gli ingenui sono coloro che credono che il parcheggio del
pincio non si farà, che hanno prematuramente festeggiato
lo stop ai lavori e che credono davvero che quell'inutile e
osceno mostro mangiasoldi verrà archiviato per salvare
"una stonzissima villa romana", come immagino la definiscano
in campidoglio.
i 5 saggi, probabilmente, saranno dei professori ignoti, di
parte e venduti.
di seguito le dichiarazioni delll'oberkampfurer che roma ha
scelto.
ADN0278 7 CRO 0 RTX CRO RLA
ROMA: ALEMANNO, DA COMMISSIONE SAGGI REVISIONE
PROGETTO PARCHEGGIO PINCIO =
LAVORI CONTINUANO SENZA SOSPENSIONI
Roma, 11 giu. - (Adnkronos) - "Insieme all'assessore
alla
Mobilita' di Roma Sergio Marchi e all'assessore alla Cultura
capitolina Umberto Croppi abbiamo fatto oggi questo
sopralluogo e
abbiamo ribadito quanto detto in campagna elettorale, e
cioe' che
rispetto a quelle che erano le proteste di 'Italia nostra' e
rispetto
alle numerose denunce messe sul tavolo della precedente
Giunta nei
confronti del parcheggio del Pincio, e' opportuno creare una
commissione di saggi che sia sul versante storico
architettonico, sia
sul versante tecnico faccia una rapida revisione del
progetto". Lo ha
dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno dopo aver
visitato il
cantiere per la costruzione del parcheggio del Pincio nella
capitale.
"L'assessore Marchi e l'assessore Croppi
individueranno 5 saggi
di altissimo profilo -ha spiegato Alemanno- che ascolteranno
tutte le
critiche al parcheggio e entro un mese ci diranno se tutta
quest'opera, anche in relazione ai nuovi ritrovamenti
archeologici che
sono stati fatti, e' un'opera sostenibile in una zona cosi'
delicata
del centro storico. Nel frattempo i lavorii continueranno,
non ci
sara' una sospensione o dei ritardi". "La citta' si aspetta
opere pubbliche per
migliorare la mobilita', i parcheggi e la viabilita' -ha
aggiunto il
sindaco- ma tiene anche che tutto questo non venga pagato
con sfregi
al centro storico. La commissione decidera' se rivedere il
progetto,
bloccarlo o se dare il totale e definitivo via libera. Non
c'e' nessun
ritardo, ne' alcuna incompatibilita' tra l'attivita' della
commissione
e i lavori di scavo".
"Gli scavi portano sicuramente a una modifica del
progetto, alla
scomparsa di una parte del progetto di questo parcheggio, ma
se e'
vero che il 60% del terreno investito e' sterile, cioe'
privo di
ritrovamenti archeologici, non verra' bloccato tutto il
progetto. Come
verra' modificato -ha concluso Alemanno- lo si capira' dopo
il lavoro
della commissione ma e' importante che l'area interessata
dagli scavi
non venga investita dal progetto".
(Tfr/Pn/Adnkronos)
11-GIU-08 11:33