[movimenti.bicocca] Storia, conflittualità,movimenti

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Autore: Tommaso Vitale
Data:  
To: ML movimenti Bicocca
Oggetto: [movimenti.bicocca] Storia, conflittualità,movimenti


Inizio messaggio inoltrato:

> Da: "Archivio \"Marco Pezzi\"" <lol8302@???>
> Data: 16 febbraio 2008 6:19:44 GMT+01:00
> A: "rivista storia antagonista" <rivistoriantago@???>
> Oggetto: [Rivistoriantago] Seminario "Le reti della storia" -
> Bologna, 1-2 marzo 2008
> Rispondi a: lol8302@???, rivistoriantago@???
>
> LE RETI DELLA STORIA. L’ESPERIENZA DI STORIE IN MOVIMENTO COME
> LABORATORIO
> DI RICERCA.
>
> Seminario pubblico promosso dall’Associazione “Storie in movimento”
> e da
> «Zapruder. Rivista di storia della conflittualità sociale»
>
> Bologna, sede del Quartiere San Vitale, vicolo Bolognetti 2
> 1 – 2 marzo 2008
>
> Programma
>
> Sabato 1 marzo
> Coordinano Sandro Bellassai e Liliana Ellena
> Ore 15.00 Apertura dei lavori.
> Interventi:
> Marco Scavino, Storia, conflittualità, movimenti nell’esperienza di
> Sim
> Luigi Ambrosi, «Zapruder» come rivista di storia militante
> Discussione
> Ore 17.00 Pausa
> Ore 17.30 – 20.00 Ripresa della discussione.
>
> Domenica 2 marzo
> Coordina Andrea Tappi
> Ore 9.00
> Paola Ghione, Riviste in movimento. Proposta di questionario sulla
> realtà
> italiana
> Discussione
> Ore 10,30 – 13,30
> Definizione dei temi per i numeri 19 e 20 della rivista
> Ore 14.00 Conclusione dei lavori.
>
>
> La VI assemblea nazionale di “Storie in movimento”, svoltasi a
> Firenze l’8 e
> il 9 dicembre 2007, ha deciso di organizzare un seminario pubblico
> per fare
> un bilancio della propria esperienza. Costituitasi nel novembre del
> 2002
> sulla base di un Manifesto programmatico, che aveva raccolto un’area
> significativa di adesioni e di consensi attorno all’idea di creare un
> «laboratorio storiografico» con il quale «rompere i confini e le
> distinzioni
> tra storia militante e pratica scientifica, tra sapere alto e
> divulgazione,
> e rimettere in comunicazione luoghi e soggetti diversi attraverso
> cui si
> articola la produzione del sapere storico», l’associazione ha svolto
> in
> questi anni un’intensa attività.
> In primo luogo ha dato vita a «Zapruder. Rivista di storia della
> conflittualità sociale»: una pubblicazione quadrimestrale
> assolutamente
> autofinanziata e autogestita, giunta ormai al quindicesimo numero
> (l’ultimo
> è attualmente in corso di stampa), con distribuzione a livello
> nazionale e
> una rete di collaboratori di alcune decine di persone. I temi trattati
> spaziano dalle guerre ai rapporti tra i generi, dal colonialismo alle
> politiche di welfare, dalla musica come veicolo della protesta
> sociale ai
> nuovi femminismi, con una forte pluralità di approcci critici e
> metodologici
> e un’attenzione specifica al problema delle fonti documentarie,
> tanto in
> senso archivistico tradizionale, quanto nell’ottica delle “nuove”
> fonti
> create dai moderni strumenti di comunicazione di massa.
> A partire dal 2005, inoltre, l’associazione organizza ogni anno un
> seminario
> estivo di storia della conflittualità, chiamata “Simposio”, che si
> tiene all
> ’isola di Polvese, sul lago Trasimeno. Si tratta di quattro giorni di
> incontri e di dibattiti, a iscrizione libera, articolati in più
> sessioni di
> lavoro, e al tempo stesso di un’occasione di incontro e di
> comunicazione fra
> persone che a titolo diverso si occupano di ricerca e di
> divulgazione della
> storia.
> Attorno a queste iniziative “Storie in movimento” si è
> caratterizzata in
> questi anni per la capacità di costituirsi come un vero e proprio
> soggetto
> collettivo di discussione sulla storia, promuovendo presentazioni
> della
> rivista in varie città italiane e tentando di costituire dei gruppi
> locali
> di iniziativa, in particolare a Roma, Firenze, Bologna, Milano e
> Torino. Ed
> è forse questo il carattere maggiormente innovativo dell’esperienza
> di “Sim”
> e di «Zapruder», che si rivolge a soggetti diversi (ricercatori,
> studenti,
> insegnanti, precari dell’università e della scuola) proponendosi
> come uno
> strumento di riflessione e di attività in comune sul rapporto –
> sempre più
> complesso e mistificato nella realtà attuale – fra storia, uso
> pubblico e
> politico del passato, movimenti e conflittualità sociale.
> A oltre cinque anni dall’avvio di questa esperienza, ci sembra
> importante
> farne un bilancio pubblico, discutere di quanto si è stati in grado di
> realizzare e anche delle difficoltà incontrate, dei modi per
> proseguire e
> rilanciare il progetto di dare visibilità ai temi del conflitto
> sociale e
> alla pluralità dei soggetti che lo esprimono. Esigenza tanto più
> stringente,
> ci sembra, in un momento storico in cui il conflitto e i suoi soggetti
> sembrano diventare sempre più evanescenti e privi di autonomia sul
> piano
> pubblico, e incapaci a loro volta di esprimersi con linguaggi e
> pratiche
> adeguati a una realtà in continua e profonda trasformazione, come
> quella
> attuale.
> Per queste ragioni ci incontreremo a Bologna, l’1 e il 2 marzo
> prossimi.
> Sarà in primo luogo un seminario della nostra associazione, di
> quanti ne
> hanno condiviso – sia pure in tempi e modi diversi – il percorso. Ma
> vogliamo farne al tempo stesso un’iniziativa pubblica, aperta a
> chiunque sia
> interessato a questi temi e voglia confrontarsi su di essi, a chi
> opera nell
> ’università e nella scuola, nell’editoria e nei giornali, o in
> qualsiasi
> altro ambito sociale, tentando di trasmettere un sapere storico
> diverso e
> più libero rispetto a quello oggi dominante.
>
> Informazioni logistiche:
> Come arrivare: dalla stazione di Bologna prendere l'autobus N. 32
> (fermata
> di fronte alla stazione), scendere a porta San Vitale. Prendere via
> San
> Vitale, vicolo Bolognetti è una traversa sulla sinistra, dopo un
> centinaio
> di metri da porta San Vitale.
>
> Alloggio: i soci bolognesi di Storie in movimento mettono a
> disposizione
> qualche posto letto. Altrimenti c'è possibilità di alloggio in
> albergo. In
> ogni caso scrivere a info@??? o telefonare a
> Fabrizio
> Billi (349-4245545)
>
> Cena di sabato 1 marzo:
> Sabato 1 marzo si terrà una cena dei partecipanti al seminario, in un
> ristorante o pizzeria nel centro di Bologna. Trattandosi di sabato
> sera, è
> opportuno prenotare. Si prega di comunicare le prenotazioni a
> info@??? o telefonare a Fabrizio Billi (349-4245545)
>
> _______________________________________________
> Rivistoriantago mailing list
> Rivistoriantago@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/rivistoriantago