Autore: Lea Borrelli Data: To: forumlecce Oggetto: [Lecce-sf] Comunicato contro i tagli di organici nelle scuole della
provincia di Bari
*COMUNICATO STAMPA*
La Sinistra l'Arcobaleno di terra di Bari sostiene le rivendicazioni dei
lavoratori e delle lavoratrici del mondo della scuola contro i tagli degli
organici operati in base alla finanziaria 2008, che colpiscono la nostra
provincia in modo pesante, e davvero ingiustificato a fronte dell'aumento
del numero di iscrizioni.
I tagli di cattedre sono solo l'ultimo prodotto di una politica scolastica
scellerata e demagogica, avviata da Berlusconi-Moratti e proseguita da
Prodi-Fioroni, che ha visto come obiettivo principale il risparmio; aumento
del numero di alunni per classe, riduzione dei finanziamenti, del tempo
scuola, degli organici, minano la qualità del sistema scolastico pubblico e
trasformano la precarietà da temporaneo requisito giuridico a drammatica
condizione esistenziale.
Le forze costituenti La Sinistra l'Arcobaleno sono state le uniche nella
maggioranza del governo uscente ad opporsi ai tagli di personale e di
finanziamenti alla scuola pubblica, ritenendo peraltro ingiusto e
illegittimo l'incremento di sovvenzioni alle scuole private.
Pd e PdL restano invece entrambi ancorati sempre allo stesso modello di
politica scolastica: privatizzazione, tagli indiscriminati, preteso
riformismo, falso efficientismo, che in realtà finora hanno solo
dequalificato la scuola pubblica a beneficio di quella privata.
Restiamo profondamente convinti che invece l'istruzione sia uno dei settori
d'investimento fondamentali per lo sviluppo del nostro paese e per il futuro
delle nuove generazioni; crediamo nel valore fondante dell'istruzione come
strumento per ridurre le disuguaglianze, per esercitare attivamente i
diritti di cittadinanza e per coniugare progresso e coesione sociale.
Pertanto come forze politiche impegnate per la riqualificazione della scuola
pubblica e contro la precarietà, dopo avere sostenuto e approvato l'odg
regionale n. 97 del 12 febbraio sul diritto all'istruzione e contro i tagli
in Puglia, intendiamo sostenere tutte le forme di mobilitazione e siamo
pronti a favorire azioni volte a contrastare le politiche dei tagli e a
sollecitare l'emanazione del decreto di attuazione almeno delle assunzioni
previste dalla finanziaria 2007 (50.000 docenti e 10.000 ATA).