invel <invel05@???> writes:
> un'idea (non mia) è quella del "ciclobus": per un appuntamento serale
> carino (consultare http://ciclistiamilano.noblogs.org)
>
> si dà l'appuntamento e si va e si torna tuttinsieme. eventuale mezzo
> soundsyssstem super illuminato in coda.
non capisco a cosa ti riferisci,
dai post inseriti l'unico che ci si potrebbe accostare mi sembra
quello e ntusiasmante di TrafficKills ma dalla tua descrizione in
fondo direi che non e' manco quello
> che a migliano tutto finisca in aperitivi e capini griffati, me piass poc
io ho sempre avuto una forte repulsione spruzzata d'odio nei confronti
di mode, marchi e cianfrusaglie varie,
ma da quando ho scoperto i "knit cafe"
<
http://www.do-knit-yourself.com/>
(tra l'altro c'e' di mezzo anche il NABA),
gli appuntamenti "Stitch 'n' Bitch"
e l'immenso piacere del lavoro a maglia
<
http://www.inventati.org/noviglob/calendar/HacKnitting.html>
ho quasi iniziato a provare sentimenti positivi anche verso quel
mondo.
una strana sensazione che, in fondo, non sia completamente da
rigettare; certo, profondamente criticabile, ma come qualsiasi altra
attivita' umana.
resta comunque il fatto che i meccanismi psicoeconomici toccati dalla
compenetrazione tra moda, capitalismi e comportamenti di massa
rende questo mondo una campo minato dalla mercificazione dei nostri
corpi e delle nostre menti.
contro il logorio della vita moderna una soluzione c'e',
sferruzzare!
:)