_ Sabato 24 maggio
°° NOWTOPIA - utopie in movimento in un mondo fossile °°
serata di chiacchiere, cicloinvenzioni, ascolti,
visioni e degustazioni (in compagnia di Chris Carlsson)
- nel pomeriggio:
* proiezione del tappone dolomitico
Verona - Alpe di Pampeago del 91° Giro d'italia
* ciclofficina nell'aia
cicloriparazioni, invenzioni, smanettamenti...
- dalle 19:
* aperitivo bioribelle e incontro con CHRIS CARLSSON, attivista sovversivo
di S.Francisco, critical-masser dalla prima ora, osservatore e
narratore delle ribellioni metropolitane di tutto il mondo.
Presenterà il suo nuovo libro "NOWTOPIA" (AK Press), un lucido
racconto di come ciclisti critici, giardinieri guerriglieri e comunità
hacker assortite stanno creando un futuro sostenibile qui e ora,
reinventando la nozione di lavoro e la sua espressione politica.
- a seguire:
* musiche per bicicletta e rivoluzione
* ciclovideoproiezioni
CHRIS CARLSSON: un profilo
Da più di vent'anni Chris Carlsson è una delle menti sovversive della
San Francisco Bay. Prima dalle pagine della zine Processed World in
cui descriveva condizioni e dilemmi del cognitariato digitale, quindi
dalle strade in salita e in discesa della città californiana con la
prima Critical Mass al mondo (1992), di cui è uno dei fondatori,
l'agitatore Chris ha dato un contributo fondamentale alla prassi
ribelle e conflittuale nelle metropoli occidentali. Dopo il libro
CRITICAL MASS, tradotto anche in italiano, e THE POLITICAL EDGE,
uscito per la city lights books di Ferlinghetti, in cui raccontava la
campagna del candidato sindaco alternativo Mark Gonzalez che quasi
vinse nel 2003 le elezioni con i verdi sostenuto da tutta la città
queer e noglobal, ecco ora appena uscito per la AK press NOWTOPIA, il
nuovo libro che Chris intende presentare in Torchiera il 24 maggio. La
tesi alla base del saggio è che ciclisti critici, giardinieri
guerriglieri e comunità hacker assortite stanno creando un futuro
sostenibile qui e ora, reinventando la nozione di lavoro e la sua
espressione politica. Il lavoro materiale e immateriale sta fuggendo
dal mercato, creando reti di produzione e solidarietà sociale che
permettono di affrontare la crisi climatica e la fine della civiltà
fossile con coraggio e un pizzico di solare ottimismo. Un libro
d'inchiesta sull'ecologia radicale di oggi con spunti di teoria
libertaria per il XXI secolo.