Re: [Hackmeeting] Modi "etici" di portare a casa il pane (Er…

Delete this message

Reply to this message
Autor: dezperado
Data:  
Para: hackmeeting, gnumark
Assunto: Re: [Hackmeeting] Modi "etici" di portare a casa il pane (Era: A Roma pc riciclati)
On 20080328@19:21, Pierluigi Maori wrote:
> ...
> ho difficolta' da tanti anni a coniugare le mie professionalita' (che
> devo al 90% al mondo opensource freesoftware linux) con un lavoro
> eticamente proponibile...
> ho lavorato per piccole aziende, permedie aziende e anche per aziende
> di merda come telecom, ho anche provato a fare una azienda etica
> (brainworkers per chi se lo ricorda), e collaboro con situazioni che
> mi fanno sentire vivo. evito di lavorare su microsoft, pretendo che
> qualsiasi frutto del mio lavoro di sviluppo sia GPL. questo basta? o
> non e' abbastanza?

e' una bella cosa, sebbene sviluppare un software GPL che 'paghi' al
lungo andare, in termini di

- utenti
- utenti soddisfatti
- utenti soddisfatti che manipolano ed estendono il tuo software
- utenti soddisfatti che manipolano ed estendono il tuo software e non
lo buttano nel fango ma lavorano ad integrare le modifiche

e' difficile (e in queste cinque righe trascuriamo completamente il lato
tecnico della questione).

pero' e' un approccio critico alla questione della produzione del
software ed alla sua riutilizzabilita'.
e un approccio critico e' per sua natura piu' arduo da adottare..

> al momento sto in africa, aiuto un paio di progetti sul lato
> network/linux, e per il resto codo per i cazzi miei.. bello.. moto
> etico, ma questo molto etico l'ho raggiunto dopo un anno e mezzo di
> sicurezza in TIM... e quindi e' etico?

intendi che c'e' stato un investimento di lavoro da parte tua per
raggiungere la condizione economica tale da spostarti in africa con una
dose di 'sicurezza economica' acquisita ?

urgh

> non voglio fare il disfattista, credo ci siano spazi di manovra, credo
> ci siano fortunati/sfigati che abbiano potuto fare scelte estreme, e
> anche sfigati/fortunati che devono pensare ad altre persone o a altre
> situazioni (come affitto o figli) che queste scelte non le hanno
> potute fare, io mi sento di stare in una via di mezzo che fa di me uno
> che di scelte etiche ne fa qualcuna ma mai quante lo soddisfano.
>
> Spero di stare 3/4 anni nei prossimi a lavorare per qualche merda per
> farmi un po di piccioli per potermi poi ritirare in qualche progetto
> che mi permetta di fare meno compromessi con me stesso (netecology).


uau ! http://www.netecology.org/

> ...


> cmq ritengo che sia eticamente accettabile uno che abbia coscienza del
> mondo intorno (e questo riduce DRASTICAMENTE la popolazione) che si
> alza e si guarda con il sorriso allo specchio.

gia', e' bello. non e' utopistico se iniziamo a farlo un po' ogni giorno
instillando spirito di emulazione agli altri

--
p.s.: se quoto male e qualcuno ne e' convinto, mi scriva perche' :)
(magari in privato, se non di interesse pubblico)