come già detto in precedenza, l'unica maniera possibile
per raccogliere persone&idee intorno a un tavolo gentilmente
offerto dall'amministrazione della cae è una presenza a
titolo personale, singolare.
in questo caso io ci starei e insieme ad un gruppo anonimo
di singol* si può presentare la proposta "bici in metro
sempre", che si sta sviluppando anche on una piccola e
semplice ricerca su cosa si fa in altre capitali europee.
concordo sull'idea espressa da federico, ratrelliere (nei
condominii, come a milano: basta una delibera comunale).
secondo me è essenziale che queste ipotesi di cambiamento
nascano dal basso e non siano attribuibili a nessuna persona
fisica o giuridica, per poter avere una possibilità di
ottenere un consenso trasversale.
e, inoltre, che non ci sia nessun tavolo di presidenza e una
platea. tutti allo stesso livello.