COMUNICATO STAMPA Capannori 30 marzo 2008
Una risposta ad una provocazione inaccettabile e lesiva della mia dignità politica
Mi auguro che le dichiarazioni di Luciano Fanucchi, coordinatore della commissione subsidenza del Comune di Capannori, oggi pubblicate dalla stampa, rappresentino solo una sua personale opinione. Non è nuovo a simili atteggiamenti polemici e provocatori nei miei confronti a prescindere dalla sostanza e dalla qualità delle iniziative che posso avere intrapreso in questi anni. Quello che mi auguro è, che queste opinioni, non rappresentino assolutamente quelle del Sindaco di Capannori, perché questo rappresenterebbe per me uno strappo nel rapporto di stima, fiducia e di collaborazione, probabilmente insanabile, quindi resto in fiduciosa attesa di una dissociazione pubblica da parte dell'Amministrazione comunale di Capannori.
La Regione Toscana non ha promesso di svincolare e rendere disponibili i 15 milioni previsti nell'accordo di programma per la tutela della risorsa idrica nella Piana, la Regione Toscana ha emanato una delibera la N° 189 del 17/03/2008 per dare impulso all'attuazione degli accordi di programma attivando le risorse regionali che sono disponibili per iniziare quegli interventi già previsti nell'accordo.
Un fatto concreto non promesse elettorali, inoltre, è completamente falso che non esiste niente e non ci sono progetti, il !8 marzo presso l'Acquapur si è tenuto un incontro con i tecnici della Regione per verificare il progetto già esistente di adeguamento tecnologico e potenziamento del depuratore, così come è già stata fatta una riunione con Acque Spa per quanto riguarda il potenziamento dell'uso dei pozzi di S. Pietro a Vico attraverso interventi strutturali sull'acquedotto Lucca Capannori. Io e l'Assessore Betti abbiamo semplicemente rispettato gli impegni presi, in sette mesi siamo riusciti a sbloccare e a riattivare il processo di attuazione dell'accordo fermo da due anni. Non pretendiamo che nessuno ci dica grazie perché abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere ma non accettiamo lezioni di coerenza da nessuno tanto meno provocazioni e insinuazioni lesive della nostra dignità politica.
Devo supporre che rispettare gli impegni presi per il Fanucchi sia cosa disdicevole o forse dovrei più malignamente pensare che iniziare a risolvere un problema può significare per taluni personaggi perdere l'oggetto del contendere e della polemica e dunque della loro visibilità politica? Credo che questi atteggiamenti non solo non favoriscono la risoluzione dei problemi ma il modo di agire del coordinatore della Commissione sta diventando un vero e proprio ostacolo ad un confronto collaborativo serio e responsabile tra istituzioni ed Enti.
La scelta della Provincia, come luogo dove tenere la conferenza stampa, è una scelta logica e istituzionalmente corretta quando in gioco ci sono questioni che riguardano non solo un Comune ma diversi Enti e questo non vuole assolutamente significare ignorare e non valorizzare l'azione forte, decisa e determinata dell'Amministrazione comunale di Capannori per cercare di risolvere l'annosa questione della subsidenza
Questa constatazione mi sembrerebbe del tutto superflua se non altro perché il sottoscritto ha seguito fin dall'inizio, come assessore all'ambiente e all'assetto idrogeologico del Comune di Capannori, l'intero percorso di formulazione e di sottoscrizione dell'Accordo di programma in questione.
Eugenio Baronti Assessore Regionale ed ex assessore all'ambiente del Comune di Capannori