Autore: otacon22 Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Call for hacklab
Hola.
Sono un dicassettenne programmatore python, interessato al mondo dell' hacking da 4 anni. Sono iscritto alla lista e la leggo puntualmente
in ogni sua parte anche se non rispondo quasi mai, sono stato anche all' hackit 06 e 07.
Vivo vicino a Milano e mi ero interessato anche io a questa storia del LOA di Milano chiuso. Conosco qualche persona del
lug di milano OpenLabs che me ne aveva parlato dicendo che è decaduto e sarebbe da ricostruire...
Penso che sia necessario in una capitale come milano (ri)avere un luogo di ritrovo per noi come è già a Pisa,Torino,Roma ecc..
Io offro la mia completa disponibilità per aderire e sostenere il progetto per quanto mi sia possibile.
Concordo su quanto scritto prima riguardo all' organizzazione anche se non molto sull' idea di uno spazio occupato
A mio parare c'è prima di tutto da diffondere la proposta,sviluppare il progetto e poi interessarsi a un posto esistente che possa sostenere il progetto
(magari si potrebbe sentire l'openlabs) e se la cosa ha successo seguire l'idea di bille di un posto affittato.
Black Underground 19 wrote: > Si ma se c'è uno spazio fisico, si può socializzare di più. Anche se uno
> spazio fisico può provocare come al solito sequestri e sgomberi come in > passato, secondo me rimane la cosa migliore.
Concordo.
ZioPRoTo (Saverio Proto) wrote: > Non credo che un hacklab sia anche per forza politica.
Però a mio parere l'hacklab deve restare un luogo di ritrovo ma anche
centro di diffusione dell' hacking e di messaggi dalla nostra comunità
riguardo a certi argomenti anche politici. Ipotizzando una proposta del
governo di favorire il monopolio Microsoft ad esempio noi possiamo far
valere la nostra opinione, però senza mettersi a parlare di destra o
sinistra, ma di noi.