Re: [Hackmeeting] OT: hackmeeting -> minimal, sostenibilita'

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Autore: Alessandro Ogier
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To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] OT: hackmeeting -> minimal, sostenibilita'
Il giorno gio, 12/06/2008 alle 19.35 +0200, dezperado ha scritto:

> Se proprio vai di fretta, e ti interessa cio' che io potrei offrire ti
> rispondo 'condividere quello che so del progetto GNU e affini', ovvero
> qualche seminario di base sulla generazione di lexer/parser : flex/bison,
> (curses non le ho mai usato :D ), basi dell'ottimizzazione di codice C,
> autotools, M4 e altre cose 'da manuale'.
> O spiegare come "lavorare proficuamente senza X".


E a parte X, che cazzo c'entrano ste cose con l'ingombro tecnologico,
sostenibilita', utilizzo consapevole ... ? Stai semplicemente spostando
ancora una volta il punto del discorso, rendendo il tuo personale
software d'interfaccia alla mailing list una merda bacata.

a meno che :

"oh porcodio, che palle azureus in java" "EHI, scriviamolo in m4"

"wow, gnome e' bello ma non mi funge nautilus" "devi usare blackbox"

"non so configurare X" "tanto non serve"


che invece si' che urtano la sensibilita' di chi lavora anche
"semplicemente per lavoro", non per unzione, su pratiche decenti.


> E ciascuna di queste tecnic.* ha motivazioni per essere diffusa, in
> linea con le idee che ho espresso dalla mia prima email di oggi, a
> scapito del tuo trolleggio a venire.


prendo nota del fatto che per la blog generation non leccarsi le palle a
vicenda equivalga a trollare, beh, l'introiezione e' madre di molti mali
del resto.


oh, suuca
--
Alessandro Ogier
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