Mi pare molto in sintonia con l'esperienza gasista, perciò segnalo a
quanti non la conoscessero già l'iniziativa di "PERSOPERPERSO"
Maria Stella
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dal sito: www.persoperperso.it
LE TRE R DEL PxP
Risanare......
Restituire.........
Ristabilire............
L’ idea nasce dal ripostiglio!
Non di rado qualche oggetto perfettamente funzionante non finisce,
immediatamente, nel “cassonetto” ma, poiché mantiene tale qualità,
viene conservato nel ripostiglio o nella soffitta di casa,
nell’eventualità possa un giorno (da quel momento sino all’eternità)
riacquisire il suo ruolo iniziale. Di frequente, però, accade che quel
fatidico giorno non giunga mai.
Certamente, poter entrare in possesso di quel bene, avrà comportato un
esborso e se l’ utilità di quel bene ha toccato il suo picco al
momento del suo acquisto la sua successiva collocazione nel vano
ripostiglio di casa manifesta invece, implicitamente, la sua
sopravvenuta inutilità. La nostra prima considerazione, è stata che
questa "inutilità" è effettivamente limitata soltanto ed
esclusivamente al suo proprietario.
Il nostro proposito nasce da questa semplice constatazione.
Il nostro intento, pertanto, è quello di creare un circuito che
agevoli il reinserimento di tali oggetti in uno scenario avulso da
meccanismi capitalistici "standard".
Gradiremmo dare vita ad una sorta di “mercato” scevro di
manifestazioni di potere contrattuale e soprattutto immune da fenomeni
inflazionistici.
Fatte queste premesse, il patrimonio "dormiente" nel ripostiglio di
casa vostra , inserito in questo circuito, guadagnerebbe una triplice
opportunità:
1) Essere rivalutato e convertito in altri beni, esposti da altri
utenti, individuati da voi come utili;
2) Cedendo i beni del "patrimonio" non spenderete danaro per
ottenere quelli da voi prenotati, presso “chiunque” partecipi e
esponga sul portale (non e’ il "baratto", in quanto scambio diretto
limitato a due soggetti);
3) I relativi oggetti non sono più etichettabili come “rifiuto”.
Ai vantaggi già menzionati, si aggiunga il sicuro plauso degli
ambientalisti nonché dei vostri portafogli.
E’ facilmente intuibile che:
aderire alla nostra iniziativa e applicarne le relative modalità di
esercizio, consentirà al danaro già speso per i vostri beni in
attuale disuso, di recuperare valore;
Esponendoli nel portale conferirete agli stessi, altresì, una
indiretta utilità sociale contribuendo a diminuire l' accumulo di
rifiuti prodotto dai grandi centri urbani. La minor quantità di
rifiuti, si traduce in un corrispondente risparmio di oneri a carico
della collettività, per l’espletamento dell'attività di stoccaggio e
smaltimento.
Vogliamo ribadire, inoltre, che la nostra iniziativa non ha alcuna
aspettativa di lucro; nel nostro regolamento è dichiarato in più punti.
Il nostro fine ultimo è quello di potere allargare il nostro raggio di
azione, espandendo il circuito, coinvolgendo ulteriori categorie di
beni che presentano, per chi le detiene, le medesime caratteristiche
sopra descritte. Il tutto è mirato a dare un freno allo spreco e ad
evitare superflue privazioni di danaro.
Riteniamo non sia sfuggito a nessuno che la nostra iniziativa, unita
al vostro supporto, contribuirà ad esercitare una valida funzione
sociale che si distingue dalle altre, poichè il suo operato non
richiede la stesura di un “rendiconto giustificativo".
Siate i benvenuti!
