Szerző: Overunity Dátum: Címzett: hackmeeting Tárgy: Re: [Hackmeeting] OT hackmeeting a Palermo
Premetto che mi sono spiegato da schifo e quello che, all'interno di un
discorso più ampio, è stato un mio sfogo personale, ha portato a fare di
tutto il mio discorso una critica antipolitica all'HM, quale non era inteso.
P@sKy ha scritto: > Il tuo pensiero personale, molto qualunquista e menefreghista, ha
> avuto delle implicazioni, ora se vuoi organizzarti un hackmeeting
> in questo stile, cioe' bello pulito precisino "brainless", con
> vuoi di pensiero cosmici o allineamenti al "pensiero unico"
> giustificando alla "berlusconi"
Se leggi fino in fondo alla mia mail ho parlato di pensiero e
responsabilità individuale: ovvero "ognuno pensi per sé a cosa ritiene
giusto", non pensiero unico, e che cazzo non siamo pecore.
E poco prima del pezzo che hai citato ho scritto:
"...ognuno
singolarmente dovrebbe prendere le idee originarie di gruppo e farle
proprie: prendersi le proprie responsabilità nei confronti di ciò che
studia e sta facendo/realizzando, sarebbe già un buon punto, e magari
trovargli uno scopo, come prima facevano con certe azioni dimostrative
ora nel piccolo ognuno potrebbe fare con un proprio lavoro o progetto."
Che per me significa: prendersi le proprie responsabilità nei confronti
delle proprie stesse idee!! Sostenerle vivendoci, esattamente come fai
tu, io(ci provo almeno, che non sono un vecchio) ed altri 'vecchi' in
lista da secoli.
Quello che non vedo e che mi lascia male è che i 'nuovi' di HM non hanno
recepito nulla,o poco, di questo modo di fare!!! La mia idea quindi era
semplicemente un modo diverso per far arrivare queste idee, magari fa
schifo però si stava appunto parlando di come fare arrivare le idee di
hackmeeting agli altri, riorganizzandosi in qualche modo.
> personalmente non vedo la necessita' di snaturare l'hackmeeting come se il problema fosse
> il suo DNA politico (il termine DNA lo uso con consapevolezza di
> causa) ogni anno c'e' sempre qualcuno che tenta di snaturare
> l'evento eliminando il fattore "politico" con stronzate che la
> destra e la sinistra non esistono piu', vallo a raccontare a chi
> lavora in fonderia, vallo a raccontare ai morti della thyssen
> krupp, vallo a raccontare a tutti i precari, compreso il sottoscritto,
> vallo a raccontare a chi deve far quadrare il pranzo con la cena,
Comprendo questa tua incazzatura, sono precario anche io, sto cercando
di farmi una mia vita e tutti i giorni mi rendo conto di non avere i
mezzi e ogni giorno mi rodo, ad ogni modo sto solo cercando di vedere le
cose da un punto di vista diverso.
La mia domanda principale era: perché quelli che hanno 'fondato' HM
hanno la forza di sostenere le proprie idee? Perché invece i 'nuovi' no?
E' qui che mi chiedo: dove sono gli ideali che hanno portato avanti i
primi? Sono contento se mi mostrate che non è così come ho visto, vuol
dire che mi sono sbagliato: MEGLIO!
> diocane ci avete rotto i coglioni fatevi il vostro cazzo di
> hackmeeting, se siete furbi trovare sponsor, soldi, palazzi,
> fighette in tajer, fighetti in doppiopetto, coca, e vi fate
> il vostro bell'hackmeeting e non rompete piu' i coglioni in
> lista con le solite stronzate che ogni anno si ripresentano
> per "qualunquizzare" un evento nato con una certa e ben precisa
> caratteristica politica.
Non voglio qualunquizzarlo, l'anno scorso quando sono venuto mi è
piaciuta l'atmosfera proprio perché era così, ho visto tanta gente
unita, ma anche tante incazzature, molte delle quali inutili, altre
invece sensate perché fatte per questioni di etiche o vedute totalmente
diverse.
In questo punto del mio discorso, esprimendomi da cani e finendo per far
estendere la cosa a tutto il discorso (che, ripeto, era più ampio) ho
semplicemente voluto esprimere una mia personale incazzatura riguardo a
degli atteggiamenti visti e stravisti, non ad un'idea politica, come ha
detto bene Maori nell'altra mail: hacking è antagonista, e così mi sta bene.
