[cm-Roma] Fw: appuntamento x 28 marzo

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Auteur: cicloveg
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À: Lista CM Roma
Sujet: [cm-Roma] Fw: appuntamento x 28 marzo
Di seguito una e-mail che conteneva un allegato pesante.
Il file e' visibile su:
http://img205.imageshack.us/img205/3899/comunicatocf4.jpg

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From: "potenzialibersagli" <cslist@www.ecn.org>
To: <cm-roma@???>
Date: Tue, 11 Mar 2008 17:37:01 +0100
Subject: appuntamento x 28 marzo
Vi invitiamo a partecipare alla presentazione della campagna popolare
ADOTTA UN MONUMENTO ANTIRAZZISTA
ADOTTA UN MONUMENTO ANTIFASCISTA.

In allegato trovate il comunicato


TUTTI POTENZIALI BERSAGLI - adotta un monumento antifascista adotta un
monumento antirazzista - Nel '95, il 25 aprile, in occasione dei
festeggiamenti del cinquantesimo anniversario della Liberazione si
installava a Roma, a piazzale Ostiense, un monumento dedicato alle
vittime del fascismo e del razzismo. Era la terza volta, dopo quello a
Giordano Bruno a Campo de Fiori (promosso da una colletta
universitaria e installato dopo tredici anni di lotte con il potere
clericale) e quello dedicato a Walter Rossi nell'omonima piazza
finanziato dal movimento degli anni Settanta, che un monumento fosse
ideato, realizzato, voluto e finanziato dal basso. Ideato e realizzato
da un gruppo di attivisti che per scelta politica e artistica decisero
di rimanere anonimi e esterni al mercato, nell'intento di consegnarlo
ad un immaginario collettivo il più ampio possibile, il monumento
ottenne il sostegno di associazioni di base, centri sociali e case
occupate di Roma, Milano, Ostia e Seregno che si impegnarono a
raccogliere i fondi necessari. Subito dopo bisognò difenderlo con
manifestazioni e raccolta di firme per rispondere ad una
interrogazione in consiglio comunale di Alleanza Nazionale e
all'intera destra che ne chiedeva la rimozione. Successivamente
l'opera fu inserita nel censimento del patrimonio artistico del Comune
di Roma, ma il progetto originario di messa in posa definitiva non è
stato ancora realizzato. L'autorizzazione, arrivata la sera prima
dell'installazione, fu data per i primi dieci giorni e poi rinnovata
per altri dieci. Poi è rimasta lì senza autorizzazioni fino al
censimento avvenuto poco più di un anno fa. Ancora oggi come allora
crediamo che per evitare nuove barbarie le nostre città debbano essere
marcate da "segnali antifascisti", l(u)oghi della memoria che invitino
i passanti a riflettere anche solo pochi istanti sugli effetti delle
persecuzioni politiche e razziali. Soprattutto ora che nuove "guerre
sante" muovono contro i più deboli, siano essi lavavetri o rumeni,
writers o prostitute, quelle cinque sagome da tiro al bersaglio con le
mani legate dietro la schiena hanno bisogno di essere protette e
valorizzate da quel "sentire collettivo" che le ha prodotte. Con quei
cinque triangoli colorati sui loro petti stanno lì a ricordarci come i
nazisti distinguevano gli internati nei loro campi di sterminio: rosa
per gli omosessuali, azzurro per l'immigrato, doppio triangolo giallo
(Stella di Davide) per l'ebrea, rosso per l'antifascista e marrone per
la nomade. L'installazione è un monumento dedicato a tutte le
minoranze perseguitate e ai/alle diversi/e, in un mondo pieno di
monumenti dedicati agli "eroi" o fatti erigere dai potenti a loro
futura memoria. Ora non ci accontentiamo solo più che rimanga lì, nel
luogo storico della Resistenza a Roma, dove è stato posto da una
manifestazione di decine di migliaia di antifascisti/e, ma vorremmo
vedere finalmente realizzato il progetto di messa in posa definitiva e
di restauro. Riteniamo che il Comune debba farsene carico ma vorremmo
anche mantenere lo spirito con cui è nato, facendo pressioni dal basso
affinché ciò avvenga il prima possibile e contribuire con una
sottoscrizione popolare a finanziare l'operazione. Invitiamo tutte le
associazioni, i centri sociali, le realtà di movimento, a partire dai
promotori del '95, a difenderlo impegnandosi ancora per raggiungere il
completamento del progetto originario con la sua posa definitiva e il
suo restauro, dando vita ad una forte campagna antirazzista e
antifascista contro ogni forma di discriminazione, contro ogni
politica autoritaria, a sostegno della libera espressione artistica e
di ciò che produce. Una campagna popolare che porti il prossimo 25
aprile ad inaugurare l'apertura del cantiere. Per maggiori
informazioni e adesioni: http://potenzialibersagli.noblogs.org e per
comunicare le adesioni scrivere a potenzialibersagli@???

Saluti

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