria a un'umanita assiepata. Rigore a mutu. Cala il
silenzio.. Merda quel fascio di buffon lo para! Poi la partita
finisce. Ci scambiamo le congratulazioni per il pareggio. Il consenso
è che la romania ha giocato meglio, diversamente dal tg1 che apre
inverecondo sul gol annullato a toni. Salutiamo nadia e nicola, i loro
due ragazzini e la loro bambina e il cagnetto beethoven, e promettiamo
di tornare.

Malgrado le menzogne della stampa ostile di corsera e repub, nel
weekend la solidarietà ai rom è stata portata soprattutto dagli
attivisti dei centri sociali e dell'estrema sinistra milanese. Repub
non solo il giorno dopo negava la nostra presenza (il corsera smentiva
se stesso riportando una foto che ritraeva attivisti e rom intorno a
un tavolo a vedere la partita), ma addirittura diceva che la
manifestazione dal cimitero maggiore era stata annullata! Invece il
corteo parte sabato verso le quattro del pomeriggio come previsto.
Davanti una punto col soundsystem e tanti rom e sinti, molti bambini.
Dietro assortiti sedimenti comunisti, anarchici, antifa (molti da
fuori milano) e metà dei centri sociali milanesi (l'altra metà ha
mandato qualcuno in delegazione). La pletora di sette paracomuniste
che colora di rosso la manif non proietta esattamente un'immagine
antirazzista da XXI secolo, ma hey almeno qui c'è chi si è finalmente
mosso sull'onda dell'indignazione per la persecuzione di zingari e/o
immigrati che scandalizza il mondo (europarlamento, amnesty, onu).
Percorriamo certosa fino a dopo lo svincolo per l'autostrada, quindi
giriamo in gallaratese e torniamo verso barzaghi da certosa. Il
musocco tiene fede al retaggio partigiano e diverse persone ci
salutano dalle finestre con pugni chiusi e anche una bandiera del che.
Speakeraggi appassionati su insicurezza al lavoro e nella vita, un
nero della banlieue parla in francese. Su certosa i lapidari guardano
curiosi, non registro ostilità attiva. La quantità di celerini è
impressionante. Noi saremo almeno 500, loro pure. Ci sbarrano
l'accesso al campo dove solo il giorno prima eravamo stati in tanti.
Molti rom vorrebbero che facessimo l'assemblea conclusiva lì, ma non
possiamo forzare il cordone di divise blu. Tutto è andato bene, non si
può mandare tutto in vacca proprio adesso. Si ripiega su torchiera per
l'assemblea che deciderà le prossime iniziative antirazziste.

zingari, gitani: meglio che italiani!