Autor: Rosario Gallipoli Data: Dla: forumlecce Temat: [Lecce-sf] Fw: [bastaguerra] da nella Ginatempo un articolo
INTERESSANTE.
IL PASTORE TEDESCO A STELLE E STRISCE.
Avete notato come muove le mani questo papa, specie quando finge di applaudire ? L'ho fissato bene sul teleschermo più volte, fa un gesto goffo con le dita aperte e le mani incrociate che certo non può produrre alcun rumore, visto che le palme non sbattono l'una sull'altra. Avete visto come saluta fingendo un abbraccio immaginario che anzichè alludere all'accoglienza ed al calore sembra piuttosto una gruccia di legno, un rigido manichino su cui spiccano le orecchie appuntite e gli occhi gelidi ?!
Ebbene lo confesso, detesto la corporeità di questo Papa, finisco per attribuirgli un valore metaforico che è frutto della mia antipatia.
Ma oggi che il pastore tedesco con il suo applauso finto benedice l'America di Bush e proferisce le classiche parole "God bless America", mentre il criminale di guerra Bush - criminale che mai nessun Tribunale dell'ONU, dell'Europa o di questo mondo processerà per i suoi crimini- gli canta gli auguri di buon compleanno, oggi la mia antipatia ha toccato vertici stellari.
Sono andata indietro nel tempo alla frase in latino che aveva segnato l'epoca del pacifismo cattolico in italia, scritta nell'enciclica PACEM IN TERRIS di papa Giovanni: ALIENUM EST A RATIONE IAM BELLUM APTUM ESSE AD VIOLATA IURA SARCIENDA ( è alieno dalla ragione credere che la guerra sia ormai un mezzo adatto a risarcire i diritti violati).
Ho confrontato questo pensiero con quello del pensiero dominante corrente assunto in primis da questo Papa che sostiene la guerra al terrorismo "purchè si rispettino i diritti umani" e definisce l'America un bel paese alfiere di libertà, degno di ospitare il suo compleanno e, come dice Giuliana Sgrena, il picchetto d'onore formato dal reparto dei soldati iracheni che hanno sparato su di lei e su Calipari a Baghdad. Mentre il papa spegne le candeline e la banda degli armati più potenti del mondo suona per lui, quanta gente viene torturata in questo momento a Guantanamo, a Baghdad e in tutti gli altri inferni a stelle e strisce che l'America di Bush è stata capace di concepire e realizzare ?? E le fosse che nascondono il milione e passa di morti iracheni si scoperchieranno in questi giorni ?? Gli spiriti di quei morti che hanno avuto così facilmente la vita eterna popoleranno la festa di Bush e Ratzinger ? Qualcuno sentirà le loro voci ? I villaggi incendiati, le città bruciate dalle bombe al fosforo, i bambini mutilati dalle clusters bombs, urleranno nelle orecchie appuntite del Papa i loro auguri di buon compleanno ? NO, i morti ammazzati nelle carceri USA dal boia della pena di morte legale e quelli ammazzati in tutto il mondo dai boia sottoforma di bomba, missile, elicottero o aereo, stanno fuori dalla TV. A ben guardare stanno fuori dalla festa del Papa: non sono stati invitati. GOD BLESS AMERICA. Ora capisco perchè si chiama Benedetto...