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* Società **al tramonto
a cura del Circolo del cinema
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*E' una società al tramonto quella Occidentale, la nostra?
A vedere gran parte dei film di questo ciclo, sì. Ad iniziare dall'11
settembre, da cui le guerre preventive, con tutte le conseguenze: morti,
distruzioni, aumento del terrorismo. Cosa è veramente successo quel
giorno? Quali sono stati i fatti? Continuando con la guerra in Iraq,
con l'utilizzo dei media oggi in uso nella guerra; con l'Occidente che
cerca di rinchiudersi nel suo fortilizio, inutilmente; con un mondo
che sempre di più si globalizza e concentra le sue ricchezze ed i suoi
poteri smisurati in poche mani. Questi film ci permettono uno
riflessione fuori dai canoni standardizzati, attraverso le inchieste di
giornalisti come Giulietto Chiesa e William Lewis e registi come Claude
Chabrol, Brian De Palma, Samuel Fuller, Paul Anderson.
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*Giovedì 8 maggio 2008
L'innocenza del peccato (La Fille Coupée En Deux)
di Claude Chabrol.
con Ludivine Sagnier, François Berléand, Benoît Magimel, Mathilda May,
Caroline Sihol, Valeria Cavalli. Francia 2007. Dur: 115 minuti. -
Una giovane e ambiziosa conduttrice televisiva,** interpretata da una
sempre più sexy Ludivine Sagnier,** viene sedotta da un maturo scrittore
sposato. Egocentrico e sensibile alle belle donne, l'uomo ne fa
un'amante esperta e focosa e la introduce ai giochini viziosi del jet
set parigino. Ma la passione, si sa, è volubile....
Tutto molto «chabroliano», ben scritto, pungente e attendibile dal
punto di vista sociologico anti-borghese. Un film sviluppato con
sapiente gusto distruttivo, grande sensibilità atmosferica e accuratezza
psicologica, in cui i motivi sotterranei e le allusioni insidiose
contano più dei fatti veri e propri. Attori superbamente calibrati,
dalla citata Sagnier al fiacco e nevrastenico Benoit Magimel.
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*in collaborazione con il***
Comune di Capannori, Osservatorio della pace, LU CIA**
*Giovedi 15 maggio 2008
Zero- inchiesta sull'11 settembre/ /
***di ***Franco Fracassi** e* *Francesco Trento
****con la la partecipazione straordinaria di *Dario Fo*, *Lella Costa*,
*Moni Ovadia *e*** *Gore Vidal. Italia 2007. Dur: 110 minuti.*
*Saranno presenti Franco Fracassi, regista del film
e Giorgio Del Ghingaro, Sindaco di Capannori *
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**Inchiesta giornalistica di Giulietto Chiesa sull'attentato
terroristico dell'11 settembre 2001 che, attraverso numerose interviste,
testimonianze, immagini di repertorio e ricostruzioni in computer
grafica, ripercorre i tragici fatti di quel giorno e cerca di dare una
risposta ad interrogativi rimasti insoluti.
" Di questo documentario incendiario sapevamo già qualcosa grazie al
passaparola di internet e alla trasmissione Rai Report. L'opera di
Fracassi e Trento può essere messa in discussione, attaccata e denigrata
da chi non la pensa come loro, ma è difficile negare che i due registi
italiani abbiano fatto un ottimo lavoro dal punto di vista
cinematografico. Gli intervistati sono ingegneri, piloti, politici ed ex
agenti americani sinceramente patrioti. Il ritmo è incalzante e le
grafiche al computer chiare. Insomma, senza voler sposare tutti i
sospetti del film, è corroborante trovare filmaker italiani che hanno
imparato la lezione del documentarismo americano più avanzato. Si può
intrattenere e informare con la stessa potenza drammaturgica. Un'opera
che solleva mille polemiche." (Francesco Alò, da 'Il Messaggero')
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*al Cinema Italia ore 21.30
Il Circolo del Cinema e il cineforum Ezechiele presentano
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*Mercoledì 21 maggio 2008
Vogliamo anche le rose
di Alina Marazzi
Italia-Svizzera 2007. Dur: 82'
Bellissimo film inchiesta di Alina Marrazzi che racconta, mescolando
pubblico e privato del femminismo in Italia prima durante e dopo le
conquiste civili anni 60-70. Attraverso i diari veri di tre donne
invisibili che confidano sogni ed incubi, il film dal magico montaggio
è un istruttivo viaggio nel pianeta donna attraverso spezzoni d' epoca,
interviste, chiacchiere, cartoon, spot, riuniti in armonia con stile e
sensibilità non comuni.
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Giovedi 22 maggio 2008
IL PETROLIERE (There Will Be Blood)
di Paul Thomas Anderson
con Daniel Day-Lewis, Paul Dano, Kevin O'Connor, Ciarán Hinds, Dillon
Freasier, Colleen Foy. USA 2007. Dur: 158 minuti.
Epico. Smisurato. Viscerale. Visionario. E soprattutto raro: «Il
petroliere» di Paul Thomas Anderson («Magnolia») non assomiglia a un
film contemporaneo, è un'odissea nera che si muove in una dimensione
simile a quella dei capidopera da cineteca firmati Griffith, Huston,
Welles o Stroheim. La trama: Daniel Plainview nel selvaggio West di fine
Ottocento cerca l'argento, ma trova il petrolio. Lotterà contro tutto e
tutti - contadini, burocrati e padroni - pur di ottenere dominio e
ricchezza illimitati...
Il regista s'affida allo show monumentale di Daniel Day-Lewis. Il quale,
sia pure inglese al 100 per cento, assurge con questa prova al rango di
Grande Attore Americano: non ci sono parole per descrivere la sua
incarnazione parossistica - basti pensare ai sublimi e pressoché muti
venti minuti iniziali. ( Valerio Caprara)
giovedi 29 maggio 2008
LONTANO DA LEI (Away from Her)
di Sarah Polley
con Julie Christie, Michael Murphy, Gordon Pinsent, Stacey LaBerge,
Olympia Dukakis, Deanna Dezmari, Alberta Watson. Canada 2006. Dur: 110
minuti.
/Lontano da lei/ è una delle storie d'amore più struggenti e belle viste
al cinema ultimamente. È l'amore che sfugge tra due persone anziane. Un
melodramma tenuto sempre sulla corda da una regista esordiente, Sara
Polley, attrice di buona filmografia (/Il mistero dell'acqua /di
Bigelow, /Non bussare alla mia porta /di Wenders). La Polley ha
conosciuto Julie Christie sul set di /La vita segreta delle parole/, e
da quando ha letto il racconto di Alice Munro, /The Bear Came Over the
Mountain/, non ha fatto che pensare a lei come protagonista del film. E
ha fatto bene, perché la Christie è perfetta. Il volto diafano,
bellissimo, di una donna che s'avvicina ai settanta senza aver alterato
in nulla i suoi lineamenti e contorni. Il suo personaggio evapora un po'
alla volta. Rimangono le «parole» a definire le emozioni. (Dario Zonta)*
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Giovedì 5 giugno 2008
LA ZONA
di Rodrigo Plà
con Daniel Giménez Cacho, Maribel Verdú, Carlos Bardem, Daniel Tovar,
Alan Chávez, Mario Zaragoza, Marina de Tavira. Spagna-Messico 2007. Dur:
97 minuti.
**/La zona/ è un film sulla paura. Anzi, addirittura sul terrore di
perdere i propri privilegi, di doversi mischiare con gli altri,
soprattutto se questi altri sono brutti, sporchi e cattivi. La zona è il
nome di un quartiere residenziale tutto lindo e perbene, diviso dal
resto del mondo da alte mura di cinta. Di qui tutto funziona, di là è
l'inferno delle baracche, della violenza, della vita senza speranza.
Naturale che chi abita di qui difenda con le unghie e con i denti i suoi
privilegi, che arrivano fino ad avere la facoltà di amministrare una
sorta di giustizia privata. E se i due mondi vengono in contatto? È il
caso, sotto forma di un violento temporale, che scatena il corto
circuito: tre giovanissimi poveracci, approfittando di una breccia nel
muro, entrano... Che cosa c'è oltre la paura? Fino a che punto si può
vivere separati da un muro? Rispondere è un obbligo, per diventare
finalmente uomini veri. *// <
http://www.ilsole24ore.com/>* Il film ha
fatto pensare agli Usa dopo l'11 settembre, blindati contro il nemico.
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*I LUNEDI DEL CIRCOLO
presso il
Complesso Mumentale di San Micheletto
ore 21.30
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Lunedì 12 maggio 2008
9-11 In Plane Site
di William Lewis
USA 2007. Dur: 69'.
Undici settembre 2001. Una data che ha cambiato il mondo. Un'eccezionale
inchiesta, che rimette in discussione tutto quello che si sapeva, o si
pensava di sapere, sui tragici eventi delle Torri Gemelle. Questo
documentario presenta prove, non teorie: utilizzando materiale
audiovisivo inedito o mandato in onda soltanto una volta (e poi
misteriosamente sparito), demolisce impietosamente la versione ufficiale
dell'11 settembre, gettando una nuova luce sui drammatici eventi che ne
sono seguiti.
Evento Speciale
Lunedì 19 maggio 2008
Redacted
di Brian De Palma
con Kel O'Neill, Ty Jones, Izzy Diaz, Rob Devaney, Patrick Carroll, Mike
Figueroa, Paul O'Brien, François Caillaud, Daniel Sherman. USA 2007.
Dur: 122'.
Tratto da un fatto realmente accaduto. Un gruppetto di militari
statunitensi si trova a condividere la stanza presso un checkpoint in
Iraq. I quattro protagonisti sono autori di uno stupro e dell'uccisione
di una giovanissima iraquena...
La chiave scelta da De Palma per raccontare la sua storia, però, è
cruciale: l'intero film è la somma di diversi stralci mediatici,
frammentati, e costruiti su diversi livelli: il blog di una army wife,
filmati di YouTube, siti in arabo e soprattutto le immagini intrecciate
della telecamera di un soldato con aspirazioni da regista e di un
documentario francese sulla vita dei militari. De Palma passa da un
medium all'altro senza perdere di vista i quattro protagonisti e creando
non l'illusione di realtà ma la rappresentazione di essa. La guerra si
fa immagine tra verità e falsificazione. Presentato a Venezia è stato,
di fatto, censurato.
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La tessera di socio può essere sottoscritta nei giorni immediatamente
precedenti presso la "Libreria Baroni", via San Paolino, 95 -- Lucca, e
nelle serate di proiezione.