1975-2008
Finalmente i Consultori pubblici anche a Lucca!?
6 Marzo 2008 ore 21.00
Sala Maria Luisa
Palazzo della Provincia
Piazza Napoleone – Lucca
Intervengono:
GIORGIO DEL GHINGARO
Presidente della Conferenza dei Sindaci Piana di Lucca
ERMINIA EMPRIN
Senatrice della Repubblica
LISANDRO FAVA
Responsabile Zona Distretto Piana di Lucca
MARIO REGOLI
Assessore alle politiche sociali, giovanili e alla
sicurezza sociale della Provincia di Lucca
coordina Cristina Tronchetti
Nel 2006 la Regione Toscana ha deciso di potenziare la rete dei Consultori territoriali e lo fa destinando un finanziamento ad hoc con delibera regionale.
L’ASL 2 di Lucca recepisce la delibera regionale e presenta il suo piano di organizzazione dei Consultori socio-sanitari.
Si tratta ora di vedere come, dove e quando, tali Consultori verranno realizzati e saranno in grado di operare.
Un ritardo di 33 anni che va assolutamente recuperato
Per questa ragione le donne della Sinistra Arcobaleno invitano la cittadinanza a partecipare all’incontro pubblico del 6 marzo per conoscere le iniziative in atto e verificarne insieme l’attuazione in tempi brevi.
La legge 405 del 1975 che istituisce i Consultori pubblici prevede:
a.. l'assistenza psicologica e sociale per la preparazione alla maternità ed alla paternità responsabile e per i problemi della coppia e della famiglia, anche in ordine alla problematica minorile;
b.. la somministrazione dei mezzi necessari per conseguire le finalità liberamente scelte dalla coppia e dal singolo in ordine alla procreazione responsabile nel rispetto delle convinzioni etiche dell'integrità fisica degli utenti;
c.. la tutela della salute della donna e del prodotto del concepimento;
d.. la divulgazione delle informazioni idonee a promuovere ovvero a prevenire la gravidanza consigliando i metodi ed i farmaci adatti a ciascun caso.
La legge parla di “salute procreativa” a partire dalla consapevolezza che la libertà di disporre del proprio corpo è alla base di tutte le libertà e della libertà di tutti e che la potenzialità femminile di generare non può essere motivo di riduzione della libertà delle donne di disporre di sé.
INFO: Annamaria Medri cell 3402331204 e-mail: annmedr@???
cicl.in proprio p.za. San Romano-Lucca
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