On May 27, 2008, at 10:09 PM, wiky wrote:
> Carlo Caione ha scritto:
>> 1) La differenza che passa tra una antenna wifi e il forno a
>> microonde
>> è la stessa che c'è tra un fiammifero ed un cannone. Stiamo parlando
>> di due potenze totalmente diverse che poi lavorino sulla stessa
>> frequenza conta nulla.
>
> alcuni elementi possono essere sollecitati da particolari frequenze.
> se la frequenza 2450 sollecita le molecole di acqua, allora anche se
> con
> poca potenza, resta il fatto che le tocca.
> mi viene in mente l'acqua. una goccia d'acqua non uccide, siamo tutti
> d'accordo, ma restare sottoposti ad una caduta continua di acqua sulla
> nuca, a lungo andare perfora il cranio!
Bhe il problema è che il riscaldamente è un effetto senza memoria.
>> 2) Da 50 (e dico 50) anni si fanno ricerche nel campo
>> dell'interazione
>> bioelettromagnetica e tutto quello che si è riusciti a dimostrare è
>> che non fanno una ceppa.
>
> gentilmente mi puoi dare dei link a documenti autorevoli? mi saresti
> molto di aiuto dato che sto cercando di spulciare tra documentazione
> scientifica ma non ho ancora trovato nulla.
http://www.rfcom.ca/bibliography/KEY%20PUBLICATIONS%20ON%20RADIOFREQUENCIES%20AND%20HEALTH.pdf
>> Valori di campo elettrico nelle frequenze del GSM/TACS/WiFi con
>> potenze e valori di SAR superiori di un fattore anche 1000 rispetto a
>> quelli imposti dalla legge
>> non FANNO ASSOLUTAMENTE nulla.
Se vuoi ti posso dare le slide del mio corso di interazione
bioelettromagnetica.
Comunque
http://www.icnirp.de/
>> L'unico fatto statisticamente dimostrato con una incidenza di un 1
>> caso su 2.000.000 è quella di leucemia infantile per campi magnetici
>> di bassa frequenza per ordini
>> di grandezza di campo 100 volte superiori a quelli imposti dalla
>> legge.
>
> sei a conoscenza di qualche centro di controllo che monitori il campo
> magnetico e le sue variazione in centri abitati ad esempio o su
> territorio nazionale?
> tipo che se il vicino mi punta un' antenna non a norma sulla mia
> abitazione, c'è modo di intervenire?
Ecco un'altra cosa sbagliata. La potenza delle antenne per telefonia
che si vedono è talmente bassa che non ti fanno neanche il
solletico. In proporzione l'effetto dell'uso di un telefonito è di
molto ordini di grandezza superiore all'effetto del campo
di una antenna radiobase, principalmente a causa della distanza ridotta.
Sulla mappa purtroppo non ti so aiutare.
>> 3) Si dicono e si raccontano sui campi EM una marea di stronzate.
Heee figurati :)
