Tu hai scritto che le schede bianche e nulle sono conteggiate ai fini
dell'assegnazione del premio di maggioranza. Questo è semplicemente
sbagliato. Non è un tecnicismo, non nasconderti dietro a delle stupidaggini.
Hai inoltrato una mail senza neanche aver controllato la veridicità di
quello che c'era scritto, evita di fare la vittima. Se si voleva informare
sulla possibilità di rifiutare la scheda bastava dirlo, senza inventarsi
balle sul premio di maggioranza. Tra l'altro se dici che le schede nulle e
bianche favoriscono indirettamente un partitco, questo è vero anche per il
voto rifiutato. Avendo già detto ciò due volte su questa lista, se permetti,
mi incazzo un po' a rileggere per l'ennesima volta la bufala.
2008/4/9, ilbene@??? <ilbene@???>:
>
> Il rifiuto di voto non è una bufala ma è pure vero che quello che c'è
> scritto nella mail che io ho girato alla mailing list non è spiegato
> chiaramente.
> Chiunque può rifiutarsi di ricevere la scheda dopo essersi registrato e
> dopo che le schede sono state vidimate, facendo verbalizzare che
> l'elettore Tizio rifiuta di ricevere la scheda (non so se si possono
> fare commenti da inserire a verbale ma credo di si)
> Le schede bianche e nulle non vanno a nessun partito ma favoriscono
> INDIRETTAMENTE (ripeto INDIRETTAMENTE) quello che prende più voti perchè
> sono schede potenzialmente sottratte ad altro partito.
> Effettivamente questo meccanismo non c'entra nulla col premio di
> maggioranza che viene preso da chi prende più voti.
> Esiste il voto di protesta che è la scheda bianca o nulla che rimane
> ignota. Se invece uno vuole rivendicare pubblicamente il proprio sdegno
> di fronte al panorama politico può rifiutare la scheda.
> E' vero il contenuto della mail girata è impreciso ma il senso voleva
> essere quello di informare sulla possibilità di rifutare la scheda senza
> tecnicismi sui riparti di seggi (che è materia complicata ed anche la
> questione del QEN non è banale).
> Quindi chi vuole prendermi a calci è invitato a riflettere sul senso
> della mail che io girato.
> ESISTE IL DIRITTO A RIFIUTARE LA SCHEDA E QUESTO DIRITTO NON DEVE ESSERE
> SANCITO DALLA LEGGE. BASTA INFATTI CHE NELLA LEGGE NON SIA PREVISTA
> ALCUNA SANZIONE PER L'ELETTORE CHE RIFIUTA LA SCHEDA.
> AD ESEMPIO NELLE LEGGI ITALIANE NON C'E' NESSUNA NORMA CHE SANCISCE IL
> DIRITTO DI PARLARE PER STRADA CON UN AMICO MA NON C'E' NESSUNA LEGGE
> CHE LO VIETA E QUINDI SI PUO' PARLARE PER STRADA CON UN AMICO. ALLO
> STESSO MODO NON ESISTE UNA NORMA CHE SANCISCE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA
> SCHEDA MA NON C'E' NESSUNA NORMA CHE SANZIONI UN COMPORTAMENTO DEL
> GENERE QUINDI SI PUò FARE (COME DICE LO SLOGAN DI VELTRUSCONI). IL
> SEGRETARIO DEL SEGGIO OVVIAMENTE DEVE VERBALIZZARE IL RIFIUTO PERCHE'
> ALTRIMENTI NON TORNEREBBERO I CONTI DELLE SCHEDE.
> Ciao Ciao
> _______________________________________________
> Cm-milano mailing list
> Cm-milano@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/cm-milano
>
