kraken wrote:
| certo che se inziamo a ragionare in questa maniera, questa lista sarà
| ben presto popolata da soli "addetti ai lavori"... il che ci può
| anche stare, dopodichè voglio vedere chi ha il coraggio di tenerla
| ancora pubblica.
|
| ed ancor più chi vorrebbe continuare a sostenere che "c'è bisogno di
| un'apertura verso l'esterno", che "dobbiamo spargere il verbo ovunque
| e sensibilizzare le masse"...
bella kraken, bellissime parole e tutto quanto. adesso mi spieghi come
eviti il problema dell'open source intelligence ?
ci sono anche altre soluzioni, siccome la chiusura di una realta' e'
sempre criticabile (non esiste infatti una lista
hackmeeting-eleet@???, la struttura e' sempre rimasta
orizzontale e sempre lo rimarra') che ne dici di trovarle queste nuove
soluzioni ?
ad esempio io vorrei che gli scrivesse su hackmeeting fosse blandamente
protetto, perche' e' una comunita' aperta ok, ma puo' darmi fastidio che
tutti si leggano queste informazioni:
Received: from X-2.local (62-101-126-225.ip.fastwebnet.it [62.101.126.225])
(using TLSv1 with cipher DHE-RSA-AES256-SHA (256/256 bits))
(No client certificate requested)
by mail.olografix.org (Postfix) with ESMTP id B28E362F6
for <hackmeeting@???>; Wed, 5 Mar 2008 00:25:09 +0100 (CET)
oh si certo, si deve essere in grado di proteggersi individualmente.
tutti sappiamo usare tor e anonymous remailer, ma la differenza tra lo
scrivere ad una persona con tor e far parte di una comunita' sensibile a
queste problematiche e' che la comunita' puo' adottare una soluzione
centralizzata cosi' che tutti ne possano godere.
o magari sai suggerire un sistema che mi consenta di scrivere, quando ho
accesso solo ad una webmail, ad hackmeeting in modo anonimo ma su
identita' non riconducibile a me, ma da me ricreabile, cosi' che possa
usare un alias diverso da "vecna" che e' pur sempre collegato alla mia
persone ? si, ovviamente tutti sappiamo aprirci un account apposta per
~ hackmeeting, ma sai, la comodita' dell'informatica e' quella di non
dover tenere aperti tab in relazione alla mia destinazione. e una
feature di essere una comunita' centralizzata e' proprio quella di poter
centralizzare la soluzione.
o magari conosci qualche modo per evitare che la combinazione di
email-ora-ip(= geoip)+informazioni presenti nell'email non possano
contribuire a profilare la comunita' selezionabile dietro alla tag
[Hackmeeting] nei subject delle email.
e sempre lasciando la comunita' aperta orizzontale e accessibile.
certo certo, nessuno profila hackmeeting, ma se non siamo noi a tirar
fuori soluzioni a problemi di questo tipo, ti aspetti lo faccia la IETF ?
la IETF tirera' fuori soluzioni a problemi le competono, hackmeeting
puo' essere sensibile ad altri problemi, proprio in virtu' della sua
componente etica/politica/tecnoantagonista ? si ? ecco, e' giusto sia
responsabile delle soluzioni, o almeno delle proposte, se non quelle
almeno delle riflessioni.
il progetto R* perche' si e' creato ? al problema -> soluzione. se non
siamo noi a denunciare problemi che percepiamo e non siamo noi a far le
soluzioni, chi le deve fare ?
c'e' qui lo strumento che potrebbe risolvere (alcuni di) questi problemi:
http://directory.fsf.org/project/anubis/
adesso oltre alle critiche ci fai anche gli script ?
confido in te,
ciao,
vecna