Caro Angelo, rifiuto di avere la sola alternativa tra destra
parafascista e centro liberista.
Se questo è il mondo futuro..
beh, io
scendo.
per la prima volta, il mio voto andrà alle persone e non alla
lista
possibile traduzione: non sono state le vicissitudini politiche
concrete (voti nelle istituzioni)
a mettere in dubbio il mio voto a
Rifondazione-S.A. (quelle si possono sempre discutere e talvolta
giustificare in nome di fini politici superiori), quanto la totale
assenza di democrazia interna che ha caratterizzato queste ultime fasi
di vita del PRC, a turbarmi parecchio.. (basta vedere cosa sta
succedendo nella federazione di genova)
L'opzione sinistra unita mi ha
sempre solleticato, a livello di cartello elettorale e di prospettiva a
cui tendere, attraverso un faticosissimo lavoro di condivisione e
contaminazione ideale.
Però oggi siamo di fronte ad un'opzione che ha
sì il vantaggio di proporre una sinistra numericamente consistente, ma
che non è "palese", dato che la si presenta come strategia, bypassando
il lavoro di base.. e facendo fuori un pezzo culturalmente (se non
altro) importante del vecchio partito.
sono pure stufo di votare in
base a "convenienze esterne" che successivamente, alla prova dei fatti,
vengono puntualmente disilluse (la politica delle allenanze.. il voto
contro.. il peso politico..)
unica certezza: andrò a votare. Comprendo
benissimo le ragioni di chi, su questa lista, vuole manifestare la
propria protesta attraverso l'astensione, ma non mi va (personalmente)
di essere accumunato ai (moltissimi) che non votano per puro
qualunquismo.
.. e poi, la scelta a sinistra è purtroppo ampia..
cito
un caro compagno: mai come oggi la scelta a sinistra è stata così
ampia.. e mai come oggi non me ne va bene una.
saluti
gianni ferretti
(tesserato PRC in attesa di congresso)
Caro Dario,
visto
che ci stai ancora pensando, spero di arrivare in tempo per dirti di
pensare anche allo possibilità di votare PD.
Cioè di non rimpiangere
il tempo del "si stava meglio, quando si stava
peggio", ossia nei
cinque anni precedenti gli ultimi due, quando ci si poteva
sbizzarrire
in una bellissima opposizione a Berlusconi-Fini-Bossi-Casini.
Poi si è
fatta un po' di fatica a sostenere per qualche mese Prodi, ed ora da
qualche mese... "ah che bella opposizione, ...e quanta in futuro..."
!!!
Per fortuna che ci sono Cittadini ragionevoli, come la maestra,
nipote di un
indimenticato Compagno del PCI-PDS, che mi confida -
sapendomi militante e
quindi elettore impegnato del PD - di stare pur
tranquillo: "Sai, io sono più a
sinistra; ma, questa volta, stai
tranquillo, so bene che nemmeno un voto deve
mancare a Veltroni. Non
voglio mica che vadano su quegli altri...".
Un abbraccio,
Angelo
Cifatte
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