forse non tutti sanno che esiste anche un "processo manin".
anche in questo caso gli imputati sono persone apparteneti alle ffoo.
all'udineza di ieri, hanno testimoniato 5 spagnoli del gruppo di saragoza.
sono stati citati come testi contro i 4 ps che arrestarono 2 di loro a
seguito della carica su piazza manin.
tutto ebbe inizio dal "denucione" presentato dall'avvocato emanuele
tambuscio, oltre 60 denunce raccolte faticosamente ricostruirono la dinamica
della carica.
i 2 spagnoli arrestati furono in seguito archiviati grazie ad un video di
lunarossa.
i 4 ps che verbalizzarono l'arresto rinviati a giudizio x falso.
prossima udienza 28 ottobre 2008.
IL MANIFESTO - Botte ai Pink non violenti
Genova, 12 giugno 2008
BOTTE AI PINK NON VIOLENTI
LA POLIZIA: C'ERA MOLOTOV
«Avanzate e fate degli arresti»: così ordinò la centrale della polizia al
reparto mobile di Bologna nei pressi di piazza Manin e ne seguirono cariche,
pestaggi e l'arresto di due spagnoli di Saragozza. Quattro poliziotti della
Mobile di Bologna sono accusati di falso, calunnia e abuso d'ufficio perché
hanno falsamente accusato uno di aver lanciato una molotov, l'altro di aver
assalito un poliziotto con un tubo innocenti. Ieri mattina, alla prima
udienza del processo, finalmente hanno parlato uno degli arrestati e tre
testimoni. Tutti parteciparono venerdì 20 luglio 2001 al corteo colorato e
festoso dei pink. E' tornando nella piazza, a mani nude dopo le cariche
vengono arrestati i due spagnoli. Un terzo del gruppo viene malmenato dagli
agenti. La molotov non l'ha vista nessuno.
Su
http://www.processig8.org/Fatti%20di%20strada/Manin.html puoi vedere un
breve montaggio di alcune sequenze prodotte al processo.